Non sono ancora passate 48 ore dalla partenza del nuovo Big Brother Germany (format rivisitato in maniera innovativa e di cui vi daremo notizie più dettagliate nei prossimi giorni) e già la saga del nudo sotto la doccia può scrivere le prime pagine, interessanti quantomeno dal punto di vista sociologico con il loro aprirci a una dimensione della rappresentazione assolutamente sconosciuta in Italia, paese in cui anche un format di premessa estrema come Uman non va al di là di un’insaponata vagamente allusiva. Saranno più spudorati o semplicemente meno ipocriti questi Tedeschi?
In una casa che per vivacità di colori e ambienti può fare concorrenza seriamente a quella dell’edizione brasiliana la produzione ha installato un circuito vastissimo di telecamere che consentono agli spettatori una visione veramente a 360 gradi degli eventi, comprese le docce. Abbiamo assistito ieri infatti alla rottura del ghiaccio da parte di Rayo, il personal trainer che ha avuto pochi timori a mostrarsi come mamma l’ha fatto al bombardamento di occhi meccanici che lo ‘insidiavano’.
La telecamera ha percorso in lungo e in largo il corpo del baldo giovine, che ha come segreto di gioco la convivenza con un angelo, con carrellate e panoramiche diffuse che non hanno lasciato nulla all’immaginazione del telespettatore. Seguendo il percorso delle gocce d’acqua dalla sorgente del getto all’infrangersi sul pavimento per un paio di minuti l’attenzione della regia è stata monopolizzata dal nudo di Rayo. Parallelamente il web è già in escandescenza per la doccia con tanto di mini bikini leopardato di un’altra concorrente: si tratta della prosperosa Jordan, di cui avrete già apprezzato le qualità nell’immagine di apertura.
Al di là dei soggettivi discorsi sul pudore quello che avviene sotto l’occhio della telecamera risulta molto più spontaneo perché nasce da una filosofia diversa del corpo e della nudità, elemento che chi conosce da vicino la Germania può riscontrare già avventurandosi semplicemente in un centro benessere alemanno. Basti pensare che sul sito della trasmissione nella bacheca dell’antologia del programma c’è un’apposita sezione dedicata alle docce più hot (e non quell’hot frivolo italiano). Roba che le strizzate della Dal Basso al confronto sono un’immagine da cartoon.
Sarebbe però riduttivo parlare solo di questa caratteristica del format tacendo l’importanza dell’esperimento televisivo creato per questa stagione, cioè la fusione tra il concept classico del Grande Fratello e quello investigativo di Secret Story. Vi promettiamo una dettagliata analisi di questo ibrido da reality che appare molto convincente…chissà possa ispirare gli autori del nostro Gf che già veleggiano verso una nuova edizione extra large.
1. WSky ha scritto:
4 maggio 2011 alle 17:57