MTV cambia ancora musica. L’emittente che per anni è stata il principale canale musicale, punto di riferimento per le nuove generazioni e fucina di talenti, sembra essere sul punto di una drastica inversione di rotta. Da canale tematico a tv generalista: è questo il progetto presentato pochi giorni fa da Giovanni Stella. L’AD di TI Media, la società che possiede il 51% di Mtv (il restante 49% appartiene a Viacom) ha spiegato come si è giunti a prendere questa decisione:
“Fino a poco tempo fa avevo detto che potevo essere compratore o venditore. Ho detto di voler vendere, poi Viacom ha ulteriormente provato a tirare sul prezzo. A quel punto mi sono reso indisponibile e da venditore mi sono repentinamente trasformato in compratore e ho chiesto di comprare la quota di Viacom, che a sua volta si è detto indisponibile. Si è quindi creata una situazione di stallo“.
A questo punto è nata l’idea di una joint venture tra le due società per trasformare Mtv in una tv generalista. Il progetto sembra già ambizioso: con la varietà dell’offerta del mercato e la concorrenza sempre più agguerrita, a quale nicchia di pubblico potrebbe puntare MTV, sempre che ci sia effettivamente spazio per un altro canale generalista? La rete corre il serio pericolo di trovarsi stretta tra la morsa di Italia 1 e l’avanzata di Deejay Tv. Quest’ultima sta infatti vivendo la stessa trasformazione, da canale musicale e tv semi-generalista, e il target potrebbe in parte sovrapporsi a quello della rinascente Mtv.
Terminati i tempi d’oro di TRL che negli anni passati ha rappresentato il marchio di punta della rete, negli ultimi anni Mtv ha messo da parte la musica (dallo scorso luglio la scritta “music television” non compare più nel logo del canale) a favore di campagne prima sociali e poi anche politiche (il “Tocca a noi”), fino alla virata definitiva verso il genere dei reality americani come Jersey Shore, e telefilm dall’aria frivola come 16 anni e incinta e Diario di una nerd superstar. Peccato che le nuove proposte non sembrano aver conquistato l’affetto del pubblico di un tempo.
Ora la svolta: come cambieranno i palinsesti? E vista la scomparsa dalla tv generalista di altre storiche trasmissioni dedicate alle musica come Top of the Pops e X Factor, sulla nuova Mtv ci sarà ancora spazio per la musica?
1. MisterGrr ha scritto:
23 febbraio 2012 alle 11:04