30
settembre

COMIZI D’AMORE E’ LABORIOSO MA VA AVANTI. IN ONDA DA OTTOBRE A DICEMBRE?

Michele Santoro a Tutti in piedi

Michele Santoro a Tutti in piedi

Per chi pensava fosse difficile adattare le serate evento Raiperunanotte e Tuttiinpiedi affinché venisse prodotte un ciclo di puntate che coprisse un’intera stagione televisiva, si dovrà probabilmente ricredere. Il progetto Comizi d’Amore di Michele Santoro, in coproduzione con Il Fatto Quotidiano e una serie di televisioni locali, sta muovendo piccoli passi che lo porteranno probabilmente in onda dalla fine di ottobre.

Il problema che il martire di Viale Mazzini sta incontrando è principalmente il tempo: per una produzione particolare come quella che si prospetta, dichiara Santoro all’Agi, “occorre decisamente più tempo. E’ molto laborioso mettere tutti d’accordo sulla multipiattaforma”. Insomma, un conto è dover rispondere ad un solo editore, un conto è dover rispondere a decine.

Già dalla prossima settimana comunque dovrebbero trapelare i primi dettagli sul nuovo programma dell’ex conduttore di Annozero, dato che, se tutto filerà liscio, dovrebbe chiudersi la trattativa con la concessionaria Publishare, incaricata appunto della raccolta pubblicitaria per la rete di tv locali coinvolte. In più sempre nei prossimi giorni verrà lanciata la famosa sottoscrizione sul sito web, in cui verrà chiesto ai cittadini di fare una piccola donazione per il progetto. Una richiesta che in tempi di crisi risulta quantomeno bizzarra.

Comizi d’Amore dovrebbe pertanto andare in onda da fine ottobre a dicembre per un totale di 5 puntate. Se il pubblico risponderà positivamente, entrerebbero in produzione altre 20 puntate fino alla conclusione della primavera.

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10 Commenti dei lettori »

1. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

30 settembre 2011 alle 18:45

speriamo bene.



2. Giuseppe ha scritto:

30 settembre 2011 alle 18:53

Malgrado i tempi di crisi pare che la sottoscrizione per sostenere il progetto (10 euro) stia avendo successo. Sicuramente c’è grande attesa per il nuovo programma, forse anche da parte di chi non ha in simpatia Santoro. Nel frattempo ieri Piazza Pulita programma parzialmente erede di AnnoZero su La7 mi è sembrato un po’ noioso, forse per l’effetto ravvicinato di Bersaglio Mobile.



3. PeregoLibri ha scritto:

30 settembre 2011 alle 19:01

Se dovesse andare in onda (anche) su Odeon, forse sarebbe l’occasione per l’emittente di farsi finalmente notare dopo oltre vent’anni di “gavetta” durante i quali non ha fatto altro che calare sempre più in fatto di ascolti. Ma ho come l’impressione che Odeon non coglierà quest’occasione.



4. Pippo76 ha scritto:

30 settembre 2011 alle 19:05

Operazione difficile e rischiosa.
Santoro sta tirando troppo la corda..



5. pippo ha scritto:

30 settembre 2011 alle 19:36

ma perché santoro i soldi non li chiede ai suoi amici impenditori, compreso de benedetti? non mi sembra che l’ingegnere abbia problemi economici (soprattutto dopo quella sentenza ingiusta nei confronti del premier). non è un problema di crisi, ma di principio, indipendentemente da come la si pensi politicamente, se vuole andare in onda se la deve cavare con le sue gambe.



6. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

30 settembre 2011 alle 20:49

non penso che stia rubando soldi



7. ANTONIO1972 ha scritto:

30 settembre 2011 alle 22:00

mi auguro che la cosa abbia successo. farebbe bene alla gente una informazione senza padroni e alla tv,ormai priva di iniziative. maggiore concorrenza potrebbe risvegliare dal torpore il sistema



8. EmilioZ ha scritto:

1 ottobre 2011 alle 07:20

E’ legittimo chiedere un’aiuto economico per fare qualcosa e questo vale anche in televisione.Però se a fine ciclo ci sono degli utili,questi bisogna dividerli con chi ti ha aiutato.

Trovo singolare che chi ti chiede aiuto è colui che per uscire dalla tv per la quale lavorava ha trattato la “buonauscita” mettendosi in tasca alcuni milioni di euro e oggi invece di investirli in nuovi progetti preferisce che i soldi li debbono cacciare gli altri.Gli utili a lui.



9. luigi ha scritto:

1 ottobre 2011 alle 08:29

E’ bello fare programmi faraonici con il C… degli Altri…



10. Gianluca ha scritto:

4 ottobre 2011 alle 20:59

“Programmi faraonici con il C.. altrui….” Tipo? la tv pubblica per esempio? Sono anni che paghiamo il canone e finanziamo programmi vergogna come i reality e Porta a Porta. Trasmissioni come Anno 0, Presa diretta, Report e Parla con me erano l’ultimo baluardo della Rai intesa come tv pubblica. Dare un contributo come quello chiesto (e non preteso, come il canone) per mettere in onda un programma libero e indipendente come quello di Santoro la trovo una cosa molto bella e utile. Se Comizi d’amore farà i numeri previsti (io personalmente ne sono convinto) forse in Rai qualcosa cambierà e il merito sarà anche e soprattutto di chi in quel cambiamento crede e lo pretende. Personalmente, dando 10 euro, di quel cambiamento me ne sentirò anche più responsabile.



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