28
settembre

BAILA VS BALLANDO. CENCI: “250 PERSONE POTEVANO RIMANERE PER STRADA”, CARLUCCI: “LA RESPONSABILITA’ E’ TUA SE COINVOLGI LA TUA FAMIGLIA IN UN’ATTIVITA’ ILLECITA”

Baila

Baila vs Ballando: botta e risposta Cenci-Carlucci

Continua imperterrita la polemica su Baila, su cui il Tribunale Civile di Roma ha emesso parere negativo in quanto contraffazione del più noto Ballando con le stelle. Dopo l’attesa messa in onda della prima puntata “preparata in sole due ore”, con le dovute modifiche e nonostante la diffida dell’azienda pubblica, il settimanale Chi è tornato sull’argomento coinvolgendo in due diretti interessati: Roberto Cenci e Milly Carlucci.

Il lupo perde il pelo ma non il vizio: per giustificare l’eventuale chiusura del programma, il noto regista torna ancora sulle 250 persone coinvolte nel talent di Canale5, che avrebbero corso il serio rischio, dichiara al settimanale, di “finire per strada“, senza un lavoro “in un periodo di crisi come questo“. D’altro canto Cenci e il suo team hanno avuto tempo per dar vita ad un prodotto originale, eliminando alla base qualsiasi possibilità di finire in tribunale. Piccata, e non potrebbe essere altrimenti, la risposta di Milly Carlucci, che non ha alcuna intenzione di accollarsi responsabilità altrui:

“Quando sei un Direttore Artistico sei come un buon padre di famiglia e, se coinvolgi la tua famiglia in un’attività illecita, la responsabiltà è tua.

E ancora:

 “Ballando è una risorsa per tutta l’azienda Rai, una grande risorsa che rischiava di essere depredata mettendo a repentaglio il lavoro delle centinaia di persone che ci lavorano e delle migliaia di dipendenti“.

 Cenci a loro non ci ha pensato evidentemente.

Più diplomatica invece Rita Dalla Chiesa, interpellata dal settimanale in quanto protagonista come Milly di una situazione piuttosto simile:

Chiamiamo le cose con il loro nome, quello (Verdetto Finale, ndDM) è una fotocopia del mio programma. Avrei anche fatto causa, ma ho lasciato che fosse il pubblico a scegliere, una volta visti i programmi. Lo stesso penso valga per Baila! e Ballando: come si fa a condannare una trasmissione a scatola chiusa? Milly, in linea di principio, ha fatto bene a difendere il proprio prodotto se si sentiva minacciata, ma penso che un programma non tolga nulla all’altro”.

Situazione simile ma fino ad un certo punto perché va sottolineato che Verdetto è un programma prodotto da Endemol, il cui 33% è pur sempre dell’azienda di Cologno. E comunque sia, come abbiamo più volte ribadito, la legge sul diritto d’autore dà la possibilità ai soggetti che temono per la violazione dei loro diritti di ricorrere alle autorità competenti per verificare tale violazione.



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47 Commenti dei lettori »

1. Il cuore muove ha scritto:

28 settembre 2011 alle 12:29

Rita, Rita?



2. MisterGrr ha scritto:

28 settembre 2011 alle 12:30

che nervi quando si mettono in mezzo i 250 dipendenti…che forma di vittimismo inutile! Potevano anche rinviarlo di una settimana, avrebbero lavorato comunque! Oppure pensare ad un prodotto sul ballo ma ben più originale…no! Ma per favore.

Ed è vero che Verdetto Finale è uguale, ma è come se mediaset denunciasse se stessa, quindi non avrebbe senso.



3. Il cuore muove ha scritto:

28 settembre 2011 alle 12:34

Verdetto accredita gli attori..a differenza di Forum che millanta.
Conosco bene entrambe le situazioni.



4. AnTo ha scritto:

28 settembre 2011 alle 12:37

Mister

manco se quelle persone fossero state assunte apposta per Baila! Credo, ma posso sbagliarmi, che siano cmq maestranze di Mediaset da utilizzare dove occorre.

Cenci fa il finto buonista, ma la sua (e quella di altri) è solo demagogia…



5. MisterGrr ha scritto:

28 settembre 2011 alle 12:39

AnTo: questo non lo sapevo, se fosse così mi farebbe girare le balls ancora di più.



6. Mattia Buonocore ha scritto:

28 settembre 2011 alle 12:50

Scusate ma chi per due mesi di disoccupazione va in mezzo ad una strada?
@AnTo appunto. Di sicuro, cmq, gli autori che guadagneranno 5/10 mila euro a puntata sono stati assunti apposta (dovremmo preoccuparci di loro?). E cmq se non ci fosse stato Baila ci sarebbe stata un’altra produzione.



7. Elisa ha scritto:

28 settembre 2011 alle 12:51

La colpa è di chi accetta il deposito di qualunque cosa…allora io mi deposito il talk show e poi nessuno lo può più fare? C’è un abuso del diritto d’autoreeeeee….da parte della Carlucci però e della BBC, e della Magnolia e di Endemol e di qualunque altra proprietaria di format al mondo. Solo che negli stati uniti hanno la decenza di capire che ognuno si coltiva l’orto proprio (Vedi Letterman e Ophra) mentre in Italia la Carlucci prende il difetto del diritto d’autore europeo (l’assenza del concetto di fair use così come negli states inteso) e lo cavalca facendo una grande opera di deontologia mediatica. Ci vuole poco a capire che il sistema televisivo mondiale andrebbe ko in due secondi se il principio della Carlucci fosse messo in atto…non riesco a comprendere come possiate darle pure ragione e soprattutto credito. La Signora Carlucci sta formalmente promuovendo un principio antievolutivo…se questo è il diritto d’autore allora che venga abolito! E ve lo dice una persona che lo conosce bene perchè l’ha studiato.



8. ariel ha scritto:

28 settembre 2011 alle 12:54

Non se ne puo’ piu’ di questa storia!!! AAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!! ;)



9. Elisa ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:15

Mi correggo su quello che ho scritto…demagogia mediatica. Altro che deontologia, magari!



10. roch ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:18

Ma invece uMan take control che ha chiuso da un momento all’altro, li non ci lavoravano i dipendenti? ah.. quante scuse. Cenci ritirati.



11. mcooo ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:26

Rita Rita Rita Rita Rita Dajeeeeee Rita
sei tutti noi…
ahaha



12. mcooo ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:27

Anto
Perche’ l’intervista della Santucci alla Vita in Diretta…Nn era da finta buonista??? Maddaaai su’.



13. Il cuore muove ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:39

Ah…i diritti d’autore questi sconosciuti!



14. AnTo ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:52

Ho detto che solo Cenci fa il buonista?

Non mi pare, non ho nè difeso nè incolpato nessuno.

Sai a me quanto mi entra in tasca da tutta questa storia…si parla, si commenta e ci si confronta.



15. mcooo ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:55

AnTo
Concordo.



16. Elisa ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:56

Se qualcuno volesse dare una letta a questo piccolo consulto amichevole tra avvocati stranieri sulla proprietà intellettuale e i format televisivi come intesi negli stati “civilizzati” vi allego questo link…non si sa mai che la Carlucci lo legga, visto che dice di leggerci.

http://www.linkedin.com/answers/law-legal/corporate-law/intellectual-property/LAW_COR_IPP/802076-25838365

Negli States Assumma e la Carlucci non ci avrebbero mai provato a fare causa contro Baila…ma poichè noi italiani ci dobbiamo far sempre riconoscere…



17. osservo ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:56

Buondì,
ma perchè la signora DallaChiesa si stupisce che la Carlucci&C abbia fatto denuncia?…solo perchè lei non l’ha fatta?bah…credo che chiunque, in qualsiasi ambito, veda il successo di un suo prodotto danneggiato perchè scopiazzato, abbia il diritto di potersi lamentare.
Trovo più coerente la signora Carlucci che invece di parlare tanto (credo che ieri fosse la sua prima intervista in merito alla questione), ha agito, piuttosto che altri che da anni si lamentano, senza aver mai tentato di fare nulla di concreto, forse per paura di non avere ragione?!forse per altri motivi aziendali?!?!bah…certo..sarebbe bello vedere Forum e Verdetto Finale davanti ad un giudice…o forse sarebbe meglio un “processo all’Americana” con giuria popolare?!?!



18. PierVivaCanale5 ha scritto:

28 settembre 2011 alle 13:57

io ammetto ufficialmente di non sopportare più la Milly Scartucci

fà tanto la brava , l’angelica,ma fà tutto questo perchè se il “suo”(che poi non a inventato nulla lei visto che l’ha inventato la bbc)programma fa flop di ascolti non avrebbe nulla da fare in tv,visto che tutto quello che propone,da notti sul ghiaccio,uomo e gentiluomo, a millevoci floppa di continuo QUINDI signora mia non fare quella “derubata”…..

Carlucci GO HOME



19. PierVivaCanale5 ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:00

poi le frecciatine che tirava alla d’urso…

poi ammetto che cenci con sta storia delle 250 persone abbia stufato



20. Mattia Buonocore ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:05

@Elisa se vogliamo parlare per paragoni negli Usa c’è anche la pena di morte.



21. Elisa ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:07

@osservo: perdonami, ma una attività (un bar, un’edicola) come mai non può essere protetta da copyright? Se una cosa è generica e non ha la caratteristica di essere “originale”, cioè mai prima di quel momento ideata, come puoi pensare di depositarla e vietare agli altri di utilizzare anche gli elementi interni e generici?? Non vorrà qualcuno sostenere che il ballo o la danza tra un ballerino professionista e un vip non sia mai esistito?? Pensiamo per esempio a Carmen Russo con Enzo Paolo Turchi. Lei era una mazza da scopa, lui un professionista…hanno fatto centinaia di momenti televisivi dove lei veniva guidata da lui. Nulla di originale quindi nella danza tra un Vip e un coreografo. Le palette si usano da quando è nata la Tv. Il replay di un gesto atletico o artistico…nemmeno a dirlo. Certo che se la successione e le scenografie, le musiche, i costumi fossero coincidenti potremmo pure pensare ad un plagio. Ma è un pensiero ardito e direi sproporzionato quello con cui la Carlucci ha tentato di tutelare i proprio interessi economici. Non puoi vietare a chi vuole aprire un ristorante cinese dove si mangia per terra solo perchè tu hai un ristorante in cui si fa la stessa cosa. Scusate, diamo un peso e un valore VERO al concetto di “IDEA”. Non è che uno fa un programma e lo deposita…così come se fosse un proprio pensiero originale e unico. Ma a chi vuole prendere in giro la Carlucci…



22. Elisa ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:10

@Mattia: stiamo parlando seriamente, e seriamente ti dico che l’armonizzazione del diritto d’autore tra gli stati uniti/Inghilterra e l’Europa è uno dei temi di copyright più affrontati in tutti i convegni sul tema. Ti posso garantire che il Copyright degli Stati Uniti fa da riferimento…e lentamente ci stiamo armonizzando. Sempre che la Carlucci non faccia ste mosse liberticide e antievolutive



23. Il cuore muove ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:16

Povera SIAE!



24. Schattol89 ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:21

condivido ogni parola della nostra Rita! :-D



25. osservo ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:25

Elisa, come ho già detto, se si parla di generi televisivi è un conto, ma qui si parla di PROGRAMMA, un giudice, visionando il format originale di Baila (bailando por un sueno, che si rifà al programma Ballando con le Stelle ITALIANO e non inglese) e il regolamento depositato di Baila, ha dichiarato che quest’ultimo era una copiatura di Ballando con le Stelle. Allora estremizziamo…visto che Mediaset ha deciso di andare comunque in onda nonostante il divieto, perchè non è andata in onda col programma che avevano confezionato (invece di imbastire un programma ed un regolamento in due ore???)…secondo me perchè i programmi, agli occhi del pubblico, sarebbero stati uguali!…se non ci fosse stato questo cancan con i tribunali, il pubblico avrebbe notato comunque la similitudine (vedi per Io canto), ma non ci avrebbe dato poi tanto peso (vedi Io Canto)…Ma dopo la baraonda di queste settimane non potevano permetterselo, perchè il pubblico oltre ad accorgersene, avrebbe anche visto della vera malizia nella copiatura!…



26. AnTo ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:27

mcooo

Meno male! :-D



27. Il cuore muove ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:40

Più che copiatura era identico.



28. Elisa ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:43

Benissimo, allora analizzami il regolamento di verdetto finale e poi quello di Forum. Il problema è che non puoi vietare nulla se non una palese scopiazzatura…e dato che l’adattamento non l’ha visto il giudice e il format originale ha come Focus il sogno degli sconosciuti (dilettanti o amatori) secondo me ha abusato del diritto. Una piccola differenza che conta tanto. Per te no…ma andava vista. Ti ricordo inoltre che mediaset non è andata contro il giudice perchè ha stravolto il programma evitando i meccanismi che secondo il giudice erano ad “esclusivo” appannaggio di Ballando. Il motivo è semplice…la legge si rispetta. Di certo il giudice non può vietare preventivamente di farti andare in onda con un programma differente da quello progettato! Fatto sta che ad oggi nessuno dal tribunale si è fatto vivo…o no?



29. Il cuore muove ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:46

programma uguale=sentenza del giudice



30. osservo ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:51

Ma infatti…benissimo, sono andati in onda “accontentando” il giudice e modificando le parti ritenute simili (che loro comunque negavano esistessero :D), dimostrando così alla Carlucci di avere ragione di dubitare…ma ne valeva davvero la pena?!?!bah…si vedrà nelle prossime settimane…io di certo non sarò lì a guardarlo (assieme allo stuolo di casalinghe armate di mestoli e ferri da stiro)! Per quanto riguarda Forum e Verdetto Finale, non ritengo che i due programmi possano definirsi uguali.
PS: non sono nemmeno un fan di Ballando…quindi perchè lo difendo?!?!Boh…dai scherzo, non difendo nessuno e nessun programma. Trovo ridicola la storia e gli atteggiamenti di alcuni protagonisti (forse solo di una?!?!?)



31. Mike ha scritto:

28 settembre 2011 alle 14:55

@ 10. roch: hai totalmente ragione! Comunque, se il regista di UMAN fosse stato Cenci, col cacchio che il programma falliva: di certo sarebbe stato un successo (12-13 per cento). Da notare che UMAN faceva il 9.8 contro una media della rete di 8.3 e quindi non si può certo dire che fosse un flop: casomai un programma (Tamarreide) che si ferma al 5.5 è un flop! E pure il direttore di Italia 1 lo sa…

Non è che, per puro caso eh!, “qualcuno” (chissà chi…) è intervenuto “su chi conta” per far chiudere UMAN per un motivo ben diverso da quello ufficialmente reso noto all’inizio? Di certo UMAN è stato chiuso NON perchè faceva “ascolti bassi”… infatti:

“Uman faceva ascolti, ma era brutto. Tamarreide, invece, era bello e non faceva ascolti. Io non sfuggo mai dalle mie responsabilità”.

(Luca Tiraboschi a DM, 26 agosto 2011, vedi qui: http://www.davidemaggio.it/archives/43830/luca-tiraboschi-a-tutto-campo-uman-brutto-ma-faceva-ascolti-tamarreide-lesatto-contrario-idea-talk-show-politico )

Neppure su Rai 3 accadono queste cose… da quando si chiudono i programmi “brutti” che fanno ascolti?!? Secondo questo criterio, allora dobbiamo chiudere Ballarò solo perchè è brutto?!?

Tornando a BAILA, se devono chiuderlo, almeno facciano la “puntata finale” in cui si dice “vince questo programma il concorrente X” con tanto di proclamazione: il rispetto verso il pubblico viene prima di tutto… concludendo, se io fossi in Berlusconi (Piersilvio intendo) cambierei prima di subito il direttore di Italia 1: ora non abbiamo più nemmeno uno straccio di game nell’access-prime time…



32. mats ha scritto:

28 settembre 2011 alle 15:04

Quanto vorrei andare da Milly e chiederle spiegazioni su Bellezze al bagno…



33. Il cuore muove ha scritto:

28 settembre 2011 alle 15:09

risposta già data nell’altro post.



34. beppe ha scritto:

28 settembre 2011 alle 15:27

Spero sinceramente di non diventare una befana incarognita ank’io tra qualke anno…anke se con i colleghi che mi ritrovo è un rischio!:-)



35. jazz ha scritto:

28 settembre 2011 alle 15:43

@Elisa

Cara Elisa, purtoppo il fatto di usare paroloni, link, studi e robe varie non giustifica il comportamento degli autori di Baila!!!

E’ vero in America/Inghilterra girano molti programmi simili, ma sempre con un elemento che ben li contraddistingue e li rende “unici” cosa che per BAILA non c’era… quindi è inutile cercare di trovare scuse per questi contraffattori di primordine!!!!

Perchè negli Stati Uniti è vero che ci sono “Dancing With the Stars”, “Let’s Dance”, “so you think you can dance”, ecc. tutti sulla Danza, ma tutti diversi tra loro!!!

Il Copyright negli USA sarà anche “armonizzato”, ma gli statunitensi almeno finora hanno evitato di ricadere in queste situazioni imbarazzanti… perchè BAILA! era palesemente una copia di BALLANDO!!!

Punto!!



36. fabbrizio ha scritto:

28 settembre 2011 alle 16:18

Io concordo, almeno in parte con Elisa.
Anche secondo me, la tutela del diritto d’autore va seriamente rivista in Europa, dove spesso è una barriera anticoncorrenziale.

Non accuserei però la Carlucci di nulla, la legge va rispettata anche quando la si ritiene sbagliata (salvo casi eccezionali che ledano la dignità umana). E la Carlucci ha fatto bene a richiedere l’applicazione della legge.



37. Elisa ha scritto:

28 settembre 2011 alle 16:32

@jazz: tu pensi veramente che gli autori del programma deliberatamente volessero copiare la Carlucci? A quale pro? Non è che Ballando sia la formula magica degli ascolti! E poi nessuno voleva usare paroloni..solo che nel momento in cui viene chiamato un giudice a esprimere parere (non definitivo, ricordo) non si può fare il Toto Cutugno della situazione, come stai facendo tu ;) magari approfondire ogni tanto, invece di semplificare paventando che a Mediaset siano una banda di pazzi…bah…mi sembra molto banale!



38. beppe ha scritto:

28 settembre 2011 alle 16:34

Beh Bellezze al bagno era una fotocopia di giochi senza frontiere e all’epoca la milly era la showgirl di punta del biscione Risatissima,Premiatissima,Bellezze sulla neve etc..al limite del trash i suoi balletti stile valeria marini e pam prati….Ettore Andenna o Michele Gammino avrebbero dovuto far causa alla fininvest..ma erano altri tempi e gli artisti amavano diversificare e mettere il loro talento al servizio di nuove avventure e l’avvento dei network privati aveva dato nuova linfa alla rai che era decisamente ammuffita e obsoleta..e priva di idee e nuove proposte



39. annuccia ha scritto:

28 settembre 2011 alle 17:19

Alla Carlucci forse bruciava per il cast molto più forte dei suoi ultimi “Ballando”…Ormai i programmi sono molto simili tra loro, facciamo scegliere allo spettatore quale preferisce…Avete citato a ragione Verdetto Finale, ma tanti alti programmi sono variazioni sul tema delle stesse idee…



40. lu85 ha scritto:

28 settembre 2011 alle 17:20

Ciao a tutti! Volevo chiedere solo una cosa a Davide: ma si sa come sarà la seconda puntata di Baila? Nel senso: il regolamento cambia? Perchè se la lasciano uguale a lunedì…così confusionato…comunque secondo me adesso migliorerà anche la “qualità”…lunedì era fatto tutto alla ca….o..



41. Alessandro ha scritto:

28 settembre 2011 alle 17:24

Milly è fin troppo signora.. ha vinto la causa e quelli imperterriti sono andati in onda comunque.. della serie ‘frega’nca..volo’..



42. beppe ha scritto:

28 settembre 2011 alle 18:16

Scusa Alessandro che causa ha vinto la carlucci?..mi sa che sei poco informato..



43. Elisa ha scritto:

28 settembre 2011 alle 18:30

Ricordo che non c’è nessun giudizio definitivo in merito alla questione Baila…e che c’è un ricorso Mediaset depositato. Dopodichè si vedrà…soprattutto chi dovrà risarcire risarcirà. Io sono quella che sosteneva che, in caso di vittoria del ricorso Mediaset, la Carlucci dovrà correre in banca a chiedere un prestito. Chiaramente è una pura supposizione…ma non lontana dal poter essere reale. Dato che ha di fatto, con le sue supposizioni, danneggiato il programma nella sua concezione originale. Per non parlare delle offese date a Cenci e alla D’urso in cui gli dava dei bugiardi. Voglio vedere se si dimostra tecnicamente che, come in tutti gli sport, anche se vuoi partecipare a livello provinciale ad una gara occorre essere iscritti, per motivi assicurativi, alla federazione. E’ come dire che se ti iscrivi alla SIAE sei un autore professionista. Carlucci…gli specchi a cui aggrapparsi per tutelare i tuoi interessi economici non possono essere infiniti.



44. fabbrizio ha scritto:

28 settembre 2011 alle 18:48

Beh, a quanto ho letto non erano semplicemente iscritti alla federazione. Una parte dei supposti “nip” erano insegnanti di ballo e/o vincitori di gare internazionali. Posso immaginare che non siano “professionisti” ( come i ballerini di Ballando), ma anche presentarli come “gente comune” con la passione del ballo a mio avviso presuppone un certo livello di malafede.



45. beppe ha scritto:

28 settembre 2011 alle 19:42

Io credo che x essere istruttori o maestri di ballo si debbano seguire corsi e dare esami con relativi diplomi o attestati,nel caso di ballando come ha detto la carlucci alcuni maestri del suo show avevano anche un’altro lavoro,pur essendo professionisti del ballo,x cui x ipotesi potrebbe anche starci che non tutti fossero realmente maestri o insegnanti di ballo,ma solo ballerini professionisti senza nessun titolo da insegnante..allora anche in questo potrebbe esserci malafede,vale a dire spacciare x maestro chi in realtà non lo è realmente..sarebbe bello vederci chiaro…visto che la sig.ra milly vuol far luce su tutto…che ci illumini!!



46. kalinda ha scritto:

28 settembre 2011 alle 21:37

Brava Milly, vergogna Cenci!!!!!!!!!
Rita guardalo Verdetto qualche volta.



47. cristiana ha scritto:

29 settembre 2011 alle 17:21

questo programma è un ‘offesa all’intelligenza di noi telespettatori! è una copia e pure mal fatta dei Ballando e tra l’altro hanno dmostrato massima strafottenza nel confronti della sentenza ! sono senza parole e spero che glielo chiudano!



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