Il mondo del reality sembra non avere più limiti, né geografici né morali. Mentre in Sudafrica è ai nastri di partenza lo show Porn Star, che si prefigge di trovare una nuova star del mondo della pornografia, negli Stati Uniti un nuovo reality sta suscitando parecchie polemiche. Parliamo di Gigolos, trasmissione che vede protagonisti cinque aitanti e palestratissimi ragazzi, impegnati a vendere il proprio corpo a Las Vegas a donne di ogni età.
Il tutto avviene sotto l’occhio delle telecamere, pronte a seguire 24 ore su 24 le imprese di Nick, Vin, Brace, Steven e Jimmy, spiando anche le prestazioni più hot. A cadere tra le braccia dei cinque bellissimi protagonisti, donne disposte a tutto, come un’infermiera interessata a un incontro sessuale con addirittura tutti e cinque i ragazzi o una moglie annoiata che per rinverdire il matrimonio vuol passare una notte con un gigolò, alla presenza del marito.
Sesso e perversioni sono al centro di ogni puntata della trasmissione in onda sul canale Showtime. Definito volgare, immorale e inguardabile da parte del pubblico più puritano che ne sollecita la chiusura, lo show è riuscito ad appassionare i telespettatori più curiosi e smaliziati, diventando, anche grazie al polverone suscitato, un vero e proprio appuntamento cult della tv. L’interesse a spiare dal buco della serratura non riguarda soltanto gli aspetti più hard del programma, particolare curiosità nei confronti della trasmissione è dovuta infatti alle storie delle numerose clienti pronte a spiegare al pubblico i motivi per cui cercano sesso a pagamento.
Il format dello scandalo non è ancora arrivato in Italia, e difficilmente potrebbe approdare sui nostri schermi televisivi. Al momento, l’unico gigolò nostrano (dichiarato) impegnato in un reality è Giuliano Cimetti, la cui presenza in veste di semplice concorrente e non di professionista nell’edizione in corso del Grande Fratello, ha portato comunque più di un telespettatore a storcere il naso.
1. lillina ha scritto:
15 aprile 2011 alle 16:49