Anche i tagliatori di teste guardano i cartoni animati. Ma non si divertono affatto. Un gruppo di estremisti islamici ha minacciato di morte Trey Parker e Matt Stone, autori dell’irriverente South Park, colpevoli di aver ideato una puntata in cui compariva una caricatura del profeta Maometto. I fondamentalisti non hanno gradito l’ironia del cartoon, che da anni fa satira feroce contro tutto e tutti senza distinzioni, e dalle colonne del sito Revolutionmuslim.com (un nome una garanzia) hanno lanciato una condanna secondo i toni premurosi a cui ormai ci hanno abituati: “Parker e Stone faranno la stessa fine di Theo Van Gogh”. Il riferimento, lo ricordiamo, è al regista olandese assassinato nel 2004 a causa del suo documentario Submission, sul maltrattamento della donna nel mondo musulmano.
Gli estremisti aprono bocca, la tv censura. Tutto era iniziato quando, il 14 aprile scorso, una puntata di South Park mostrava il profeta Maometto vestito da orso. A quel punto i fondamentalisti scagliarono le loro minacce via web e subito Comedy Central è corsa ai ripari. L’immagine controversa è stata sostitita da quella di Babbo Natale, travestito allo stesso modo, e le parole di Maometto sono state bippate. Queste scelte, di certo esagerate visto che sinora South Park non aveva fatto sconti a nessuno, si prestano a diverse interpretazioni. Potrebbero trattarsi di un reale tentativo di scusarsi con quanti si siano sentiti offesi, oppure di una trovata mediatica per ironizzare ulteriormente sulla vicenda.
Eppure i tagliagole non scherzano, ma affilano i coltelli. Sul sito statunitense di Rivoluzione islamica, tale Abu Talhah Al-Amrikee scrive: “dobbiamo avvertire Matt e Trey che quello che stanno facendo è stupido e che potrebbero finire come Theo Van Gogh per la la messa in onda di questo show”. E come se non bastasse, accanto alle minacce vengono elencati pure gli indirizzi degli uffici dei due cineasti del Colorado e dell’emittente che trasmette South Park negli Usa, Comedy Central. Non si sa mai, dicono, potrebbero sempre venire utili.
Ancora una volta la televisione diventa motivo di scontro, anche se non si era mai arrivati alle minacce di morte. Forse il ‘brutto vizio’ di Trey Parker e Matt Stone è quello di avere un’attenzione maniacale all’attualità del loro cartoon. Si dice che i due lavorino costantemente sugli episodi di South Park in modo da poterli aggiornare sulle ultime notizie. Per questo il cartone animato riesce sempre a prendere di mira il personaggio o l’istituzione del momento. In questi anni tutti sono passati sotto la sua feroce ironia. Dalla Chiesa Cattolica a Scientology, da Budda a Benedetto XVI, e se qualcuno osava alzare il ditino per lamentarsi veniva massacrato. Non si fa: vietato discutere le prese in giro di South Park.
Ora gli estremisti islamici inviano minacce di morte perchè Maometto vestito da orso non li fa ridere e, guarda un po’, Comedy central censura tutto. I curiosi potranno comunque vedere la puntata incriminata a partire da metà maggio, sul sito ufficiale del cartoon statunitense. Ma verranno delusi, il personaggio del Profeta sarà cancellato e sostituito da un cartello con la scritta “censored”. Ci volevano i tagliateste per tappare la bocca ai mocciosetti di South Park.
1. Pape Satan ha scritto:
23 aprile 2010 alle 19:25