Trey Parker



23
aprile

GLI ESTREMISTI ISLAMICI MINACCIANO SOUTH PARK, COMEDY CENTRAL CENSURA IL CARTOON

South Park, Maometto

Anche i tagliatori di teste guardano i cartoni animati. Ma non si divertono affatto. Un gruppo di estremisti islamici ha minacciato di morte Trey Parker e Matt Stone, autori dell’irriverente South Park, colpevoli di aver ideato una puntata in cui compariva una caricatura del profeta Maometto. I fondamentalisti non hanno gradito l’ironia del cartoon, che da anni fa satira feroce contro tutto e tutti senza distinzioni, e dalle colonne del sito Revolutionmuslim.com (un nome una garanzia) hanno lanciato una condanna secondo i toni premurosi a cui ormai ci hanno abituati: “Parker e Stone faranno la stessa fine di Theo Van Gogh”. Il riferimento, lo ricordiamo, è al regista olandese assassinato nel 2004 a causa del suo documentario Submission, sul maltrattamento della donna nel mondo musulmano.

Gli estremisti aprono bocca, la tv censura. Tutto era iniziato quando, il 14 aprile scorso, una puntata di South Park mostrava il profeta Maometto vestito da orso. A quel punto i fondamentalisti scagliarono le loro minacce via web e subito Comedy Central è corsa ai ripari. L’immagine controversa è stata sostitita da quella di Babbo Natale, travestito allo stesso modo, e le parole di Maometto sono state bippate. Queste scelte, di certo esagerate visto che sinora South Park non aveva fatto sconti a nessuno,  si prestano a diverse interpretazioni. Potrebbero trattarsi di un reale tentativo di scusarsi con quanti si siano sentiti offesi, oppure di una trovata mediatica per ironizzare ulteriormente sulla vicenda.

Eppure i tagliagole non scherzano, ma affilano i coltelli. Sul sito statunitense di Rivoluzione islamica, tale Abu Talhah  Al-Amrikee scrive: “dobbiamo avvertire Matt e Trey che quello che stanno facendo è  stupido e che potrebbero finire come Theo Van Gogh per la la messa in onda di questo show”. E come se non bastasse, accanto alle minacce vengono elencati pure gli  indirizzi degli  uffici dei due cineasti del Colorado e dell’emittente che trasmette South Park negli Usa, Comedy Central. Non si sa mai, dicono, potrebbero sempre venire utili.