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dicembre

Il manager di Pino Insegno fa infuriare l’AD Rai Sergio: «Le sue dichiarazioni non sono più accettabili. Ho dato mandato per opportuni provvedimenti»

Pino Insegno (US Rai)

Pino Insegno (US Rai)

Il caso Pino Insegno non si placa. Saltata L’Eredità che andrà a Marco Liorni, al conduttore de Il Mercante in Fiera verrà affidata su Rai 1 la prossima edizione di Reazione a Catena. Il suo manager, Diego Righini, dichiara comunque soddisfazione ma è ancora sul piede di guerra, scatenando l’ira dell’Amministratore Delegato Roberto Sergio, che ora vuole “vederci chiaro”.

Rai si trova a dover replicare alle continue dichiarazioni polemiche e prese di posizioni che sono francamente non più accettabili. Ho dato mandato, alla Direzione legale della Rai, di approfondire quanto dichiarato dal manager di Insegno per opportuni provvedimenti

ha dichiarato l’AD Rai a La Presse.

Cosa ha dichiarato il manager di Insegno

Nei giorni scorsi, Diego Righini, non nuovo ad affermazioni polemiche, ha dichiarato “guerra” a Lucio Presta, manager di Marco Liorni, con una velenosa intervista a TvBlog:

“Pino Insegno ha scelto Reazione a Catena, il suo programma storico dove ancora detiene il record di share assoluto in Rai, lasciando al Presta’s Boy (si riferisce a Marco Liorni, assistito dall’agente Lucio Presta, NdDM) la possibilità di fare L’Eredità (…) Non se ne può più di questa comunicazione comandata dalla sinistra della Rai e da Lucio Presta. Io nella vita sono abituato ad affrontare il nemico frontalmente, non a prendermela con i suoi scagnozzi. La guerra è con lui. Lui mi fa la guerra e io la faccio a lui. Lui si nasconde, io no”.

Il manager di Insegno, sempre a proposito di Presta, ha affermato che “nei momenti caldi l’ho incrociato in Rai e, come dire, ha abbassato lo sguardo e se n’è andato. C’ha 16 conduttori… ma che vuole? Perché deve rompere a Pino? Forse perché non vuole vederlo competere coi suoi… Vedrà, adesso Presta farà di tutto perché lui ha timore che Pino faccia l’1-2% in più rispetto a Liorni. Ci romperà i cogli*ni.

Righini, inoltre, c’ha tenuto a sottolineare che “noi sin da subito volevamo Reazione a Catena, perché è il programma di Pino, un conduttore abituato a fare share massimi su Rai 1. Avevamo avanzato la richiesta sin da quando alla direzione del Daytime c’era Simona Sala. Non si è potuto fare perché Liorni aveva un contratto per quella trasmissione e ha voluto condurre fino all’ultima puntata, senza mollarla prima (…) Poi la Rai ci ha detto: ‘Il contratto di Liorni ora è scaduto, si è liberato il posto di Reazione a Catena, volete farla voi?’. Pino ha detto subito di sì e la Rai ci ha inviato una pec per chiederci il permesso, è una lettera formale a firma di Angelo Mellone, attuale direttore Intrattenimento Daytime”.

Da qui l’ira di Roberto Sergio.

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9 Commenti dei lettori »

1. Marco ha scritto:

18 dicembre 2023 alle 10:58

Il ritorno di un conduttore del passato in un game sa sempre di minestra riscaldata e penalizzerà il programma. Pino Insegno è un bravissimo doppiatore, un bravo conduttore e merita un posto in tv, ma con un programma nuovo, tutto suo (magari un nuovo gioco da proporre in access durante il periodo estivo perché che Raiuno a giugno, luglio e agosto da anni e anni ci propini le teche francamente se ne hanno i c non pieni ma straripanti e ripeto la prima rete di Stato deve restare accesa in quell’orario, le teche possono andare anche ad altri orari o su altre reti)…

Detto questo, questi modi comunicativi (tra l’altro contraddittori di mese in mese) non aiutano certo…



2. Pat ha scritto:

18 dicembre 2023 alle 11:01

Soprattutto ora vorrebbe farci intendere che ha scelto reazione a catena dopo che gli è stata ridata come sorta di contentino?
… tanto nulla è stato ufficializzato, qualcosa mi dice che l’avventura di Insegno in Rai si chiuderà qui. Grazie anche alla spocchia del suo manager.



3. Antonio ha scritto:

18 dicembre 2023 alle 11:07

È verissimo che Pino insegno ha il record di share di reazione a catena, in negativo però. La sua edizione del 2012 è stata la meno vista nella storia del programma.



4. Ale ha scritto:

18 dicembre 2023 alle 11:08

E fu cosi’ che Insegno spari’ dalla Rai in maniera perpetua



5. Mister Zapping ha scritto:

18 dicembre 2023 alle 11:15

L’agente di Pino Insegno vive in un mondo parallelo, mi sa che di sto passo il suo assistito non lo chiameranno più nemmeno a fare il doppiatore di Peppa Pig.



6. Marcos ha scritto:

18 dicembre 2023 alle 12:17

Ecco… quando Insegno non spare cavolate ci pensa il suo manager a tirarne 12… vedremo Pino Insegno soffiare ad Alessandro Greco le televendite del famoso materasso🤣🤣



7. Mattep ha scritto:

18 dicembre 2023 alle 12:19

A questo punto con l’ultima puntata previsto del Mercante in fiera, programma dei record (in negativo) penso che vedremo l’ultima apparizione di Insegno in Rai per un bel pezzo!



8. Teledico ha scritto:

18 dicembre 2023 alle 12:26

Queste dichiarazioni sono da barzelletta, avrà bevuto troppo vino?



9. Lorenzo78 ha scritto:

18 dicembre 2023 alle 13:06

Righini per favore posa il fiasco…



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