Il Festival di Sanremo 2020 si è da poco concluso, ma in Rai la musica continua a suonare. Questa sera (giovedì 27 febbraio), a 25 anni dalla sua morte – avvenuta il 12 maggio del 1995 - Rai3 ricorda la grande Mia Martini con il docufilm Mia Martini – Fammi sentire bella. Il lungometraggio di Indigostories è prodotto da Alessandro Lostia e vede alla regia Giorgio Verdelli, memoria storica della musica italiana, autore di programmi televisivi come Unici, e già regista del lungometraggio Pino Daniele – Il tempo resterà.
Sarà l’attrice Sonia Bergamasco, presto in tv ancora una volta nei panni di Livia nei nuovi episodi de Il Commissario Montalbano, a guidare lo spettatore attraverso un racconto a più voci narrato da coloro che con Mimì hanno realmente condiviso la vita e i momenti della sua carriera, dagli esordi all’abbandono delle scene, dal ritorno a Sanremo fino alla sua morte: dai ricordi della famiglia – con le sorelle Loredana, Leda e Olivia, e i nipoti Luca e Manuela, alle testimonianze di colleghi e amici, come Caterina Caselli e Dori Ghezzi, e dei grandi autori che per lei hanno scritto canzoni senza tempo.
Un ritratto originale che, anche grazie a un intenso lavoro di ricerca, attraverso filmati esclusivi, interviste mai pubblicate e rarità, restituisce una Mia Martini inedita: non solo l’artista fragile dipinta dalle cronache musicali di quegli anni, ma la donna capace di regalare “quella risata che arrivava sempre, anche quando era ferita a morte” e un’interprete che non ha mai perso lo smalto e la qualità anche nei momenti più bui. Fammi sentire bella è una fotografia del suo “spirito libero”, difficile da collocare in una qualsiasi delle categorie di genere della musica italiana.
Lo speciale contiene anche il nuovo singolo Fammi sentire bella che dà il nome al docufilm: il brano, scritto da Giancarlo Bigazzi e da Angelo Valsiglio e pubblicato postumo da Sugar, sarà disponibile in tutti gli store digitali e sulle piattaforme streaming dal 28 febbraio.