21
luglio

E’ morta Ilaria Occhini

Ilaria Occhini

Ilaria Occhini

E’ morta Ilaria Occhini. L’attrice si è spenta ieri pomeriggio a 85 anni. Nata a Firenze il 28 marzo 1934, dopo essersi diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” a Roma, con il suo stile colto e raffinato, si era affermata come interprete di numerosi sceneggiati Rai, pellicole per il cinema e spettacoli teatrali. La Occhini era figlia dello scrittore Barna Occhini, nipote dello scrittore Giovanni Papini (che la descrisse bambina nel racconto La mia Ilaria) e del senatore del Regno d’Italia Pier Ludovico Occhini. Per più di cinquant’anni è stata sposata con lo scrittore Raffaele La Capria. Sua figlia Alexandra, attrice e sceneggiatrice, ha sposato Francesco Venditti, figlio di Simona Izzo e Antonello Venditti. Lo scorso maggio per festeggiare i 65 anni di carriera, proprio Alexandra organizzò nella tenuta agricola di famiglia ad Arezzo una grande festa nella quale venne proiettato in anteprima nazionale il documentario L’intelligenza del cuore, sceneggiatura e regia di Mauro Conciatori: un ritratto intenso e intimo dell’attrice, tra aneddoti della sua carriera e ricordi personali.

Tra i tanti premi e riconoscimenti ricevuti nella sua lunga carriera figurano due Nastri d’argento, uno nel 1992 come miglior attrice non protagonista in Benvenuti in casa Gori di Alessandro Benvenuti, ed uno alla carriera nel 2010, un Pardo d’oro nel 2008 come protagonista di Mar Nero di Federico Bondi, e nel 2010 il David di Donatello come migliore attrice non protagonista di Mine vaganti di Ferzan Özpetek. La Occhini era particolarmente impegnata anche sul fronte politico e sociale al seguito di Marco Pannella e dei Radicali. Nel 2008 aveva aderito alla lista Pro Life di Giuliano Ferrara, accettando la proposta di presentarsi nel collegio del Lazio.

Ilaria Occhini in Tv

La Occhini ha debuttato in tv diretta da Anton Giulio Majano negli sceneggiati Rai L’Alfiere (1956) e Jane Eyre (1957). Per molti anni è stata uno dei volti più noti del piccolo schermo prendendo parte ad altre numerose trasposizioni letterarie come Il serpente a sonagli (1958), Il vicario di Wakefield (1959), Delitto e Castigo (1963), I Promessi Sposi (1967), La fiera delle vanità (1967). Nel 1973 ha recitato nella miniserie diretta da Sandro Bolchi Puccini, mentre nel 1977 ha preso parte al fianco di Paolo Stoppa ad un episodio de Il commissario De Vincenzi 2. Tra la fine degli anni’70 e i primi anni’80 è stata protagonista delle miniserie e film tv Diario di un giudice (1978), Il mercante di Venezia (1979), Ipazia (1981), L’andreana (1982). Nel 1992 ha recitato al fianco di Lorella Cuccarini nella serie di Canale5 Piazza di Spagna. Successivamente ha preso parte al fianco di Sergio Castellitto al film tv Don Milani – Il priore di Barbiana (1997), e con Nino Manfredi in Meglio tardi che mai (1999). Nel 2000 ha recitato in un episodio di Don Matteo. Nel 2011 è apparsa in Edda Ciano e il comunista con Alessandro Preziosi, e in La ragazza americana con Vanessa Hessler. Il suo ultimo impegno in tv è stato Provaci ancora prof!, la serie tv con protagonista Veronica Pivetti, nella quale per le prime cinque stagioni (2005-2013) ha interpretato il ruolo di Andreina Baudino, madre della prof Camilla.
Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,



Articoli che potrebbero interessarti


Andrea Purgatori
Andrea Purgatori poteva essere salvato. La consulenza dell’accusa: «Inerzia dei medici, cure sbagliate»


Carlotta Dessì (Facebook)
E’ morta Carlotta Dessì, giornalista Mediaset


Sandra Milo
E’ morta Sandra Milo


Anna Kanakis
E’ morta Anna Kanakis

1 Commento dei lettori »

1. Socrate ha scritto:

21 luglio 2019 alle 15:53

Bella e brava come poche. Peccato che le sue apparizioni siano state tanto rarefatte.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.