
15
luglio
The Masked Singer: Milly Carlucci porta su Rai 1 il ‘misterioso’ talent canoro

The Masked Singer
The Masked Singer è probabilmente la novità più interessante della prossima stagione televisiva. Il nuovo talent show, prodotto da Endemol, sbarca in Italia a gennaio 2020, in prima serata su Rai 1, con la conduzione di Milly Carlucci. Ecco di cosa si tratta.
The Masked Singer: come funziona
The Masked Singer è un talent canoro che ha per protagonisti alcuni personaggi del mondo dello spettacolo che si esibiscono, di fronte ad una giuria, mascherati con dei costumi sfarzosi e talvolta ‘improponibili’, che nascondono completamente la loro reale identità. Nel programma i concorrenti vengono presentati con il nome delle maschere e al termine della serata il concorrente che ottiene il punteggio più basso in classifica viene eliminato, potendosi così ’spogliare’ e rivelarsi.
L’aspetto più curioso, che genera attrazione nei confronti del programma, è che soltanto pochissime persone che lavorano allo show conoscono l’identità dei concorrenti, avvolte nel mistero persino nel backstage.
The Masked Singer: successo in America e Germania
The Masked Singer è un format nuovo. Ha debuttato in America lo scorso 2 gennaio, registrando un buon successo di pubblico, fino alla finale, che ha portato Fox a sfondare il muro dei 10 milioni di spettatori, confermandosi come uno degli show più visti del canale negli ultimi anni. A settembre, non a caso, partirà già la seconda edizione
In Europa, invece, il talent sta lasciando il segno in Germania proprio in queste settimane. L’esordio è avvenuto il 27 giugno su ProSieben e ha doppiato la media di rete. Sul target commerciale (dai 14 ai 49 anni), The Masked Singer è partito al 20.7% di share (il canale in media non arriva al 10%), salendo alla seconda puntata al 24.6% e alla terza al 27.3%. Un exploit che ha coinvolto soprattutto i giovani: la puntata dell’11 luglio ha raggiunto il 38.3% di share nel pubblico dai 14 ai 29 anni.
The Masked Singer sfonderà anche in Italia?


Articoli che potrebbero interessarti
9 Commenti dei lettori »

e perchè non farlo condurre alla Clerici? Visto che starà ferma tutto l’anno mentre la Carlucci a marzo ha già Ballando


2. ANDREA ha scritto:
Il programma sulla carta e’ bello, condivido che la conduzione va affidata a qualcun’altro, la Carlucci va bene per BALLANDO programma statico e poco, qui vedrei bene una conduttrice con atteggiamenti un po meno da puzza sotto il naso.


3. ANDREA ha scritto:
Il programma sulla carta e’ bello, condivido che la conduzione va affidata a qualcun’altro, la Carlucci va bene per BALLANDO programma statico, qui vedrei bene una conduttrice con atteggiamenti un po meno da puzza sotto il naso, perche’ deve essere divertente e veloce


4. luca_parma ha scritto:
Non c’è nessuno di meglio di una che a forza di ritocchi sembra la donna gatto per presentare ospiti con le maschere. Temo comunque che la giuria italiana per non fare brutte figure e offendere qualcuno (che non riconosce) tenderà a dare sempre voti alti…..


5. R101 ha scritto:
Milly 👑!
Sempre di più.


6. Pietro ha scritto:
Non è cosa da Milly Carlucci nè tantomeno da Clerici…Intanto sarebbe stato meglio proporlo sulle reti Mediaset che come al solito dormono cullandosi sugli allori defilippiani e Dursiani, magari con Gerry Scotti, Papi o Alvin.
Io non sopporto più il livello trash e le conduzioni mediocri dei programmi Mediaset….


ma la tv non vuole proprio “”ringiovanire”"”" sempre e solo gente del passato e pensionata vedi venier, baudo, carlucci((insopportabile))costanzo ecc,ecc,


8. Francisca Jacoba Maria Sienot ha scritto:
Ho mai guardato ballando con le stelle xche non sopporto Lei e la sua voce,
E questo progamma che farà sarà un flop,forse nopn la prima sera ma dopo si.
E basta con quella gente,mettete personaggi giovani che sono piu capace di quelle vekkie


9. Liz ha scritto:
Sarebbe stato perfetto per la Ventura.

RSS feed per i commenti di questo post
Lascia un commento
Se sei registrato fai il login oppure
Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.
1. pietrgaf ha scritto:
15 luglio 2019 alle 15:03