12
luglio

Festival di Sanremo 2019: big e giovani in gara in un’unica categoria

Claudio Baglioni

Claudio Baglioni

A differenza dell’edizione passata, questa volta Claudio Baglioni ha più tempo a disposizione per la ‘messa a punto’ del Festival di Sanremo, in programma su Rai 1 dal 5 al 9 febbraio 2019. Mesi e mesi di preparazione e, soprattutto, tentativi di rivoluzionare la kermesse canora.

Il cantautore romano – confermato nel doppio ruolo di direttore artistico e conduttore – ha deciso di concentrare  il 69° Festival della Canzone Italiana in un’unica gara. Gli artisti cosiddetti emergenti non mancheranno, ma – si presume in netta minoranza rispetto agli altri anni – gareggeranno insieme ai big per la vittoria finale di Sanremo 2019.

Così facendo, si spiega la doppia serata prevista in palinsesto su Rai 1 giovedì 13 e venerdì 14 dicembre, intitolata non più Sarà Sanremo ma Sanremo Giovani. Un’ampia vetrina dedicata alle nuove leve della musica italiana, in una gara che stabilirà chi tra loro avrà accesso al palco dell’Ariston a febbraio, quasi a ‘risarcirle’ preventivamente della poca rilevanza che avranno al Festival.

Una rivoluzione nel meccanismo, dunque, che verrà ufficializzata nei prossimi giorni, ma non una novità assoluta per il Festival di Sanremo. Anche nell’edizione del 2004, condotta da Simona Ventura, con Tony Renis direttore artistico, fu rispolverata un’unica categoria e non la suddivisione tra big e giovani, che portò alla vittoria Marco Masini con il brano L’uomo volante. Allora, però, fu quasi una costrizione, complice il boicottaggio delle case discografiche, che impedirono agli artisti di partecipare alla kermesse.



Articoli che potrebbero interessarti


Claudio Baglioni, Michelle Hunziker, Pierfrancesco Favino
BOOM! Festival di Sanremo 2019: Hunziker e Favino alla prima per il passaggio di consegne


Claudio Baglioni
Claudio Baglioni: «Pippo Baudo e Rovazzi alla conduzione di Sanremo Giovani? Li abbiamo incontrati»


Baglioni Sanremo 2019
BOOM! Baglioni e Salzano ora in Rai per definire il Festival di Sanremo 2019


sanremo conduttori
BOOM! Sanremo 2019 verso il Baglioni bis, con Hunziker e Favino

5 Commenti dei lettori »

1. luca ha scritto:

12 luglio 2018 alle 13:29

a dire il vero il meccanismo fu adottato nel 1996 quando vinsero i jalisse (vincitori nelle nuove proposte davanti a alex baroni e nicolo fabi) danvanti alla oxa nek di laura non c é e patty pravo con dimmi che non vuoi morire…hanno fatto bene a non ripetere l esperiento sino al 2019?



2. kalinda ha scritto:

12 luglio 2018 alle 13:32

Anche Baudo ebbe questa intuizione e vennero fuori Giorgia che vinse, Irene Grandi, Lighea, Antonella Arancio. Anche i Jalisse e Annalisa Minetti vinsero così. Non so se i big saranno contenti.



3. andrea ha scritto:

12 luglio 2018 alle 13:36

Spero che Claudio Baglioni,chiami Cristina Chiabotto a Sanremo 2019 al suo fianco



4. Travis ha scritto:

12 luglio 2018 alle 16:25

Per come è adesso il mercato discografico, ci sono troppi contro e pochi pro che giustificherebbero una mossa del genere. E i cantanti Big (veri) che accetterebbero di gareggiare con un giovane sconosciuto saranno sempre meno. Nel 1996 e nel 1998 vinsero infatti due nomi che dopo poco sono scomparsi. Meccanismo da rivedere in toto, perchè anche così com’è non va bene.



5. Patrick ha scritto:

13 luglio 2018 alle 02:45

Madonna co sta Cristina Chiabotto. Ma siete suoi parenti che ad ogni post la nominate? Per carità.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.