Torna questa sera alle 21:10 su Sky Atlantic HD la serie francese Les Revenants, che debuttò lo scorso autunno sempre sul canale 110 di Sky. Otto nuovi episodi per la seconda stagione, i cui avvenimenti prenderanno il via sei mesi dopo il finale della prima, con nuovi colpi di scena ed altri inquietanti ritorni che il pubblico italiano vedrà in contemporanea con quello d’oltralpe.
Les Revenants: la seconda stagione dalle 21:10 su Sky Atlantic HD
Protagonisti della serie targata Canal+ sono ancora dei resuscitati che, al momento del ritorno nel mondo abbandonato anni prima, non sapevano di essere morti e dunque hanno dovuto fare i conti con una rete di affetti e legami che era andata avanti senza di loro e nella quale hanno fatto fatica a trovare un proprio spazio. Tra loro Camille, l’adolescente morta in un incidente stradale e in contrasto con la sorella gemella Léna e Simon, un ragazzo morto suicida il giorno del proprio matrimonio, che si è riavvicinato alla futura moglie Adéle dopo aver scoperto di aver avuto una figlia da lei.
Les Revenants: dove eravamo rimasti?
E proprio Adéle è stata al centro dello scontro finale della prima stagione, quello tra i vivi e i morti: un’orda di altri revenants l’aveva infatti rapita poiché nuovamente incinta di Simon, uno di loro. Alla fine dello scontro l’intero paese era allagato e di coloro che avevano fatto ritorno tempo prima non c’era più traccia, come pure di alcuni vivi. In questa seconda stagione bisognerà capire cosa è accaduto e una risposta potrà forse darla Berg, un nuovo misterioso personaggio che con la propria venuta darà il via all’ennesima ondata di ritorni.
Les Revenants, che vanta diversi adattamenti e remake, ha vinto nel 2013 l’International Emmy Awards ed ha riscosso un grande successo di critica sia da un punto di vista tecnico - colonna sonora, fotografia, effetti speciali – che da un punto di vista dei contenuti, vista l’attenzione con la quale ha affrontato il tema della morte, della vita e soprattutto le reazioni psicologiche dei protagonisti dinanzi ad un riavvicinamento insperato.