Seconda stagione per le vicende controverse della famiglia Roy. A partire da domani sera, mercoledì 9 ottobre, alle 21.15, Sky Atlantic (canale 110) trasmetterà gli episodi inediti di Succession, la serie HBO che pone al centro della scena la gestione dell’impero mediatico della Waystar Royco guidato dal patriarca Logan Roy (Brian Cox), ormai non più nel pieno delle sue facoltà mentali. Tra lotte di potere e faide familiari, le storyline continueranno ad essere contraddistinte da una buona dose di black humor, regalando ai telespettatori diversi colpi di scena.
Succession: la trama della seconda stagione
Il nuovo ciclo di episodi ripartirà dal season finale della prima stagione: mentre Kendall (Jeremy Strong), ‘esiliato’ dal padre Logan per disintossicarsi dopo un’incidente in cui ha perso la vita un cameriere, sarà costretto a convivere con i sensi di colpa, Shiv (Sarah Snook) – fresca di matrimonio con Tom (Matthew Macfadyen) – riterrà di essere la persona più idonea per prendere il posto del parente ai vertici della Waystar. La donna troverà però negli altri suoi due fratelli dei ‘nemici’: Roman (Kieran Culkin) avrà infatti come unico obiettivo quello di impadronirsi dell’azienda partendo dal basso, mentre Connor (Alan Ruck), da sempre disinteressato agli affari di famiglia, deciderà inaspettatamente di candidarsi alla guida dall’impero dei Roy.
Chi, tra i tanti litiganti, riuscirà a spuntarla in un mondo in continuo cambiamento come quello dei media? Senz’altro, il percorso dei fratelli Roy verrà ostacolato dalle persone che avranno intorno. Ad esempio, i telespettatori ritroveranno nella nuova stagione i personaggi di Marcia (Hiam Abbass), la calcolatrice moglie di Roy, il timido Greg (Nicholas Braun) e Gerri Kelmann (J. Smith Cameron). Si unirà al cast, in qualità di guest star, anche Holly Hunter, vincitrice dell’Oscar nel 1994 grazie al film Lezioni di piano, nei panni di Rhea Jarrell, CEO di una società rivale della Waystar Royco.
Succession 3 ci sarà
Succession è già stata rinnovata per una terza stagione e vanta cinque nomination agli Emmy Awards 2019 nelle categorie principali (tra cui il premio vinto come miglior sceneggiatura per una serie drama).