Sono passati quasi 15 anni dalla fine di Beverly Hills 90210, e della notorietà internazionale avuta nei panni del tenebroso Dylan McKay è rimasto ben poco. Ma per l’ormai quarantottenne Luke Perry, dopo anni di piccoli ruoli e partecipazioni in serie tv e pellicole cinematografiche di scarso successo, sembra arrivato il momento di dare una svolta alla propria carriera.
L’occasione arriva ancora una volta dal piccolo schermo. Secondo TVLine, Luke Perry è stato, infatti, ingaggiato per rivestire il ruolo ricorrente di un ex agente dell’FBI nel nuovo spin off di CSI dal titolo CSI: Cyber. L’attore darà il volto a Nick Dalton, un agente destinato inizialmente alla direzione della Cyber Crimini di Washington ma che, in un seguito ad alcune esperienze spiacevoli, decide di lavorare nel settore privato. I suoi trascorsi lavorativi gli hanno però permesso di scoprire diversi segreti su colei che ha preso il suo posto, l’agente Avery Ryan, il personaggio principale della serie, interpretato da Patricia Arquette.
La serie sarà interamente incentrata sull’unità di analisi dei cyber crimini dell’FBI, ovvero su tutte quelle attività illegali che si sviluppano online, ma che hanno serie ripercussioni tutte reali. Nel cast, oltre a Perry, troviamo anche un altro ex divo dei teen drama, James Van Der Beek, indimenticato interprete di Dawson Leery nella serie Dawson’s Creek. Tra gli interpreti figurano inoltre diversi volti noti dei serial tv come Charley Koontz (Community), Peter MacNicol (Numb3rs) e Shad Moss. Il debutto in tv di CSI:Cyber è previsto per il prossimo anno.