Quando un telefilm diventa un cult e più precisamente un fenomeno di costume di dimensioni a dir poco apocalittiche, cercare di svisceralo in ogni sua parte può rivelarsi un’impresa titanica. Se tutto questo risponde al nome di Lost, la questione si complica ulteriormente. Perchè Lost è molto più di una serie televisiva o di un semplice successo, Lost è una filosofia, una mania ed in una certa misura anche una “droga”.

Ed è da questo presupposto, assai impegnativo, che parte la prima di quattro parti del post evento dedicato ad una delle serie più discusse degli ultimi vent’anni. Preparatevi: state per atterrare sull’Isola, scoprendone tutti i segreti, o quasi.

Se n’è occupato Riccardo Ferri, uno dei DM Serial Killers.

Quando ogni cosa sembra persa e la vita non potrebbe dare peggiori aspettative, quando ogni cosa può solo essere migliore e niente potrebbe spaventarvi o mettervi in difficoltà; solo quando niente potrebbe più essere considerato negativo, quando la vita è salva per miracolo, neanche in quel momento nessuno desidererebbe schiantarsi con un aereo su un’isola deserta che poi tanto deserta non è, specialmente se l’isola in questione è quella di Lost!

Lo schianto del volo Oceanic-Air 815 su un’isola tropicale in un luogo non precisato del globo terrestre è solo l’inizio dell’avventura dei protagonisti di Lost, telefilm ideato da J.J. Abrams (già creatore di Alias e Felicity) e Damon Lindelof, trasmesso per la prima volta negli USA dalla ABC il 22 Settembre 2004 e per la prima volta in Italia da Fox il 22 Marzo 2005.

Attualmente è in onda ogni lunedì alle 21 su Fox la terza stagione inedita in italiano : questo lunedì verranno trasmessi il dodicesimo e il tredicesimo episodio. La terza stagione approderà in chiaro il 15 Dicembre su RaiDue. La quarta delle sei stagioni in programma vedrà la luce negli USA il 4 Febbraio 2008 sull’emittente ABC.

Definire il telefilm Lost è una cosa non certo semplice.

Molti lo definiscono avventura, altri thriller, altri ancora fantascienza, altri fantastico. Bene! Hanno tutti ragione ma manca sempre qualcosa. Lost è una storia che incarna moltissimi generi e ancora non sappiamo quale muove realmente le fila della storia. Infatti vi sono terribili creature invisibili, misteriosi campi elettromagnetici, scienziati non proprio ortodossi, morti e sparizioni insolite e situazioni di grave pericolo.

Per questo e molto altro (non mancano, infatti, nemmeno momenti comici e situazioni di vita famigliare e sentimentale), non mi sento in grado di attribuire un genere preciso a questo telefilm ma mi riservo la possibilità di attribuirgli tutti i generi che possano venire in mente guardandolo e soprattutto analizzandolo, cosa che faremo proprio in questa serie di post.

Scopri le anticipazioni sulla terza serie e il flashback più importante ancora inedito in Italia, anche sul satellite :

L’Incipit, 1^ e 2^ stagione

La storia di Lost ha un inizio catastrofico.

Siamo nel mezzo di un disastro aereo. Alcune persone sono circondate dai detriti di quella che un tempo era la parte centrale dell’aereo del volo Oceanic 815. Alcune tragiche situazioni, la morte di un uomo e la caduta di parte di un’ala, ci proiettano nella tragedia.

Il primo personaggio che conosciamo è Jack, che chiede aiuto a Kate per curarsi una ferita per poi dare tutto se stesso per impedire che si riduca il numero dei superstiti. Essendo un dottore è in grado di prestare i soccorsi più immediati.

Ma questo non è che l’inizio dell’avventura dei superstiti, 49 e poi subito 48 del volo. Infatti già la prima notte si trovano a dover fare i conti con il primo mistero dell’isola : una creatura immensa e invisibile, in grado di sradicare alberi e emettere suoni minacciosi.

Risolti i primi problemi di sopravvivenza, ovvero capire come attendere i soccorsi che ben presto si capirà che mai arriveranno, inizia l’esplorazione.

In un primo momento sembra di “avere a che fare” con un’isola normale e la prima missione è quella di trovare le parti distrutte dell’aereo, specialmente la parte frontale con la cabina di pilotaggio, per raggiungere la radio. Quest’ultima viene trovata ma è fuori uso.  L’unico pilota superstite (interpretato da Greg Grunberg, Mat Parkman in Heroes) rivela che prima dello schianto erano usciti in maniera eccessiva dalla rotta originaria motivo che renderà difficile l’arrivo dei soccorsi. Qui si vede per la prima volta il mostro in azione uccidere il pilota.

Durante altre esplorazioni i superstiti scoprono di non essere i soli sull’isola. In un primo momento credono esista solo una donna francese sopravvissuta a una tragedia marina di una nave di ricerca ma poi vengono a sapere dell’esistenza di un gruppo di persone che denomineranno genericamente “Altri”.

Altra scoperta eclatante sarà proprio quella di un aereo di trafficanti di droga. Li ci sarà la prima morte di uno dei personaggi principali e si sentirà in maniera confusa una frase che negherà a Boone che ci siano sopravvissuti nel volo Oceanic 815.

Molte saranno le situazioni che nella prima serie vedranno contrapposti molti dei superstiti in liti e incomprensioni. Ci saranno gravi momenti di tensione e il carattere di certi porterà all’esasperazione quello di altri. Ma alla fine dominerà la voglia di sopravvivere e nel tempo, tra segreti e misteri, i superstiti inizieranno a collaborare in maniera costruttiva.

Il primo contatto con gli “Altri” è Ethan che si finge uno dei sopravvissuti per studiarli e fare rapporto. Verrà scoperto tardivamente l’inganno e lui riuscirà a rapire Claire, una ragazza incinta, e solo con lo sforzo di Charlie, Jack e Locke la donna e il bambino saranno in salvo. Ethan morirà per mano loro.

La prima stagione continua nei suoi misteri: Locke trova una botola ma non riesce ad aprirla. Prima della morte di Boone sarà proprio questi ad aiutarlo a cercare un modo per aprirla, ma non ci riusciranno. La botola sarà aperta solo alla fine della serie grazie alla detonazione di una discreta quantità di dinamite trovata sull’isola.

Infatti tutti pensano che gli “Altri” potrebbero trovarli e attaccarli e che la botola sia l’unico modo per salvarsi. Tutti tranne Jin, Sawyer, Michael e Walt saranno della stessa opinione. I quattro citati invece hanno costruito una zattera ben progettata e in grado di arrivare al largo per chiedere soccorsi. La prima stagione si conclude proprio con l’allontanarsi della barca e l’apertura della botola.

Nel corso della seconda stagione i misteri si infittiscono.

Iniziano a scoprire cosa nasconde realmente l’isola nella prima stazione della Dharma, il Cigno. Infatti incontrano Desmond, un uomo rinchiuso nella stazione poichè crede che l’isola sia contaminata. La sua missione sembra essere quella di digitare dei numeri su un computer ogni 108 minuti per impedire una grave catastrofe. Quando si chiariscono gli equivoci con i superstiti, l’uomo scappa ma ricompare con una barca non molto tempo dopo per poi essere presente nelle fasi conclusive della serie.

Mentre avvengono le prime esplorazioni del Cigno, la zattera viene raggiunta dagli altri : Walt, figlio di Michael, viene rapito; la zattera viene distrutta e i tre si salvano per miracolo.

Incredibile a dirsi, ma incontrano altre persone. Sono i superstiti del volo che si trovavano nella coda, precipitata alcuni metri dalla costa nel mare dell’isola. Non sono in molti e per molto tempo dubitano delle buone intenzioni dei tre. I sopravvissuti si muovono verso i loro compagni di sventura ma inseguiti dagli “Altri” riusciranno soltanto in quattro ad aggiungersi ai tre.

All’arrivo dei nuovi superstiti però capita un incidente che porta alla morte di Shannon e alla furia di Sayid, innamorato della donna. Inizia così, nella tensione, l’incontro tra i vari “fortunati” del volo Oceanic 815.

Le vicende poi prendono varie pieghe.

Alcuni amori iniziano. Tutti i superstiti della coda muoiono tranne MrEko e Bernard. Michael è disposto a tutto pur di salvare il figlio : si macchia di ben due omicidi e porta in una trappola i suoi migliori amici, Sawyer, Kate, Hurley e Jack. Si scoprono nuove informazioni sul progetto Dharma, Locke perde la fede, Charlie la fiducia dei compagni e l’amore di Claire. Si scoprono anche i retroscena della miracolosa sopravvivenza dei passeggeri di coda.

La serie si conclude con Jack, Kate e Sawyer nelle mani degli “Altri” e con la fuga su una nave con sistema radar particolare di Michael e Walt. Ma la cosa più eclatante è sicuramente l’esplosione della stazione Cigno, perché Locke non ha voluto digitare i numeri e ha impedito agli altri di farlo. La sorte sua, quella di Desmond e di MrEko rimangono un mistero.

Le Anticipazioni della 3^ Stagione

La più intricata delle stagioni è la terza.

In questa, ancora in parte inedita in Italia, si scopre molto di più sugli “Altri” e si vedono tutte le stazioni Dharma.

Si ritrovano i tre rapiti e si scopre che il rapimento era finalizzato a salvare la vita di Ben, il capo del gruppo. Inizia un rapporto di conflitto tra le due fazioni che avrà un tragico epilogo. Locke scoprirà la verità sull’isola e il suo ruolo sarà fondamentale per molte delle azioni della storia. Desmond si ritroverà dei poteri speciali che gli permettono di avere flash sul futuro e lo porteranno spesso a salvare la vita di Charlie, destinato a morire e che quindi il fato tenterà di prendere più volte. Ci sarà una riunione tra Charlie e Claire, verranno introdotti nuovi personaggi e verranno a mancare alcuni dei vecchi. Si scoprirà l’origine del Progetto Dharma per opera della Hanso corporation. Cambierà il carattere di molti protagonisti a causa di fatti terribili. L’isola manifesterà la sua reale forma e finalmente si potrà dare una spiegazione al mostro, che in realtà è una grossa nuvola oscura, vista nella seconda, che sembra mutare prendendo le sembianze dei cari o delle persone conosciute da coloro che incontra..

Arriva una donna, paracadutatasi sull’isola. Dice di chiamarsi Naomi e ha con se un telefono satellitare che le permette di comunicare con la nave che si trova al largo dell’isola. La donna viene creduta una soccorritrice ma lei spiega che per il resto del mondo non c’erano sopravvissuti al volo Oceanic 815, trovato distrutto vicino a Bali.

La serie vedrà la sua conclusione quando Charlie immola se stesso per permettere la distruzione della stazione Specchio, che bloccava ogni comunicazione. Questo consentirà a Naomi di usare il satellitare, con l’aiuto del riproduttore usato dalla Francese per mandare un segnale mai captato da nessuno prima di Sayid nella prima stagione. Ma gli “Altri” non possono permetterlo. Ben cerca di fermarli, ma fallisce. Sarà Locke a fermare Naomi uccidendola. Ma non potrà niente contro Jack, intenzionato a fuggire. Infatti il dottore prende il telefono e inizia la comunicazione. Malgrado Locke non voglia, non riesce a fermarlo, poiché non se la sente di uccidere un amico. La serie si conclude sull’isola con la risposta della nave appoggio da dove veniva Naomi.

I Flash Back

Tutte le puntate di Lost sono divise in due linee temporali. Una nel presente sull’isola e l’altra nel passato di uno dei protagonisti o personaggi di spicco : ogni episodio ci aiuta a scoprire qualcosa di più sulla vita dei vari personaggi che compongono il cast del telefilm.

L’aspetto più interessante di questi flash back consiste nella scoperta dei collegamenti, dai più piccoli ai più grandi, tra i vari personaggi. La maggior parte di loro o si è incontrata in maniera casuale anche se non lo ricorda, oppure ha avuto contatti con parenti o amici di uno degli altri superstiti.

Colui che ha più spazio nei vari ricordi e negli intrecci è il padre di Jack, il dottor Christian Shephard (interpretato da John Terry). Ha contatti significativi con più di uno dei protagonisti della serie. Si scopre esser colui che convince Sawyer a uccidere l’uomo che poi scopre non essere chi pensava. Il dottore incontra anche Ana-Lucia in un momento difficile e la assolda come guardia del corpo. Questi sono solo alcuni dei vari casi; svelarne altri toglierebbe il gusto di scoprirli volta per volta.

Il flash back più importante riguarda quello degli ultimi due episodi della terza stagione. Essendo episodi inediti lo spoiler è particolarmente sconsigliato a chi non vuole perdere l’effetto sopresa.

Nei due episodi intitolati Through the looking glass (parte prima e seconda) traducibili in italiano come Attraverso lo specchio si scopre un’inquietante novità. Infatti la storia dei ricordi vede come protagonista un Jack dimesso e sconvolto, compatito dai pochi che incontra e con comportamenti non riconducibili ai precedenti ricordi. Nella seconda parte il mistero viene in parte svelato. Jack assiste da solo a una veglia funebre ma non ci viene detto di chi. Poi chiama una donna. L’incontro sembra segreto e la donna che appare è Kate. Dal loro discorso si scopre non essere un flash back ma un’anticipazione del futuro, dove i soccorsi sono arrivati e i superstiti portati in salvo. Ma è chiaro dal discorso dei due che qualcosa non va. Jack vorrebbe tornare indietro e Kate non è molto convincente nel dissuaderlo. Il tutto unito alle parole di Locke sull’isola che dice a Jack che si sarebbe pentito del suo gesto e che lui era parte dell’isola, aprono nuovi misteri che la quarta stagione dovrà svelare.

Continua…

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