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agosto

BERLUSCONI, VIDEOMESSAGGIO DOPO LA CONDANNA. SALLUSTI: ANCHE GRILLO E’ PREGIUDICATO

Silvio Berlusconi, videomessaggio

Condannato lui, condannati noi… a sorbirci ore di approfondimenti televisivi e commenti sulla sentenza definitiva emessa oggi a carico di Silvio Berlusconi. Nell’ambito del processo Mediaset, l’ex premier è stato condannato a quattro anni di reclusione per frode fiscale, mentre andrà ridefinita in Appello la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici. Dopo la parola dei giudici, ecco quella dei soloni da talk show: il prime time odierno, infatti, è stato stravolto dal verdetto della Cassazione e le principali emittenti hanno dato spazio ai programmi giornalistici. In serata, a sorpresa, lo stesso Berlusconi è apparso in tv con un videomessaggio dai toni combattivi (potete vederlo sotto).

“La sentenza mi rende sempre più convinto che una parte della magistratura sia un soggetto irresponsabile” ha detto il Cavaliere, parlando di “azione condizionata e fuorviante” commessa dai giudici ai suoi danni a partire dal ‘92-’93. “Nessuno può comprendere la carica di violenza che mi è stata riservata in seguito ad una serie di accuse e processi che non avevano fondamento” ha aggiunto l’ex premier, il quale ha poi rilanciato l’idea di rimettere in piedi Forza Italia con l’obiettivo di realizzare alcune riforme necessarie, a partire da quella sulla giustizia. Infine, Berlusconi si è detto fiero della sua carriera imprenditoriale e si è dichiarato pronto a continuare la propria battaglia.

Le sue parole, trasmesse in diretta tv, sono state subito commentate nei programmi d’approfondimento in onda, a cominciare da Porta a Porta. Nel salotto di Bruno Vespa, sono intervenuti tra gli altri il direttore del giornale Alessandro Sallusti – il quale ha ricordato che “anche Grillo è pregiudicato” – Antonio Polito e Maurizio Gasparri ma anche Pierferdinando Casini, un evergreen sempre pronto all’uso. Anche Rete4 ha raccontato a modo suo la sentenza di Cassazione sul processo Mediaset, con uno spazio giornalistico e di commento che ha occupato tutto il prime time.

Su La7, il maratoneta degli Speciali, Enrico Mentana, ha ceduto la linea a Luca Telese per una puntata monotematica di In Onda. Sulla rete terzopolista è apparso in collegamento dal suo Billionaire anche Flavio Briatore, in qualità di amico del Cavaliere e di imprenditore. Così, nel giorno del giudizio si sono consumati vaticini, previsioni, analisi ed appelli… Un fiume di parole destinato ad ingrossarsi col passare delle ore.

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34 Commenti dei lettori »

1. pollon87 ha scritto:

2 agosto 2013 alle 00:28

A tutti i critici di Berlusconi, vorrei ricordare questa cosa:

“La verità processuale può essere diversa dalla verità dei fatti”

Clementina Forleo, sentenza ufficiale, Tribunale di Milano, 1992

——————————–

Non capisco cosa vuole Sallusti: a me risulta che Grillo ha dimostrato che anche un pregiudicato, non candidato, formalmente solo “capo coalizione” di se stesso, può raccogliere milioni di voti senza l’aiuto di tv (PDL) o di altri mass media (PD).



2. Marco Leardi ha scritto:

2 agosto 2013 alle 00:44

@pollon87: Sallusti ha evidenziato – a mio parere giustamente – un elemento interessante: anche Grillo è un pregiudicato, eppure guida un partito ed ha consensi. Dunque andrei cauto sul definire il Cavaliere politicamente finito.



3. iki ha scritto:

2 agosto 2013 alle 01:15

Marco leardi: Grillo non è un parlamentare.
Berlusconi è un senatore della repubblica



4. Marco Leardi ha scritto:

2 agosto 2013 alle 01:24

iki. Infatti di questo si parlerà nelle prossime ore, anche alla luce dell’interdizione da rivedere. Sta di fatto che c’è un tentativo di indebolire politicamente Berlusconi.. e non con i voti.



5. osservatore ha scritto:

2 agosto 2013 alle 01:24

Non credo che i due fatti siano paragonabili, perchè completamente diversi. Detto questo per me era finita da un pezzo. Non aspettavo di certo la sentenza di condanna per pensare che Silvio B. fosse politicamente finito da un pezzo e che stava li per salvare il suo cuolo e le sue aziende e non certo l’Italia. L’Italia è l’unico paese schizofrenico che si fa dettare l’agenda politica da un pregiudicato ( adesso è importante la riforma della giustizia? E pure nonno Napolitano li va dietro… ma per cortesia) ed è l’unico paese che aspetta la sentenza della Cassazione per capire il suo futuro politico, sociale ecc. Fermi in attesa di capire cosa vuol fare un singolo per risolvere le sue questioni personali. Intanto il paese va avanti ( o indietro) ma quello conta poco. Stenderei un velo pietoso sul Pd, succursale del Pdl anche perchè faccio fatica a capire la linea politica intrapresa negli ultimi tempi completamente lontana dagli umori della base. Poi se il nostro destino è quello di sospendere la democrazia, facendoci dettare le regole di governicchi pietosi con improbabili e assurde larghe intese… allora penso che sia meglio che L’Italia venga commissariata alla luce del sole perchè paese totalmente inaffidabile. Intanto preghiamo per Silvio e per il suo futuro, sia mai dovessimo pensare un giorno di voltare pagina perchè delle sorti di uno che ha evaso il fisco per milioni di euro francamente non ce ne dovrebbe fregare più un ca**o



6. osservatore ha scritto:

2 agosto 2013 alle 01:26

Appunto..oltre al fatto che Grillo non si è mai candidato al Parlamento mentre Berlusconi è Senatore della Repubblica italiana oltre ad essere ex presidente del Consiglio, ex cavaliere ecc. ( quando ha commesso i reati)



7. osservatore ha scritto:

2 agosto 2013 alle 01:29

Invece di fare dietrologia e pensare che Berlusconi l’hanno voluto indebolire politicamente, sarebbe più serio pensare che visto che c’è una condanna definitiva attraverso tre gradi di giudizio allora l’ipotesi meno probabile è che fossero tutti giudici comunisti con pregiudizi. Si dovrebbe incominciare a ragionare sul fatto che ha “semplicemente” ed effettivamente commesso un reato. Come sarebbe NORMALE fare… a questo punto



8. shiver ha scritto:

2 agosto 2013 alle 02:27

Era anche ora! Questo signore con le sue leggi ad personam ha curato le sue aziende e i suoi interessi, ha violato tutte le leggi possibili e immaginibili, ha fatto accordi con personalità di ben poca onestà e chi più ne ha più ne metta, io sono anni che mi sono stufato di sentirne parlare non lo nomino neanche più, sarebbe veramente ora di voltare pagina ma la gente non lo fa e mi ha stufato pure vivere in questa nazione



9. Giuseppe ha scritto:

2 agosto 2013 alle 04:01

Questa sentenza non modifica il quadro politico della situazione, soprattutto perchè non intacca il consenso popolare nei confronti del condannato che, forse, ne risulta pure rafforzato.

Infatti la sensazione che si ricava dalla visione degli speciali televisivi è quella di un’opinione pubblica che più che considerare il merito delle cose si affeziona ai propri pregiudizi e alle proprie illusioni facendo finta di non rendersi conto di una realtà più amara di quella che viene rappresentata telemediaticamente e che determina l’immaginario collettivo.

Berlusconi terminerà la sua parabola politica solo quando la televisione smetterà di parlarne. Cioè, mai.



10. Andrea ha scritto:

2 agosto 2013 alle 04:13

D’accordissimo con Giuseppe.

E aggiungo: il paragone di Sallusti non c’entra un fico secco per i motivi già citati, ma mi chiedo con che fine sia stato detto. Dire “anche xxx ha delle colpe” non annulla certo le colpe della prima persona, no? Intanto ci si occupa di uno, poi si può fare anche l’altro…



11. Alessandro ha scritto:

2 agosto 2013 alle 06:50

Io dico solo FINALMENTE ce ne siamo liberato, speriamo per sempre, davvero per sempre !!!



12. david ha scritto:

2 agosto 2013 alle 10:08

leardi sta a lutto, e mi dispiace, xo come dice qualcuno, fare dietrologia ora è ridicolo



13. and ha scritto:

2 agosto 2013 alle 10:14

@Leardi
“Sta di fatto che c’è un tentativo di indebolire politicamente Berlusconi.. e non con i voti.”
Mi scappa la lacrimuccia……



14. Nina ha scritto:

2 agosto 2013 alle 11:08

Sono sbalordita da tutte le stupidaggini che leggo oggi. E c’è pure gente che parla senza aver capito cosa voleva dire Sallusti (che è una cosa talmente semplice che non ha bisogno di spiegazioni).



15. annaanna ha scritto:

2 agosto 2013 alle 11:17

brava nina!fortuna che sei arrivata tu a spargere i semi della verità su questo forum! illuminali tu questi ignoranti screanzati!mi lasciano sempre senza parole!!meno male che ci sei tu!



16. annaanna ha scritto:

2 agosto 2013 alle 11:25

brava nina!!menomale che ci sei tu a spargere i semi della verità per questo forum! illuminali tu questi screanzati densi d’ignoranza! roba da rimanere a bocca aperta a leggere certi commenti..fortuna che ci sei tu!



17. pollon87 ha scritto:

2 agosto 2013 alle 11:44

Alcune persone hanno invocato il mio nome: io avevo solamente citato una frase scritta da Clementina Forleo in una sentenza ufficiale (quindi giurisprudenza ufficiale, non burle come le vostre) del 1992. Ho forse commentato questo processo? No, quindi cosa volete da me? Visto che avete chiesto il mio intervento, dico la mia…

Napolitano chiede la riforma della giustizia ADESSO? Prevedo, come dice Gomez del Fatto Quotidiano, un insieme di leggi per bloccare ADESSO le intercettazioni, le pubblicazioni sui giornali, l’autonomia della magistratura: vedi il lavoro dei “10 saggi”, documento firmato dal PDL, Scelta Civica e soprattutto dal PD (che, mi risulta, sia il partito di maggioranza dominante alla Camera).

Quindi al termine dell’approvazione di queste porcate si farà l’amnistia: i vari troll diranno “serve per aiutare Berlusconi”, quando invece l’amnistia cancellerà il Caso MPS prima che arrivi persino il primo grado (perchè l’amnistia cancella sia la pena che il reato e quindi si blocca il processo, mentre l’indulto solo la pena e non il reato e quindi non si blocca il processo).



18. Nina ha scritto:

2 agosto 2013 alle 14:08

Giuseppe: sai che ti adoro, però non puoi dire così. La maggior parte di quelli che vota Berlusconi guarda la TV pochissimo, credimi è così.



19. osservatore ha scritto:

2 agosto 2013 alle 14:10

Nina era quella che si offendeva se qualcuno criticava i suoi scritti, dando dei maleducati frustrati agli altri. Però lei può scrivere che il “resto del mondo non allineato a certe idee” dice stupidaggini e scemenze. Interessante questa cosa… ps Sallusti ha fatto un paragone senza senso che non c’entra una mazza ( uno è attualmente un Senatore ed è stato presidente del Consiglio quando ha perpetrato la frode fiscale, l’altro non si è mai candidato al Parlamento oltre a trattarsi di due vicende completamente diverse)



20. osservatore ha scritto:

2 agosto 2013 alle 14:12

La maggior parte di quelli che vota Berlusconi guarda la TV pochissimo, credimi è così.— E’ quello il problema. Gente che non si informa, non legge. Vota a simpatia e di pancia senza conoscere ciò che accade sul serio. Magari guardano solo Del Debbio e Vespa…



21. Nina ha scritto:

2 agosto 2013 alle 14:26

osservatore: vedo che appena si parla di stupidaggini non ti tiri mai indietro. E infatti ne scrivi una caterva, come soleva dire un mio amico. Prima di tutto: non mi sono MAI offesa se uno ha giudicato ciò che ho scritto una stupidaggine. Ho SEMPRE E SOLO sottolineato gli attacchi personali. Mi pare di avertelo ripetuto in tutte le salse, comincio a credere che tu non legga nemmeno quello che scrivono gli altri talmente sei attaccato ai tuoi pregiudizi. Non dico che hai problemi di comprendonio, non lo dico hai capito? Secondo se non riesci a capire che il paragone di Sallusti sei in buona compagnia. E qui lo ribadisco chi non ha capito cosa ha detto Sallusti ha scritto stupidaggini. Ok?



22. Nina ha scritto:

2 agosto 2013 alle 14:30

Ma è tanto difficile da capire che Sallusti intendeva dire che Berlusconi può continuare a guidare il suo partito e fare campagna elettorale da pregiudicato come lo fa Grillo? E’ tanto difficile?



23. osservatore ha scritto:

2 agosto 2013 alle 14:41

Fondamentalmente il problema non è neanche quello che vuole o non vuole dire Sallusti. Il problema è che l’Italia è stata GUIDATA da Berlusconi ex presidente del Consiglio condannato a 4 anni per frode fiscale di milioni di euro. Giusto per capire in che mani eravamo… il resto son chiacchiere e rumore di fondo per sviare l’attenzione



24. annaanna ha scritto:

2 agosto 2013 alle 14:41

ma infatti,era molto difficile?? basta saperlo capire l’italiano,ma purtroppo non tutti ne sono in grado!nina, è fiato sprecato,anzi,kilobyte sprecati nel cercare di far capire a questi riottosi la verità..fortuna che ci sono persone veramente obiettive!anche se poche..



25. Nina ha scritto:

2 agosto 2013 alle 14:51

osservatore: santi numi deciditi!



26. Giuseppe ha scritto:

2 agosto 2013 alle 15:08

Nina, la stima è reciproca. Convengo sul fatto che le fortune elettorali di Berlusconi non dipendano del tutto dalla televisione, ma sono altrettanto convinto che il predominio dell’informazione televisiva sia elemento determinante degli orientamenti politici in generale ancor oggi.
Il Berlusconi politico deve quasi tutto alla presenza catodica così come Grillo dipende dalla Rete e parte del centrosinistra dalla carta stampata.
Ma i teleutenti sono, per ora, più numerosi rispetto alle altre categorie di fruitori mediatici. Io ascolto la radio.



27. Nina ha scritto:

2 agosto 2013 alle 15:19

@Giuseppe: anche io sono per la radio, tutto il giorno accesa e, pensa po’, nientepopodimenochè Radio Capital. Braccio radiofonico di Repubblica. Ora mi sto godendo Sergio Mancinelli, per me il massimo. La sera mezzo Zucconi e poi Zanzara.



28. Nina ha scritto:

2 agosto 2013 alle 15:19

… Zucconi, quando c’è ovviamente.



29. pollon87 ha scritto:

2 agosto 2013 alle 15:58

Per tutti quelli che dicono “la riforma della giustizia non è una priorità”, sappiate che è stato IERI SERA il signor NAPOLITANO a dire che serve quella riforma: ovvio, bisogna, come ha detto Gomez, cancellare i reati dei “colletti bianchi” ANCHE A SINISTRA. E al termine della “grande riforma”, arriverà l’amnistia che cancellerà pene e reati / processi per MPS, Berlusconi, Penati e altra gente (vi ricordo che l’indulto cancella solo le pene, ma non i reati / processi), soprattutto A SINISTRA.



30. pollon87 ha scritto:

2 agosto 2013 alle 16:06

Giuseppe, forse hai dimenticato che il PD ha dalla sua parte: Giovanni Floris, Lilli Gruber, Fabio Fazio, Serena Dandini, Gad Lerner, Corrado Formigli, Luca Telese, Luisella Costamagna, Andrea Vianello, Michele Santoro, Marco Travaglio, una marea di giornalisti RAI in tutti le tre reti, pien i giornalisti “meno famosi” a La7. Non parliamo poi della carta stampata che nel 1993 ha lasciato DC, PRI e PSI per passare per intero al PDS di allora (oggi PD menoelle), quindi di cosa stiamo parlando? A sentire voi, il PD menoelle sarebbe senza spazi nei mass media: non parliamo poi di tutti gli intellettuali, attori, vips vari che stanno a sinistra. Nemmeno ai tempi di Achille Starace c’era un pensiero unico così dominante: e dire che erano i tempi del Duce quelli che ho citato!



31. iki ha scritto:

2 agosto 2013 alle 21:21

Nina:per quanto Grillo a me non piaccia sia nei modi e neanche per alcuni suoi determinati contenuti, lui almeno non si è mai candidato da indagato mentre Berlusconi si



32. Nina ha scritto:

2 agosto 2013 alle 23:37

iki: ma cosa c’entra questo? Si sta parlando del fatto che uno può guidare un partito, mica di chi è meglio e chi peggio.



33. Marco Leardi ha scritto:

2 agosto 2013 alle 23:48

@iki: Berlusconi fece bene, Grillo no (in verità non era nemmeno sua intenzione candidarsi). Dichiarare l’incandidabilità di una persona a seguito di una indagine è un pericoloso esercizio di giustizialismo. E se questa persona risultasse poi innocente? L’indagine diventerebbe così uno strumento nelle mani della magistratura per influire eventualmente sullo svolgimento delle elezioni.



34. liberopensiero ha scritto:

3 agosto 2013 alle 20:20

Berlusconi ha commesso un reato ed è stato condannato.Berlusconi può continuare a fare politica come Grillo (anche se parliamo di reati diversi,nel caso di Grillo,un incidente diventato tragedia,non una frode,politicamente hanno una valenza diversa)per questo porrei fine alla lagna.B.non è un martire,chi si sente rappresentato da lui e le sue idee continuerà a votarlo.Personalmente ripristinerei la Costituzione al periodo anti/tangentopoli infatti era stato pensato un sistema di pesi e contrappesi tra i poteri forti.



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