Costanza Caracciolo (via twitter ufficiale)

Alla vigilia in molti erano pronti a scommettere che non ce l’avrebbe mai fatta. Ma Costanza Caracciolo è riuscita a stupire vincendo una sfida ricca di insidie come quella di Pechino Express. Merito di una grande determinazione, la stessa che l’ex velina di Striscia la Notizia consiglia ai giovani italiani per fronteggiare la crisi economica.

Qual è il tuo bilancio di Pechino Express?

E’ stata un’esperienza meravigliosa. Un format nuovo, un modo nuovo di fare tv, ragion per cui il mio bilancio è assolutamente positivo. Sto riscontrando, poi, l’affetto delle persone che hanno conosciuto un lato inedito di me, quello comico.

Da ex velina cosa ne pensi delle foto hot della tua “erede” Giulia Calcaterra?

Ho conosciuto le nuove veline e mi sembrano ragazze molto carine. Quando si fa la fotomodella può capitare di fare alcune cose, delle quali poi ci si pente. Non mi va di giudicare, comunque.

Antonio Ricci è di norma un “papà” molto rigido.

Sì, con Ricci siamo sempre state in una sfera di vetro. Ci siamo dovute attenere ad un preciso codice di comportamento ma sono stata contenta di quel codice comportamentale perchè ha tranquillizzato sia me che la mia famiglia che all’inizio eravamo un po’ spaventati per il mio trasferimento a Milano. Fare la velina comunque mi ha fatto maturare sotto molti punti di vista.

Neanche tu ti sei sottratta al binomio velina-calciatore (il suo compagno Alessandro Fogacci gioca nel San Marino, ndr)…

Sì, ma all’inizio non pensavo lo fosse. L’avevo conosciuto in discoteca, poi l’ho rivisto in aeroporto e siccome è altissimo, ho pensato fosse un pallavolista e mi sono detta: “finalmente abbiamo cambiato!”. Solo dopo ho scoperto che faceva il calciatore.

Ti manca solo un calendario.

No, no, non è più di moda. Farei solo quello Pirelli, è pura arte.

Cosa c’è all’orizzonte?

La mia ambizione più grande è quella di recitare. Sto studiando da diversi anni e la mia insegnante vede in me delle doti. Poi dico sempre che la tv mi ha “battezzato” e non mi dispiacerebbe condurre un programma.

C’è un ruolo in particolare che ti piacerebbe interpretare?

Mi fanno impazzire le fiction siciliane, così almeno non dovrei applicarmi con la dizione! Adoro, ad esempio, L’onore e il Rispetto.

Magari potresti candidarti per fare la donna di Garko. Sai che in ogni stagione il suo personaggio rimane “vedovo” e ha sempre bisogno di una donna?

Potrei fare anche la figlia, almeno sono sicura di non morire! (ride, ndDM)

Finita l’era da velina, hai tutti gli occhi puntati addosso. Come vivi le aspettative dei media?

Ho un po’ paura del futuro. Sono giovane, però, e ho tutta la vita davanti. Quello che so è che non mi arrenderò, sono una persona determinata e penso che se qualcosa non mi capiterà è perché il momento non sarà quello giusto.

A proposito di giovani, cosa pensi delle discusse dichiarazioni del Ministro Fornero che ha invitato i giovani ad essere meno ‘choosy’, ovvero schizzinosi?

Ho letto proprio di recente su Repubblica che nel 2020 ci saranno 18 milioni di laureati in meno perché i giovani ora sono un po’ scoraggiati per il crescente tasso di disoccupazione e per le solite raccomandazioni. A loro dico che il segreto della vita è non arrendersi mai, e consiglio di fare tanto sport e passare meno tempo sui social network o a giocare ai videogame. A me ha aiutato tanto il fatto di fare danza classica, mi ha dato maturità e disciplina.

Ma tu consiglieresti di accettare un lavoro che non si desidera e che sia al di sotto delle proprie capacità e aspettative?

Capita spesso che  le mie amiche mi chiedano consigli. La mia opinione è che in tempi di crisi bisogna accettare quello che viene offerto con uno sguardo rivolto al futuro. Non bisogna scoraggiarsi davanti ai lavoro umili. Anch’io, forse, se non avessi fatto quindici anni di sacrifici con la danza classica forse non avrei fatto la velina.

Leggi Repubblica dopo tutte le polemiche di Ricci?

Sì, mi piace in generale navigare su internet.

Ora che sei stata eliminata da Pechino Express, per chi tifi?

Per tutti tranne che per Simone e Malvina. Non perché abbiano eliminato me e Federica, ma perché abbiamo avuto poco modo di conoscerci. Mentre con gli altri siamo stati super amici, abbiamo avuto feeling e ci siamo aiutati.

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