Come diceva il bel Clooney, “no Martini no party”, così ad X Factor, “no speciale no party”. Per la nona puntata (fotogallery qui), il popolo di RaiDue non si è meritato un altro scoppiettante “speciale” che puntasse sul cinema o sulla dance, ma è rimasta ferma la scelta di far selezionare al pubblico i brani da assegnare ai cantanti.
I telespettatori hanno messo in difficoltà il piccolo Ruggero con “Crocodile Rock” dell’eccentrico Elton John, hanno spinto i Kymera nel mondo rock dei Green Day e sfidato Stefano, in versione ballerino ciondolante, con “Centro di gravità permanente” dell’inimitabile Battiato. Risultato: meglio che il pubblico si limiti a televotare o, forse, che i cantanti si dedichino ad altro!
La serata parte con Jamiroquai che anima il pubblico in studio e a casa, e poi è tempo di gara. I cantanti in gioco diminuiscono e il format necessita di riempitivi. Questo non fa male al programma, che aguzza l’ingegno e la fantasia andando a dilatare i tempi in modo costruttivo. Mai come stasera, c’è stato il tempo di assistere al racconto di questa avventura. Le clip, i montaggi, che fino ad oggi avevamo trascurato, diventano momenti divertenti, idee per rendere più accattivante la saga di X Factor, anche se la qualità non è delle migliori (autori, un pizzico di brio e di inventiva!): abbiamo così coniugato alla musica i dissapori tra i giudici, un incredibile talento incompreso, i retroscena delle vicende dei concorrenti, e una clip in cui Mara Maionchi torna il personaggio di un tempo; lei e i suoi viaggi psichedelici sotto l’effetto di Hair, lei e i suoi mitici anni 60, i suoi strafalcioni, le sue gaffes, e i suoi svarioni. Facchinetti non resiste e le chiede “ma tu praticavi il sesso libero?” e lei, col suo inconfondibile stile, replica “ma che c…o te ne frega?”.
Quando c’è più tempo a disposizione, perfino Facchinetti si muove sformattizzato, passeggiando in platea per chiacchierare con i genitori dei cantanti e con i fans in studio, ai quali viene dato diritto di parola per la prima volta. Il meraviglioso studio di X Factor è finalmente valorizzato, i movimenti son più scomposti ma poi purtroppo, più tempo a disposizione, significa anche promozione cinematografica, e con Ocone e Preziosi a presentare il loro film, il talent poco ci azzecca. Con lo show, quello che abbiamo sempre desiderato ma raramente visto, sicuramente si.
X Factor si avvicina al gran finale e sabato sera, potremo conoscere i cinque cantanti che si contenderanno il podio. A proposito di podio, nota dolente di questa nona puntata sono ancora una volta le donne punite dal televoto: Marika, rivelatasi troppo debole allo scontro finale con Nathalie, ha estinto il sogno di Anna Tatangelo che non ce l’ha fatta a portare un cantante fino alla fine e, affranta, dovrà limitarsi a giudicare l’operato dei colleghi dalla panchina.
E se la fine è sempre più vicina, c’è chi si porta avanti: Elio lancia un appello: “datemi in mano X Factor, farei un programma da ricordare”. Qualcuno lo ascolterà?
1. lauretta ha scritto:
3 novembre 2010 alle 10:05