14
novembre
Ciao Darwin 9: ecco le prime sfide
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“Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei“. E’ questo il versetto di Giovanni 8,7, sottotitolo della nona edizione di Ciao Darwin, in onda in prima serata su Canale 5 da venerdì 24 novembre 2023. Un ritorno, quello del programma di intrattenimento condotto da Paolo Bonolis, che avviene a quattro anni di distanza dall’ultima edizione, pronto a far divertire il pubblico con l’ormai classica sfida, di puntata in puntata, tra due fazioni dagli ‘usi e costumi’ completamente opposti
Nella prima puntata le due squadre contendenti saranno quelle degli Angeli e dei Demoni. Nelle settimane successive, i telespettatori assisteranno poi agli scontri tra Influencer e Lavoratori e tra Melodici e Trapper. A decretare, in ogni puntata, la squadra vincente sarà la giuria composta dalle 200 persone del pubblico.
Saldo, al fianco di Paolo Bonolis, Luca Laurenti. Inoltre, faranno parte del cast quattro Madri Natura e un Padre Natura, selezionati da tutto il mondo perché “la bellezza primigenia non ha confini”.
Ancora una volta, come recita il sottotitolo, l’intento di Ciao Darwin sarà quello di dimostrare, con la sua chiave totalmente irriverente, che nessuno ha il diritto di giudicare perché, nonostante le fazioni opposte (del tutto scherzose), si deve sempre trovare un punto di incontro per ‘convivere’ insieme pacificamente, l’uno nel rispetto dell’altro.
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1 Commento dei lettori »
Credo probabilmente in un flop totale. Mi domando ma il Pier Silvio non doveva eliminare il trash dalla sua TV ereditata? Cioè, in fin dei conti, l’unica che ha pagato è stata la povera d’Urso, la quale altro non faceva che leggere i gobbi scritti dagli stessi autori. Comunque l’imbarazzo della messa in onda di Ciao Darwin è evidente, soprattutto dopo la tragedia della scorsa edizione. Non ha creduto in Bonolis a tal punto da mandarlo contro Conti e ora lo manda nel periodo, secondo soltanto a quello estivo, più debole televisivamente parlando. Io mi domando a che gli serve Bonolis che è pagato 10 milioni tondi all’anno. Boicottiamo il programma, chi ha la macchinetta dell’auditel non veda questo programma assolutamente degredante e poco edificante, sempre messo, chissà perchè, a ridosso di qualche appuntamento elettorale. Mah
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1. Lupin9 ha scritto:
16 novembre 2023 alle 10:42