La dottoressa Tosca Navarro è il primario di un reparto all’avanguardia che si occupa di pazienti adolescenti affetti da disturbi psichici. È la migliore nel suo campo ma nasconde un segreto: una diagnosi di schizofrenia che è per lei un’arma a doppio taglio. È l’elemento che le consente di comprendere meglio di chiunque altro le fragili anime dei suoi pazienti ma è anche un terribile segreto che rischia di compromettere la sua salute mentale e la sua carriera. Ad affiancarla nel rapporto con gli adolescenti il PM del tribunale dei minori Piergiorgio Di Muro con il quale l’iniziale conflitto si trasforma presto in attrazione. Può sembrare un déjà vu e in qualche modo lo è: si tratta infatti della storia al centro di Oltre la soglia, una serie Mediaset poco fortunata, andata in onda nel 2019, che è diventata fonte di ispirazione per il remake turco Bir Derdim var (Light in the Dark) in onda da novembre su Kanal D.
La serie italiana, apprezzata dalla critica, visto il flop di ascolti, venne trasmessa in seconda serata su Canale 5 e liquidata rapidamente con grande dispiacere di Gabriella Pession, l’attrice protagonista, che sui social aveva manifestato il suo rammarico per il trattamento riservato a un progetto che raccontava la malattia mentale in modo innovativo, ambizioso, potente e al tempo stesso delicato.
Non stupisce che a tentare il remake di un simile progetto sia l’universo seriale turco, oggi così prolifico, in linea con i desiderata dello spettatore e per alcuni versi all’avanguardia. Abbandonati alcuni stereotipi difficilmente assimilabili dal pubblico italiano e compiute delle scelte occidentalizzate in termini di protagonisti e ambientazioni, le serie turche hanno innalzato il livello qualitativo aprendosi a un pubblico internazionale. L’auspicio è che il remake turco sia più fortunato della serie originale, ma, soprattutto, che un tema così complesso venga sviluppato in maniera altrettanto delicata, come accaduto in Oltre la soglia, riuscendo però nell’impresa ad oggi fallita di aprire sguardo e mente degli spettatori anche attraverso lo schermo.
La serie è stata girata all’interno di un ospedale a Istanbul intitolato a Giovanni Agnelli.
1. lordchaotic ha scritto:
24 ottobre 2023 alle 20:42