Nella nuova Rai sembra esserci posto per tutti. Anche per quelli che erano destinati a cambiare aria. Grandi movimenti in tal senso, negli ultimi periodi, si registrano nel settore della comunicazione e delle relazioni esterne. Stando a quanto ci risulta, l’ex capo della Comunicazione Rai Marcello Giannotti ha ottenuto un contratto di consulenza da Pierluigi Colantoni, il suo successore a Viale Mazzini. Uscito con la scadenza della governance guidata da Salini (di cui era un fedelissimo), il giornalista rientra dunque come consulente.
Nello specifico, la consulenza affidata a Giannotti riguarderà la comunicazione Rai per l’Eurovision Song Contest 2022 di Torino. Già in passato, il giornalista aveva collaborato con l’azienda di Viale Mazzini come consulente su alcuni programmi e specifici eventi, come il Festival di Sanremo.
La notizia, tuttavia, colpisce perché in Rai di professionisti destinati al comparto comunicazione ce ne sarebbero già a sufficienza. Secondo quanto riportato dal sito Vigilanzatv, infatti, l’AD Fuortes aveva recentemente nominato Maurizio Caprara come suo assistente alla comunicazione e alle relazioni esterne. Come se non fossero bastati il già citato direttore della Comunicazione Colantoni e il suo vice Stefano Marroni, che è anche Capo Ufficio Stampa Rai. La consulenza accordata a Giannotti, che pur riguarda lo specifico evento Eurovision, va di fatto a rimpinguare ulteriormente le fila degli uomini impegnati nella comunicazione dell’azienda. Ma non era stato lo stesso AD a chiedere che si snellissero le strutture si ottimizzassero le risorse?
Nei mesi scorsi, peraltro, il nome di Giannotti era balzato all’attenzione della Vigilanza Rai dopo la presentazione di alcune interpellanze su un presunto incarico affidatogli come responsabile del progetto Rai Corporate. Del caso si era occupata anche Striscia la Notizia. La vicenda era stata affrontata nella Bicamerale da alcuni esponenti di Forza Italia, Partito Democratico, Lega e Italia Viva.