20
aprile

Urban Myths, da Lady D a Mick Jagger: viaggio nelle leggende metropolitane sulle star del ‘900

Urban Myths: Mick Jagger e la Principessa Margaret

Storie incredibili sulle quali non si è mai fatta chiarezza. Leggende metropolitane. Racconti difficili da verificare che riguardano le star del Novecento. Da stasera torna ad affrontare l’argomento in prime time (ore 21.15) con dieci nuovi episodi di Urban Myths, serie prodotta da Sky Arts Uk dedicata a noti personaggi della storia e a ciò che si racconta di loro. Tra pettegolezzi, suggestioni, fatti più o meno probabili, la nuova stagione prende spunto da tutte quelle leggende metropolitane che coinvolgono alcuni personaggi iconici del ‘900. Stelle del panorama musicale, artistico e del jet set come Mick Jagger, Paul McCartney, Andy Warhol, Freddie Mercury, Joan Collins, Lady Diana, Madonna, Basquiat o Donald Trump.

Il programma si soffermerà su quelle storie che si sono conquistate un posto in prima fila nella narrazione del secolo scorso, tra fatti realmente accaduti e retroscena reali o presunti. Ogni puntata si soffermerà su due casi. Di seguito, gli argomenti trattati in ogni appuntamento a partire da stasera.

  • LIVE AID (Prima puntata, 20 aprile)

La prima puntata sarà dedicata al dietro le quinte di uno degli eventi più memorabili degli ultimi decenni, il Live Aid del 1985; protagonisti Bob Geldof e la sua assistente Marsha Hunt, alle prese con le bizze dei Queen, gli U2 e le altre grandi star del concerto.

A seguire, JOHNNY CASH E LO STRUZZO DA INCUBO

L’episodio racconta la storia di un incidente che risale al 1983, quando Johnny Cash distrusse una stanza d’albergo a Nottingham, sconvolto dal mix di antidolorifici e vino e poi raccontò alla direttrice dell’hotel di essere stato quasi ucciso da uno struzzo da compagnia.

  • MICK JAGGER E LA PRINCIPESSA (27 aprile)

Mick Jagger fu legato alla principessa Margaret da una lunga amicizia, o forse tra i due vi fu una relazione. È certo però che la principessa condivise con la rock star il suo profondo desiderio di ribellione.

A seguire, FREDDIE MERCURY E DIANA: COS’È’ NORMALE?

Si racconta che la Principessa Diana, ospite a casa di Freddie Mercury insieme al comico e dj Kenny Everett, abbia confessato di desiderare, a volte, una vita normale, e di fare cose semplici che le erano precluse dalla sua popolarità; i due, in procinto di uscire, acconsentirono a portarla con loro in un locale gay. Questo episodio è il resoconto della bizzarra serata.

  • PAUL MCCARTNEY – L’INVENZIONE DI YESTERDAY (4 maggio)

A Paul McCartney un giorno ronzava in testa un motivetto per il quale scelse il titolo provvisorio “scrambled eggs – uova strapazzate”; incredibile a dirsi, ma sarà quella la canzone più bella del ventesimo secolo, per la rivista Rolling Stone la canzone pop numero uno di tutti i tempi: Yesterday.

A seguire, GRACE JONES SOTTO PRESSIONE

Il racconto dello strano pomeriggio in cui un ladro si introdusse, armato di pistola, nell’appartamento di Grace Jones e Jean-Paul Goude, e le cose non andarono come egli aveva previsto.

  • ANDY WARHOL VS. DONALD TRUMP (11 maggio)

Andy Warhol negli anni ’80 dipinse una serie di quadri commissionato da Trump che però non gli furono mai pagati. I due si rincontreranno a New York dove Warhol, abile nel mescolare arte e affari, grazie alla sua filosofia imprenditoriale fu fonte di ispirazione di Trump.

A seguire, MADONNA E BASQUIAT – SOGNI DI GLORIA

Negli anni ’80 la cantante Madonna ebbe una breve e appassionata relazione con Jean Michel Basquiat, pittore pioniere nella scena artistica New Yorkese. Basquiat era già famoso, mentre Madonna era una sconosciuta ma già con le idee molto chiare sui suoi sogni. Questo episodio li segue nel corso di una notte passata nella metro d NY, sotto gli occhi critici degli altri viaggiatori, prima che la vita della cantante cambiasse per sempre, grazie all’ingaggio del produttore musicale Seymour Stein.

  • PUBLIC ENEMY – LA FOLLE CORSA (18 maggio)

L’episodio racconta di come i giganti dell’hip hop Public Enemy hanno dovuto fare l’autostop e saltare su una Ford Focus del loro fan Kevin per arrivare in tempo ad un concerto a Sheffield.

A seguire, JOAN COLLINS E IL PROCESSO

L’assurda storia del più alto risarcimento editoriale mai ottenuto. Protagonista Joan Collins, accusata dalla casa editrice Random House di aver consegnato un romanzo illeggibile.

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