Condurre il Festival di Sanremo è il sogno di tutti coloro che fanno tv, e l’esempio lampante è proprio Amadeus, che ci è riuscito quest’anno dopo una lunga attesa. Eppure, c’è anche chi lo rifugge e non ne fa mistero: si tratta di Mara Venier, che ieri a Domenica In ha rispedito al mittente le “proposte indecenti” del direttore di Rai 1 Stefano Coletta.
Domenica In: Stefano Coletta ipotizza un Sanremo con la Venier, che rifiuta
Nel commentare l’edizione appena terminata di Sanremo, il direttore le ha chiesto più volte se le piacerebbe presentarlo, se ci ha mai pensato, se è mai stato nei suoi progetti. Anche con una certa insistenza, che la Venier ha stoppato subito, prendendo le distanze da un’ipotesi del genere.
“No, no, no! Non ci penso proprio. Io sto bene seduta, no no no… Famme sta seduta sulla mia poltrona, che sto tanto bene!”.
Dinanzi all’atteggiamento propositivo e lusinghiero del direttore, la Venier ha cercato di glissare e cambiare argomento, aggiungendo poi qualche motivazione al suo rifiuto categorico.
“Perchè vedi, ieri (sabato, ndDM) per scendere le scale mi so tolta le scarpe, poi io non mi potrei vedere coi vestitoni, io sto bene così come sto, direttore”.
Insomma, la Venier non smania per raggiungere l’obiettivo di qualunque sua collega, vuol fare quello che le è congeniale, vuole sentirsi a suo agio. Del resto, ha dimostrato con i fatti questo suo modo di essere, e proprio all’Ariston: seppur presentata come una delle dieci donne che avrebbero affiancato Amadeus, nella finale si è comportata come un’ospite, affettuosa ma desiderosa di defilarsi. Peccato.
Dopo aver sceso a piedi nudi la scalinata, con indosso uno dei suoi famosi tailleur, semplice e nero, ha presentato un cantante e poi si è andata ad accomodare in platea, sostituendo i tacchi con un paio di scarpe sportive. Ieri, a Domenica In, nel ripercorrere le tappe di questo Festival ha fatto riferimento alle “nove donne” di Amadeus, quasi tirandosene fuori, ed ha anche voluto accogliere Wilma De Angelis, la cui ospitata alla finale è saltata all’ultimo minuto.
1. Ale ha scritto:
10 febbraio 2020 alle 10:39