Le accuse di Elisabetta Gregoraci non potevano rimanere senza risposta. E infatti, stamane, Nicola Savino non si è trattenuto dal parlare della polemica sorta ieri a seguito delle dichiarazioni della showgirl calabrese, che lo aveva accusato di averla esclusa da L’Altro Festival (il nuovo programma notturno sanremese di RaiPlay) per motivi politici legati alle presunte simpatie di destra del suo ex marito. “Non ho mai parlato di destra e di sinistra” ha affermato il conduttore.
Durante il programma radiofonico Deejay Chiama Italia, Savino ha precisato:
“Apro e chiudo parentesi. Io ho parlato al telefono con Elisabetta Gregoraci per rincuorarla di un malinteso che non mi riguardava, ma non ho mai parlato di destra e sinistra perché io non discrimino mai nessuno. Prima di tutto io non associo Flavio Briatore alla destra, anzi è amico di Renzi. Questa cosa di destra e sinistra mi ha proprio avvilito profondamente“.
Diversamente, ieri Elisabetta Gregoraci aveva attribuito direttamente a Savino la responsabilità della propria esclusione, sebbene apparisse alquanto insolito che una sola persona – peraltro non interna alla Rai – avesse potuto esercitare un tale potere senza consultarsi con altri.
Sull’argomento era intervenuto persino il direttore artistico e conduttore della kermesse 2020, Amadeus, dichiarandosi estraneo al caso:
“Io non ho mai sentito in questi mesi Elisabetta Gregoraci. E Nicola Savino ha piena autonomia sulla scelta del cast all’interno dell’Altro Festival. Io ho scelto lui e gli ho consegnato in qualche modo le chiavi di casa. Mi fido e so che farà un lavoro fatto bene. A tutti quelli che non ci saranno, voglio ricordare che la vita è fatta anche di no. E con tutto il rispetto per Elisabetta, il fatto che oggi sia tutto urlato sui social non aiuta. Andrebbero rispettati i no come i sì“
aveva detto Amadeus all’AdnKronos, precisando di non occuparsi direttamente de L’Altro Festival ma di aver affidato la gestione del progetto allo stesso Savino.
“Gli ho chiesto che fosse un luogo dedicato al racconto del festival fatto sul web, sui social, con un linguaggio nuovo. Credo abbia scelto un cast funzionale a questo tipo di racconto. Nicola sta facendo il suo programma e ha il diritto di scegliere chi vuole. Gli ho consegnato le chiavi e so che ne farà buon uso“.
La versione del conduttore Mediaset basterà a chiudere definitivamente la polemica?