Ormai Diego Bianchi, in arte Zoro, ha piantato le tende. Anzi, il Gazebo. Il suo programma, giunto già alla terza edizione, è diventato un appuntamento fisso nel palinsesto di Rai3, all’interno del quale quest’anno conquisterà eccezionalmente anche alcune prime serate. Al via stasera, la trasmissione tornerà con due appuntamenti fissi da cinquanta minuti, in onda la domenica e il lunedì rigorosamente in seconda serata. Il blitz in prime time, che ha il sapore di una promozione sperimentale, avverrà invece venerdì 24 ottobre prossimo e sarà il primo di alcuni speciali programmati nel corso della stagione.
Come sempre, al centro dello show umoristico e d’approfondimento firmato da Zoro ci sarà l’attualità del Paese, raccontata attraverso l’occhio di una telecamerina e attraverso la costante interazione con i social network. “Noi siamo social, anzi socialissimi” ha ironizzato il videomaker presentando la terza edizione del programma. Nel cast fisso del programma ci saranno anche quest’anno il giornalista Marco Damilano, il vignettista Marco D’Ambrosio in arte Makkox, il tassista Mirko-Missouri4, i musicisti Roberto Angelini e Giovanni Di Cosimo. Ogni puntata sarà arricchita dalla presenza di un ospite: nei primi appuntamenti vedremo Sarah Jane Morris, Dawn Penn e Gilberto Gil.
Gazebo: Matteo Renzi in a Day
Stasera, intanto, per il suo debutto stagionale Gazebo accenderà i riflettori su Matteo Renzi, che poco prima sarà ospite di Fabio Fazio nella puntata domenicale di Che Tempo Che Fa. Nel programma di Zoro, il premier sarà il protagonista di Renzi in a Day, reportage sui generis ispirato ad Italy in a Day, di Gabriele Salvatores. Il “documentario” sarà realizzato attraverso un collage di video realizzati da alcuni telespettatori, che hanno filmato Renzi durante il suo recente viaggio negli Usa.
Gazebo: Zoro pronto per la prima serata
Diviso tra il desiderio di conservare un’identità anticonformista e quello di risultare generalista allo stesso tempo, Gazebo si prepara anche al debutto in prima serata, con tempi decisamente più dilatati rispetto a quelli tradizionali. Un appuntamento per il quale Zoro si è detto pronto. “Non sarà un Gazebo dilatato, ma stiamo lavorando a qualcosa di diverso” hanno fatto sapere gli autori del programma.