E’ tornato. Per qualche nuovo attimo di celebrità, seppur oltre Manica. Parliamo di Nicola Gargaglia. “Nicola chi”? Nicola Gargaglia, un vecchio amico della De Filippi, nell’era pre-suddivisione in squadre, quando ancora luna e sole non esistevano nella fase iniziale della scuola ed Amici, edizione 5, stagione 2005/2006, in coda al prime time si cimentava in una rudimentale e “zoofila” suddivisione: aquile contro pinguini.
Nicola ad Amici era quello che cantava Ancora, l’Ave Maria ed Adagio e non ha ancora smesso di tentare la strada del talent show. Non pago dell’esperienza con la scuola più famosa del nostro teleschermo, ci ha riprovato. Però, lontano dai nostri confini: sulla base della nota locuzione nemo profeta in patria, ha deciso di saltare il rubicone e passare alla concorrenza di X-Factor. Ma non quello italiano, dove già vari reduci di Operazione Trionfo, Pop Star e lo stesso Amici non hanno trovato spazio e fortuna (rispettivamente, citiamo, a riguardo, i “trombati” Daniele Di Marco, Marcellina Ovani e, di recente, Antonella Loconsole), ma quello inglese. Quello – per intenderci – dove è sbocciata una certa Leona Lewis.
Il sempre sorridente Nicola, scovato da Mirella Dosi sulle pagine di Visto (su Reality House ulteriori info), dichiara ai provini dell’X-Factor UK di trovarsi a Londra per far sì che i suoi sogni si avverino e “perché in Italia è molto, molto, molto difficile avere una possibilità per diventare una popstar“.
Chance italiana a parte, che ci sembra abbia già avuto e, al più, perso, per sfortuna o demeriti personali, anche quella inglese sembra esser sfumata. Il suo cavallo di battaglia, tutto pizza e mandolino, quell’Ancora di sanremese memoria e presente nei pianobar e nei karaoke di mezza penisola, non è bastato. Il buon Nicola – “ahilui” - sembra non ce l’abbia fatta vista la bocciatura ai bootcamp (qui l’esito).
Caro Gargaglia, a questo punto, visto che la volontà non ti manca e la voglia di sognare nemmeno, dopo aver saltato il rubicone mediatico e la Manica europea, potresti spingerti ancora più in là; oltreoceano, cioè. D’altronde, basta solo avere la cittadinza americana e potresti essere un nuovo American Idol. Magari se ci vuoi riprovare, cambia solo repertorio, virando sul canzoniere americano o riciclandoti in chiave country. Altrimenti, potresti non rifarcela ancora.
1. Marco ha scritto:
29 settembre 2009 alle 07:14