Rai, allarme per i conti 2012: in vista 6o milioni di tagli. L’ allarme è scattato dopo i risultati della Sipra, la concessionaria pubblicitaria della Rai, nel primo trimestre 2012: -17% a gennaio, rispetto alle previsioni. Ancora: -14% a febbraio e un durissimo -22% a marzo. Nell’imminenza del Cda convocato per il 26 aprile Lorenza Lei avrebbe messo a punto una manovra da ben 60 milioni di euro. La fetta che riguarda più da vicino il telespettatore è il -20 milioni per gli investimenti nella produzione. Cioè meno soldi per la fiction, per tutti i programmi prodotti dalla Rai, per l’intrattenimento e gli show. I tagli coinvolgeranno quindi le reti Rai: -5 milioni a Raiuno, -3,5 a Raidue, -1 a Raitre, -2 al resto della produzione dei vari canali digitali, e soprattutto l’informazione già ridotta all’osso dai precedenti Piani industriali. (fonte Corriere della Sera – TvDigitalDivide.it)

Switch-off 2012: a rischio 10.000 posti di lavoro. Con il passaggio al digitale terrestre delle regioni del centro e sud Italia, previsto tra maggio e giugno, molte piccole emittenti televisive saranno costrette alla chiusura, con gravi ripercussioni occupazionali (si parla di circa 10mila addetti). La delibera AGCOM relativa al piano nazionale di assegnazione delle frequenze non consente, infatti, di garantire il rispetto della riserva di almeno un terzo dei programmi irradiabili all’emittenza televisiva locale. (fonte TvDigitalDivide.it)

Anche Sky Italia, dopo una crescita costante nel 2011, comincia ad avvertire la morsa della recessione. La pay-tv satellitare rischierebbe di perdere una fetta di quei 5,03 milioni di abbonati registrati al termine della prima metà dell’esercizio fiscale 2011-2012, chiuso con ricavi per 1,87 miliardi di dollari e un utile operativo di 125 milioni. Il motivo di questo calo andrebbe cercato anche negli effetti della legge 40/2007 (nota come legge Bersani) che ha abolito le penali in caso di recesso anticipato rispetto alla scadenza contrattuale, e che quindi concede ai consumatori la possibilità di recedere unilateralmente. (fonte TvDigitalDivide.it)

I Muppets ambasciatori di New York. A nominare la famiglia dei pupazzi televisivi rappresentante della Grande Mela è lo stesso sindaco, Michael Bloomberg. ”Siamo orgogliosi di arruolare gli esperti di famiglia, i Muppets, per promuovere New York a livello nazionale e fuori dai confini” afferma Bloomberg, sottolineando che ai Muppets viene affidato il compito di promuovere il turismo a New York. L’obiettivo di Bloomberg è attirare 55 milioni di turisti all’anno in citta’ entro il 2015. (fonte BlitzQuotidiano.it)

The Undateables è il nuovo choc della tv inglese: un’agenzia matrimoniale per persone disabili. Channel 4 ha partorito l’ultimo mostro. Il Consiglio britannico delle persone con disabilità e il Forum Ue sulla disabilità hanno già condannato Channel 4, ma i dati audience dicono che il prodotto funziona: 2,9 milioni per la 1ª puntata del 3 aprile, 2,72 per la 2ª, in attesa della 3ª. L’audience, però, non dice la cosa più importante: che è schifoso considerare l’impossibilità di una vita normale come un prodotto da sfruttare in tv. (fonte Leggo.it)

Milena Gabanelli, con la puntata di Report andata in onda domenica sera ha proposto l’abolizione del contante come soluzione a tutti i mali che ci affliggono: se tutto si pagasse con carta di credito potremmo avere addirittura 150 miliardi in più di gettito fiscale. In realtà il mondo è differente da quello dei sogni dove basta vietare e tassare. Mettere vincoli addizionali ottiene il semplice risultato di aggravare pastoie e commissioni per l’onesto, lasciando del tutto indifferente il disonesto che continua esattamente a comportarsi come prima. Ovvio che nel mondo dorato della signora Gabanelli e dei suoi seguaci le carte di credito abbondino, tuttavia l’Italia «normale» non funziona così. (fonte il Giornale.it)

The Undateables.

Non capisco perché la disabilità debba continuare ad essere un tabù! Io credo che questo termine sia obsoleto e costituisca un marchio solo per alcune categorie di persone. La disabilità è un punto di vista molto spesso determinato dal contesto socio economico di appartenenza. I reality sono una categoria da assolvere apriori o da censurare ad oltranza senza distinzione tra format e format o tra concorrenti di serie A e concorrenti di serie B! Quanta ipocrisia, quanto moralismo: roba da far accapponare la pelle! Non sento mai parlare di inviolabilità della dignità della persona! Sento parlare di eterosessuali, omosessuali, clandestini, disabili, ecc. Sempre categorie che diventano funzionali al sistema! Io credo nella centralità della persona e penso che vada preservata in quanto tale. Tornando al format allora mi chiedo: perché i disabili no e gli ignoranti si ? Perché i disabili no e i qualunquisti si? Perché i disabili no e gli spudorati si? Perché i disabili no e i violenti si? Perché i disabili no e gli arrivisti si?
Questa è una forma di razzismo bella e buona.

Si apre oggi una settimana di passione per il gruppo
Fininvest-Mediaset. Nel giro di poche ore si terranno infatti l’assemblea di Mediaset (peggiore utile dell’ultimo decennio), quella di Mondadori (50 milioni di utile ma niente cedola) e quella del Milan (perdita per oltre 60 milioni da coprire seduta stante). Ad aprire le danze sara’ l’assemblea del gruppo televisivo di Cologno Monzese. Nel suo discorso introduttivo, Confalonieri ricordera’ come l’azienda – nonostante investa mediamente un miliardo all’anno in produzione, garantisca utili decisamente superiori alla media del settore e abbia distribuito 3,8 miliardi in dividendi negli ultimi 11 anni – continui a restare ai margini delle grandi scommesse del mercato, bocciata dai broker come se invece di un gruppo pur sempre in salute (a fine 2011 il patrimonio netto consolidato era 3,29 miliardi a fronte di un debito di 1,77 miliardi) si trattasse di un’azienda in sofferenza. (fonte MilanoFinanza.it)

Papa Ratzinger /È nato a Marktl / Il 16 aprile 1927:
Ariete con Marte e Venere in Gemelli.
Il 2012 inizia faticosamente,
nella seconda parte dell’anno
ci sarà una ripresa fisica.
Fonte/rubrica del Settimanale Gioia:
“L’Oroscopo” di Francesca Tumiati.
Numero 15 ( 14/4/2012)

Notizia che se fosse vera aprirebbe scenari assolutamente inaspettati viene da Dagospia.

E’ crisi profonda tra Maria De Filippi e il Biscione di Cologno Monzese. Il talent ‘’Amici” passa a Sky? A giugno scade il contratto che lega Maria la Sanguinaria a Mediaset e da mesi vanno avanti le trattative per trovare un accordo per il rinnovo.
In una stagione che per Canale 5 deludente è dir poco, tra budget tagliati e programmi flop (per mancanza di mejo i cervelloni di Piersilvio hanno sparato con risultato miseri una soap post prandiale come “Centovetrine” in prima serata), il rinnovo del contratto della moglie di Costanzo è decisivo per il futuro di Mediaset. E’ lei la gallina dalle uova d’oro: ogni programma un successo, sia di pubblico che di critica.
Al centro del mancato accordo, il futuro di “Amici”. Sembrano inoltrate ed inarrestabili le trattative tra la tv di Murdoch e la De Filippi che passerebbe a produrre e condurre su Skyuno il talent di Canale 5. Ma, sulla strada per Sky, c’è un ma grosso così: infatti il format appartiene alla società Fascino la cui proprietà è divisa al 50% tra i coniugi Costanzo e il Biscione. E dunque la tv di Murdoch, per mandare in onda “Amici”, dovrebbe pagare le royalty a Berlusconi, sempre che Piersilvio ceda…

In apertura de La Prova del Cuoco la Clerici racconta di aver passato un weekend di emozioni, avendo assistito a ben due matrimoni: sabato quello di Gianmarco Mazzi con la sua storica fidanzata e ieri quello di Roberta Lanfranchi con Emanuele Del Greco, che lavora a La Prova del cuoco e che oggi è già presente in studio.

Nei primi 100 giorni del 2012 “Forum”, condotto da Rita Dalla Chiesa, ha ottenuto una media record di 1.672.000 telespettatori (18.05% di share) su Canale 5 e 1.194.000 telespettatori (7.26% di share) nella “Sessione Pomeridiana” in onda su Retequattro.
Il programma è l’unico della tv italiana in onda ogni giorno su due reti con una staffetta: su Canale 5 alle 11.00 e su Retequattro alle 13.50.
La fatica di Rita Dalla Chiesa frutta un totale di oltre 14 milioni di telespettatori ogni settimana per 18 ore di trasmissione.
Partito il 28 settembre 1985, Forum è in onda da 27 anni.
E ha saputo aggiornarsi anno dopo anno come dimostra il seguito rilevante conquistato anche sul web e sui social media.
Il sito http://www.forum.mediaset.it registra circa 500 mila pagine viste in un mese e consente di rivedere tutte le puntate. Il profilo Twitter conta oltre 20.000 followers.

Giovanni De Pierro, tramite i suoi avvocati, ha deciso di querelare giornalisti responsabili, Report, Rai e Il Fatto Quotidiano per il servizio giornalistico “Il Gioco Delle Parti” andato in onda nella trasmissione televisiva “Report” sulla rete “Rai3” durante la puntata di domenica 15 aprile 2012. Il beneventano De Pierro, infatti, è stato erroneamente confuso con l’omonimo imprenditore partenopeo cui si fa riferimento nel servizio che tratta di presunte “illecite esportazioni” di capitali all’estero ed altri presunti reati collegati. La notizia della querela è stata diffusa con una nota stampa dagli stessi avvocati del sannita, Oreste Di Giacomo e Domenico Russo.

Pubblicità: la grande fuga dalla tv. Dagli utlimi dati Nielsen confermata la tendenza degli inserzionisti a cercare canali alternativi alle reti generaliste. Mentre Internet in gennaio è cresciuto del 10,3% , la tv nel suo complesso cede il 6,3%. Ma il dato disaggregato delle sole tv generaliste parla di un profondo rosso: -10,7%. Lo share, che per le tv significa fatturato, sta infatti uscendo dall’alveo delle grandi reti e refluisce nei canali web, nelle tv areali, nei social network e nei dispositivi mobili. Il web in Italia quest’anno assorbirà 1,2 miliardi di pubblicità e nel 2013 gli investimenti online supereranno quelli della carta stampata. (fonte la Repubblica)

Lo scenario sarebbe questo: C’è Posta su RaiUno, Amici su SkyUno e Italia’s e Uomini e Donne su Canale 5. Certo ipotizzare Canale 5 senza la presenza in video di Maria è inconcepibile. Mah….

Secondo me le notizie sulla De Filippi sono tutte una cavolata…tutto resterà a Mediaset!!!

Amici: l’ADOC denuncia all’AGCOM l’intervento de “I Soliti Idioti per violazione della normativa a tutela dei minori. “Abbiamo segnalato al Comitato Tv e Minori e all’Agcom l’intervento de “I soliti idioti” durante la puntata di sabato sera di Amici – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – nell’occasione si è gravemente ironizzato, in modo assolutamente non appropriato e scorretto, sull’uso delle droghe e delle siringhe, violando, a nostro avviso, la normativa a tutela dei minori e l’art.21 della Costituzione, dove si afferma il divieto di tutti gli spettacolo contrari al buon costume. Lo “spettacolo” è andato in onda alle 22.45, solo un quarto d’ora dopo la fine della fascia protetta ma, dato che questo tipo di programma è visto da telespettatori minorenni fino alla fine, quindi ben oltre la mezzanotte, non crediamo si possa considerare valido il termine orario della fascia protetta. Inoltre il programma non è contrassegnato né da un bollino giallo né rosso, per cui i minori possono vederlo anche con tranquillità.” (fonte Adoc.org)

Satellite Monitor 2011 di Ses Astra ha reso noti i dati relativi alla dimensione e alla composizione dell’universo televisivo italiano: in 15,1 milioni di case, il 61% di tutte le abitazioni con almeno un apparecchio Tv funzionante, è utilizzata la rete terrestre quale principale modalità di ricezione. Nel dettaglio 13,4 milioni di nuclei familiari dispongono di un televisore abilitato al digitale terrestre (1,1 milioni in più rispetto al 2010), 1,6 milioni continuano ad utilizzare la rete analogica (il calo rispetto all’anno precedente è di circa un milione di unità) e 800mila sono invece le utenze (stabili nel confronto anno su anno) abbonate ai servizi di IpTv distribuiti via protocollo Internet. Infine in Italia il satellite raggiunge 8,8 milioni di abitazioni. (fonte il Sole24Ore)

Il cast al completo di ‘Grachi’ e’ arrivato in Italia per incontrare i giovani telespettatori della penisola. ‘Grachi’ e’ una telenovela prodotta da Nickelodeon Latinoamerica e registrata a Miami, in Florida, in alta definizione. Gia’ in onda nell’area dell’America Latina dove ha ottenuto grande riscontro di pubblico e stampa, in Italia e’ in onda da settembre 2011 su Rai Gulp (tutti i lunedi e venerdi alle ore 14.30 e alle 18.40) e da maggio arriva anche su Nickelodeon (Sky canali 605 e 606). Su Rai Gulp da meta’ aprile arriverà anche la seconda serie di ‘Battle Dance’. (fonte Adnkronos)

Il Beppe Grillo ‘di gomma’ debutta a Gli Sgommati su Sky Uno HD nella puntata in onda martedì 17 aprile. Proprio mentre il blogger e attivista Grillo e il suo movimento sono all’apice dei sondaggi elettorali, il programma di satira da’ il benvenuto al suo ‘doppio’ in gomma che arringhera’ le folle, promuovera’ improbabili liste civiche e fara’ incursioni ovunque riuscira’ ad infilarsi, proprio come il Beppe Grillo in carne e ossa. I pupazzi sono realizzati da Davide Masi, Sara Baldis e Riccardo Sivelli. (fonte Adnkronos)

Che Trucco!!! Di una noia pazzesca….non c’è paragone con Clio Make Up!!!

Giuseppe #19
La notizia è vecchia come il cucco.

Continua la querelle tra Selvaggia Lucarelli e Lucio Presta, dopo il botta e risposta su Twitter, adesso il dibattito si sposta su Facebook. Ecco cosa scrive la Lucarelli nel suo profilo personale:

Ho visto che un po’ di siti hanno ripreso la cosa e molti mi hanno scritto in privato, quindi spendo due parole sulla discussione avuta con Lucio Presta su twitter. Cioè, che lui ha avuto con me perchè io non l’ho cercato, non ho risposto agli insulti e ho abbandonato la polemica dopo mezzo tweet, appena ho capito i toni della controparte. (sono acida, vecchia, invidiosa etc..) Odio il far west, odio il gallinaio, odio qualsiasi forma di discussione pubblica che non si giochi sui toni dell’ironia. Se ho da dire due paroline a qualcuno, utilizzo ancora il telefono. La platea è il lavoro, non il privato. Su quello che mi è stato detto, non commento. Ho imparato, negli anni, che se ti lasci tirar dentro in discussioni da chi non conosce i codici elementari dell’educazione, finisci per adeguarti al registro e non fai una bella figura neppure tu. Credo che le persone (e i loro tweet) si raccontino piuttosto bene da sole. Il problema all’origine di tutto, in parole semplici, è che l’altro giorno avevo scritto che Benigni ha la faccia impanicata di quello che ha paura di non far più ridere. (Benigni è di Presta) Dico solo una cosa, che è l’unica degna di un qualche interesse perchè va al di là di uno scambio cretino di tweet. Bisogna che chi è esposto pubblicamente si abitui al vento che tira. Su Twitter, più che in qualsiasi altro luogo virtuale, trova la sua dimensione ideale quell’esercizio utile e da tempo appannato che si chiama dissenso. C’è un risveglio generale dello spirito critico, anche feroce, anche spietato, anche implacabile. Spesso “solo” in quella felice veste che è la satira. Si abituassero, tutti quelli che al massimo fino a ieri si incazzavano per le dieci righe all’acqua di rose di Aldo Grasso. Io mi becco i miei cento stronza quotidiani e benchè la volgarità abbia un effetto stordente a cui fatico ad abituarmi, prendo e porto a casa. Oggi se un programma fa schifo, se un politico è loffio, se un comico non fa ridere, è uno tsunami di critiche a colpi di 140 caratteri. Alcune cretine, alcune volgari e molte sacrosante, ficcanti e spassose. Ancora più ridicolo che a cercare di tappare il buco nella diga di commenti, ci sia il dito di un agente. Gli agenti dovrebbero essere il buon senso, il piglio saldo e l’ars diplomatica di chi rappresentano. Dovrebbero essere defilati e invisibili, pingui dietro le quinte e aerei davanti. Secondo me, un agente su twitter non ci dovrebbe stare , ma qui entriamo nella sfera delle opinioni personali e ognuno fa quel che gli pare. Però di una cosa sono certa: gli agenti non sono giustizieri. Le loro rappresaglie più o meno silenziose, se scrivi quello che secondo loro non dovresti scrivere, le hanno sempre fatte e sempre le faranno, ma andare a insultare pubblicamente chi esercita il libero diritto di critica e satira sul web, per giunta mettendoci la faccia, mica col nickname Fiorellino68, perchè reo di aver toccato “un protetto”, beh, mi pare vanamente arrogante. Potrei dire anche vagamente intimidatorio, ma non voglio scomodare termini che meriterebbero panoramiche più approfondite su cosa significhi esercitare l’ironia in questo ambiente. Detto questo, io posso non star simpatica, posso non piacere, posso stare sonoramente sulle balle, ma non è con il vaffanculo pubblico e le sottintese conseguenze che mi argini. E mica perchè sono l’eroina di ’sta minchia. E’ solo perchè sono libera. Non incosciente o particolarmente coraggiosa, ma proprio libera. Non faccio parte di grandi scuderie, non sono ingranaggio di grandi macchine, non sgomito, non sono l’asterisco nel contratto di nessuno. Questo mi toglie tanto (soldi, opportunità, vetrine che contano) e mi regala tanto: leggerezza, indipendenza, l’opportunità di mettermi in gioco. E soprattutto, onestà intellettuale. Che vuol dire fare una critica a Benigni o Fabio Volo senza preoccuparmi degli strali di agenti, di equilibri di rete, di pr che possono implodere. Non ho mai scritto nulla di nessuno per sistemare mie questioni personali. Non me ne frega nulla, non mi sento Rambo, non coltivo livori che irrancidiscono l’ironia, non ho strategie di partito, non ho un disegno sovversivo che miri a sparare miccette sulla scuderia di questo o quell’altro. E infatti, non è che mi sia segnata il nome di Presta sul libro nero. Mi diverto e sono questo. Ho un agente sobrio e dedico la maggior parte del tempo alla scrittura, che è anche e soprattutto un lavoro faticoso e solitario. E ora tornerei a cazzeggiare e anche a fare il mio lavoro seriamente, che provare a spiegare ’sta roba è come spiegare una barzelletta. Se non l’hai capito subito, difficile che t’arrivi dopo. Vi voglio bene. Voglio una famiglia numerosa e la pace nel mondo. E dedico questo oscar a Leon e alla tata filippina che l’ha cresciuto mentre io giocavo a videopoker. Ciao Gaiaaaaa!

MANCHESTER – Ai problemi sul campo per Mario Balotelli si aggiungono quelli sentimentali. Il calciatore del Manchester City sembra essere in crisi con la sua compagna, la showgirl ex gieffina ed isolana Raffaella Fico. Lei infatti nonostante i proclama di matrimonio, come fa notare “La Stampa”, non si è ancora trasferita a fianco del suo amore a Manchester ed è fresca la confessione della escort Jenny Thompson che ha reso pubblica la liaison con il calciatore, con tanto di voti sulle sue prestazioni.
Sul campo verde invece, dopo la pioggia di critiche piovute a seguito del suo fallaccio contro l’Arsenal che gli è costato l’espulsione, Mario ha promesso che frequenterà uno psicologo per metter un po’ di ordine alla sua vita.

Fonte Leggo.it

Roberta Ruiu lancia una sfida contro Tina Cipollari. La stella di “Uomini e donne” e la storica opinionista del programma della De Filippi non si sono mai prese troppo e i loro “confronti” sono ormai diventati un appuntamento fisso. L’ex componente del gruppo delle Lollipop, che di solito ha opposto calma e freddezza agli attacchi di Tina, stavolta ha deciso di anticipare la sua avversaria sul piccolo schermo pubblicando sulla sua pagina Facebook, come scoperto da Gossipfanpage, un messaggio poco accomodante: ” Il disprezzo – si legge sul social network – e’ la migliore risposta all’ingiuria. Parlare e offendere, per certe persone è assolutamente la stessa cosa. Le offese sono molto umilianti per chi le dice, quando non riescono ad umiliare chi le riceve…. Si sta distruggendo da sola… seguite le puntate e vedrete… la mia calma contro la sua isteria… la mia sottile ironia contro le sue offese volgari… Poveretta… fino ad ora aveva avuto a che fare con poca roba… ora ci sono io, che sono troppa roba per una come lei!”. E sicuramente Tina raccoglierà la “sfida”..

Fonte Leggo.it

Il Governo ha annullato il Beauty Contest con un emendamento al dl fiscale depositato nella serata di lunedì 16 aprile presso la commissione Finanze della Camera. L’emendamento prevede l’assegnazione delle frequenze «ad operatori di rete sulla base di differenti lotti, mediante procedure di gara aggiudicate all’offerta economica più elevata anche mediante rilanci competitivi, assicurando la separazione verticale tra fornitori di programmi e operatori di rete». Questo uno dei criteri indicati all’Agcom a cui spetterà adottare le necessarie procedure per la gara. Le nuove frequenze Tv saranno assegnate mediante pubblica gara indetta entro 120 giorni dall’entrata in vigore del dl fiscale. (fonte Corriere della Sera.it)

I concorrenti del Grande Fratello 12 in festa al The Club di Milano. E rispunta pure Rudolf Mernone

Si sono riuniti per una mega festa al The Club di Milano i concorrenti della dodicesima edizione del “Grande Fratello”. Sorridente e felice la vincitrice, Sabrina Mbarek, inseparabile dal suo Vito Mancini. I due hanno posato abbracciati per i fotografi. La love story, nata proprio all’interno del reality-show, continua. A spiccare, però, è stata la presenza di un altro ex gieffino, Rudolf Mernone. Dopo aver sbattuto la porta rossa ed essersene andato, non si era più visto. Nessuna festa, nessuna apparizione tv, solo dichiarazioni al vetriolo contro la produzione del programma via Facebook. L’aitante rugbista, in splendida forma, ha potuto così ritrovare la sua amica del cuore all’interno del loft di Cinecittà, Ilenia Pastorelli, anche lei presente al party. Sul web, nei giorni scorsi, si mormorava di una liaison tra i due. Chissà. Intanto hanno festeggiato felici e contenti.

(Fonte gossip.it)

Se son rose fioriranno…se invece son fiori d’arancio, alla Prova del Cuoco, che possiamo dire? Faranno una bella spremuta: è un toccasana… i rimedi della nonna contro i mali di ogni stagione sono una mano santa!

@ jonathan:

La tua contabilità lascia intendere che per l’azienda Forum è un successo… molti sostengono che lo pensioneranno! Penso che si tratti delle solite voci di corridoio: perchè una scelta tanto azzardata? Sono secoli che a canale 5 squadra che vince non si cambia? Ora vogliono sperimentare: sono molto coraggiosi il mercato è più competitivo! Ma che dire? Chi non risica non rosica!

PS Ma perchè uno deve risicare o rosicare? Non ho mai capito questo proverbio! Che brutta immagine: cultura popolare… non c’era il Mc Donalds!