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dicembre

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 29 DICEMBRE 2011. DM CONSIGLIA: IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE

Alessandro Cattelan

Alessandro Cattelan

..:: Prime Time ::..

Rai1, ore 21.25: Che Dio ci Aiuti (1×03 L’apparenza inganna, 1×04 Azione e reazione) – 1^TV

Prima puntata: Una ricca benefattrice, che Suor Angela proprio non sopporta, viene trovata morta nella sua abitazione. Si sospetta che la vittima avesse un giovane amante che si è approfittato di lei. La povera Suor Angela deve assistere impotente all’intesa che sta nascendo tra Marco ed Azzurra. I due dovrebbero andare insieme ad un ballo in onore della benefattrice assassinata, ma un imprevisto cambia le carte in tavola. Sarà Giulia ad accompagnare il poliziotto. Per i due è un’occasione per far riaffiorare il passato: quando ballano abbracciati, sembra quasi che le cose potrebbero anche tornare a funzionare. Seconda puntata: Dal reparto di neonatologia dell’ospedale scompare un bambino. La madre accusa il marito, detenuto e amico di Suor Angela. La suora insegna alla donna che tutti meritiamo una seconda possibilità. Intanto Azzurra, per una scommessa con Margherita, passa alle vie di fatto e riesce a farsi invitare a cena da Marco. Giulia da parte sua, convinta da Cecilia che ha manifestato il suo bisogno di avere un padre, decide di rivelare a Marco che la bambina è figlia sua. Solo che sceglie il momento sbagliato per farlo: all’Angolo Divino, Azzurra e Marco si baciano proprio di fronte agli occhi di Giulia, che se ne va distrutta…

Rai2, ore 21.00: Criminal Minds (5×09: 100, 5×10: Schiavo del dovere, 3×10: Il cavaliere della notte)

Prima puntata: La nemesi di Hotchner torna sulla scena e la squadra è in gara contro il tempo per acciuffarlo, prima che arrivi a colpire Haley e il piccolo Jack.Seconda puntata: L’agente Hotchner decide di prendersi una pausa per stabilire cosa fare della sua carriera all’FBI dopo la tragedia occorsa e il team procede nelle indagini di un caso a Nashville senza di lui. Terza puntata: Il BAU si trova a Los Angeles per indagare su una serie di efferati omicidi le cui vittime appartengono a gang criminali. Il profiler dell’S.I. guida la squadra a sospettare di un famoso artista che disegna fumetti, il quale mostra chiari segni di squilibrio.

Rai3, ore 21.05: Wallace & Gromit

Wallace & Gromit – La maledizione del coniglio mannaro (Wallace & Gromit: The Curse of the Were-Rabbit) è un film a colori di genere animazione, avventura, commedia della durata di 94 min. diretto da Steve Box, Nick Park e interpretato da Peter Sallis, Ralph Fiennes, Helena Bonham Carter, Peter Kay.Trama: Sono tutti pollici verdi nel quartiere di Wallace e Gromit, e i due intraprendenti amici fanno ottimi affari con il loro sistema “Anti-pest” che non fa vittime. Con l’avvicinarsi dell’attesissima competizione per piante giganti, Wallace e Gromit si renderanno conto che il sistema ha i suoi aspetti negativi…

Canale5, ore 21.10: Il bambino con il pigiama a righe

Il bambino con il pigiama a righe (The Boy in the Striped Pyjamas) è un film a colori di genere drammatico della durata di 93 min. diretto da Mark Herman e interpretato da David Thewlis, Vera Farmiga, Rupert Friend, Richard Johnson, Sheila Hancock, Jim Norton, David Heyman, Asa Butterfield, Jack Scanlon, Cara Horgan. Trama: Nella Berlino della Seconda Guerra Mondiale, il piccolo Bruno, un bambino di 8 anni figlio di un ufficiale nazista, si trasferisce con la famiglia in una casa di campagna, a poca distanza da un campo di concentramento. Per sfuggire ad una noiosa quotidianità, si spinge fino alla palizzata del campo e fa amicizia con un bambino ebreo che ‘vive’ oltre il filo spinato. Il loro rapporto porterà il piccolo Bruno a sfidare l’odio degli adulti che vorrebbero tenerlo lontano dal suo nuovo amico.

Italia1, ore 21.10: Sherlock (1×02: Il banchiere cieco)

Sherlock e Watson lavorano alla decifrazione dei simboli mortali che coprono le mura di Londra ed uccidono chiunque li veda entro ore prima che ogni nuova vittima soccomba al misterioso Black Lotus.

Rete4, ore 21.10: Il capo dei capi

Il film racconta la vita di Totò Riina dal 1943 al 1993. Dall’adolescenza difficile fino alla presa di potere all’interno di “Cosa Nostra”, passando per le tante sanguinose tappe che hanno contraddistinto la sua ascesa…

La7, ore 21.10: Piazzapulita – E dopo?

Per gli italiani quella del governo Monti è stata una manovra lacrime e sangue, ma almeno servirà a salvare il Paese e a scongiurare il default? Interverranno il Sottosegretario all’Economia Gianfranco Polillo, il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli, il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, Luca Telese de Il Fatto Quotidiano, l’economista Gustavo Piga e Diego Bianchi in arte “Zoro”. I Subsonica saranno collegati in diretta dal il Teatro Valle Occupato dove si esibiscono in un live totalmente acustico, a supporto dell’occupazione di questo spazio da parte dei lavoratori dello spettacolo e della cultura.

La5, ore 21.10: Dirty Sexy Money (2×01: Il regalo di compleanno)

Prima puntata: Lisa e Nick hanno deciso di festeggiare il compleanno di quest’ultimo in modo tranquillo e intimo, ma Tripp e Letitia Darling hanno altri progetti e organizzano un mega party per Nick sul loro lussoso yacht. Nick cerca di fare da paciere tra Tripp e Patrick, anche se Patrick è ancora turbato dai suoi problemi matrimoniali e sente la mancanza della sua amante. Dopo aver saputo di Carmelita Ellen si è data alla bottiglia per annegare i suoi dispiaceri. La fest sullo yacht è magnifica peccato che venga guastata dall’arrivo della polizia…

Rai4, ore 21.10: Vampiro a Brooklyn

Vampiro a Brooklyn (Vampire in Brooklyn) è un film a colori di genere commedia, horror della durata di 100 min. diretto da Wes Craven e interpretato da Eddie Murphy, Angela Bassett, Allen Payne, Kadeem Hardison, John Witherspoon, Zakes Mokae, Kelly Cinnante, Messiri Freeman, Simbi Khali, Joanna Cassidy. Trama: Maximilian è l’ultimo sopravvissuto di una stirpe di vampiri di un’isola caraibica, e deve trovare una compagna per non far estinguere la linea. Giunto a Brooklyn, trova Rita, il cui nonno era un vampiro, che soffre di incubi che non riesce a comprendere; Max prova a portarla verso un futuro da succhiasangue, ma la ragazza è combattuta…

SkyUno, ore 21:00 XFactor 5 – Live Show

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3 Commenti dei lettori »

1. Domandone ha scritto:

29 dicembre 2011 alle 14:01

Domandone consiglia X FACTOR!



2. claudio ha scritto:

29 dicembre 2011 alle 14:39

anche claudio consiglia X FACTOR e gli INEDITI!!!!!!!!!



3. La Zanzara ha scritto:

29 dicembre 2011 alle 20:04

Elena Sofia Ricci? No a reggo più!… complimenti agli autori di Don Matteo per il modo in cui fanno convergere le storie negli occhi enigmatici e densi di patos di Terence Hill… adoro questo attore e quella sua aura che emana una pace che attinge da chissà dove… ha qualche cosa di sovrumano la sua recitazione: questo è un vero artista e lo ha dimostrato con l’umiltà con cui è riuscito a recitare con Elena Santarelli, senza farle pesare il livello della sua recitazione: pochi avrebbero portato a casa la scena… infatti da Signorini questa artista della scuderia di Presta rende ancora meno l’idea che vorrebbero cucirle addosso… solo i grandi hanno il potere di non mortificare e Terence Hill ci ha provato: per i miracoli si sta attrezzando, però ha fatto tanto! E poi è un attore versatile: se pensiamo al genere che lo ha consacrato ci rendiamo conto che è entrato in una realtà antitetica… ha una forte personalità.
Ritornando alla fiction, penso che la fedeltà al Vangelo si evince e vince in ogni serie… mi piace il modo in cui parlano di Dio parlandone il meno possibile e rendendolo accessibile a tutti senza indottrinare nessuno ma lasciando allo spettatore la possibilità di innamorarsi di un’idea di gioia, di vera gioia… siamo stati creati per vivere nel mondo e per confrontarci con gli ostacoli del quotidiano: quindi ben vengano le fiction come Don Matteo! Altrimenti sembra quasi che Dio abbia un Regno lontano e qualche succursale sparsa nelle Chiese del mondo che fanno capo a Roma: molti vorrebbero farci credere questo per giustificare la loro disonestà e i loro costumi corrotti!… pensano che la fede sia un fatto di beneficienza e di snobismo e dimenticano la loro miseria e il loro bisogno di carità! Tutti abbiamo bisogno di qualcuno; tutti siamo superiori a qualcuno e inferiori a qualche altro… per questo è importane difendere la propria dignità e la propria libertà: il gioco non vale la candela, mai sottomettersi a nessuno o lasciare che qualcuno sia riverente nei nostri confronti!
Tornando alla riflessione sul tema religione in televisione mi vengono tanti pensieri. Come mai nella istituzioni si invoca tanto la laicità e in televisione si abusa di Dio? Il Crocifisso nei luoghi pubblici no e si al Cristo “mediaticizzato”, con tutti questi rosari al collo o al polso dei concorrenti dei reality in scene dove piangono e si disperano? Mi sembra che in generale si calchi un po’ la mano per gettare ombre e mettere in ridicolo temi trasversali che sollecitano coscienza e senso critico e potrebbero essere sovversivi rispetto all’ordine costituito! Più hai il senso della dignità e della libertà, più sei un pericolo perché non sei incasellabile e corruttibile… sei un problema perché poi vorresti rispettare la legge o avere un’etica e una morale come riferimento della tua condotta pubblica e privata. No, per carità: meglio che tu sia moralista!
Infatti quelli che si convertono in televisione sembrano sempre strani e poi vedono una luce… come se fossero degli eletti! Cavolo: noi non abbiamo mai visto una luce se non a pagamento e adesso le bollette sono ancora più salate! Comunque molte escort sui giornali vanno in Chiesa: sembra quasi che se non sei escort non puoi entrare!… ma quante conversioni si sono consumate in TV? Sono fantastici… un ex convertito si è ubriacato e poi si è pure riconvertito: spassosissimi! Cavolo! Ci sono più convertiti a Cinecittà che a Lourdes: meditate gente! Odio la retorica, mi piace la misura: le cose sono vere quando trovano una corrispondenza nella realtà e quando lo spettatore può impadronirsene aldilà della sua formazione e del livello della sua cultura! Buttarla in caciara neanche è una soluzione… mi piace il modo in cui i Don Matteo si raccontano le forze armate, l’amicizia, la famiglia, l’amore… anche le gerarchie diventano una forma di libertà perché danno ordine e non vengono vissute in maniera dittatoriale. Guardando gli episodi pensi che siamo tutti uguali ma di un’uguaglianza diversa: è bello essere diversi, è bello sapere di essere importanti e unici in quel ruolo. Dai palazzi del potere ci volevano tutti uguali… ma alla fine questo livellamento, formale e non sostanziale, ci ha reso solo schiavi! Alla fine una ragazza di umili origini che “frequenta” un arricchito non fa nessun salto di qualità… le commesse nei negozi e la gente in strada dicono le stesse cose che avrebbe detto cento anni fa ad una semplice prostituta, ad una loro nonna… se non è zuppa è pan bagnato… o escort o prostituta alla fine comunque devi avere uno stomaco di ferro!

Chiedo scusa se sconfino… tagliatemi pure!



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