“Giorgio viveva di sensazioni e di emozioni. Evidentemente si era trovato bene con noi, ci ha dato fiducia e ci ha investite di questa enorme missione.” Così Milly Carlucci, in una recente intervista rilasciata a DavideMaggio.it, spiegava ai nostri lettori il perché Giorgio Albertazzi avesse scelto proprio lei e parte del gruppo di lavoro di Ballando con le stelle, di cui li maestro è stato recentemente concorrente, per realizzare Giorgio Albertazzi – Vita, Morte e Miracoli, un reportage in tre episodi che Rai Cultura propone da lunedì sera alle 21.15 su Rai5. Tre speciali appuntamenti che non daranno vita ad un documentario su Albertazzi, ma rappresentano un racconto personale del Maestro sulla sua vita e sul suo mondo artistico, tra teatro, televisione, cinema e regia.
La Carlucci e l’autrice Maddalena De Panfilis hanno lavorato alla realizzazione insieme ad Albertazzi, limitandosi a completarlo dal punto in cui lui lo aveva lasciato pochi giorni prima della sua morte, avvenuta lo scorso 28 maggio 2016. Il reportage sarà una sorta di viaggio nel tempo e nello spazio, il viaggio di un uomo che ha sempre creduto nella poesia, nell’arte del teatro e nella bellezza in generale. Per questo motivo il racconto si snoderà tra i luoghi della sua vita come la Maremma, Firenze e Roma, toccando i temi a lui più cari, attraverso le testimonianze dei suoi amici e immagini provenienti anche dal suo e da vari altri archivi privati. Queste le dichiarazioni di Milly Carlucci piene di entusiasmo:
“Questo lavoro accanto al maestro Albertazzi è stata un esperienza emozionante, unica e forse irripetibile nella mia corriera. Insieme alla mia autrice Maddalena De Panfilis abbiamo sviluppato e portato a termine il racconto che il maestro voleva fare al pubblico di un secolo di vita e carriera professionale straordinarie. E’ il testamento spirituale dell’ ultimo “imperatore” del teatro italiano”.
Protagonista della prima puntata è l’amore: per il teatro, per la bellezza, per le donne, per la natura. Riappaiono così, in una storia che si dipana tra pubblico e privato, le sue prime muse ispiratrici e compagne di vita, Bianca Toccafondi e Anna Proclemer, mentre di Albertazzi parlano Mariangela D’Abbraccio e Elisabetta Pozzi. La moglie Pia de’ Tolomei ne traccia, invece, un ritratto inedito ed esclusivo. E, ancora, le testimonianze di amici e colleghi come Oliviero Beha ed Amii Stewart. Nelle puntate successive – il 12 e il 19 settembre – il racconto affronterà il tema delle “radici” e quello del rapporto di Albertazzi con l’Arte e le Arti.