8 Febbraio 2016



9
febbraio

ASCOLTI SKY | LUNEDI 8 FEBBRAIO 2016. IN 139.650 PER SCANDAL

Scandal

[Cercavi i dati di ascolto della tv generalista? Clicca qui] Ieri, lunedì 8 febbraio, in primo piano il Cinema, con una share in prime time del 2,53% (dati Auditel(1)). In particolare, la prima visione del film “Non sposate le mie figlie!”, in onda dalle 21.10 circa su Sky Cinema 1/+1 HD e Sky On Demand, ha ottenuto – secondo lo Smart Panel Sky – un ascolto totale di 659.324 spettatori medi complessivi* in cui sono inseriti anche i clienti Sky che lo hanno visto in anteprima nei giorni scorsi nella sezione “Primissime” di Sky On Demand.




9
febbraio

ASCOLTI TV | LUNEDI 8 FEBBRAIO 2016. IN 7 MLN PER IL SINDACO PESCATORE (27.54%), GRAVITY AL 12.1%

Sergio Castellitto

Ascolti Tv di ieri – lunedì 8 febbraio 2016 – Prime Time

Su Rai1 la fiction Il Sindaco Pescatore ha conquistato 7.033.000 spettatori pari al 27.54% di share. Su Canale 5 il film in prima tv Gravity ha raccolto davanti al video 3.135.000 spettatori pari al 12.1% di share. Su Rai2 Boss in Incognito 3 ha interessato 2.097.000 spettatori pari al 7.68% di share. Su Italia 1 Box Office 3D ha intrattenuto 1.346.000 spettatori (5.15%). Su Rai3 Ulisse – Il piacere della scoperta ha raccolto davanti al video 1.386.000 spettatori pari ad uno share del 5.16%. Su Rete4 Quinta Colonna totalizza un a.m. di 1.223.000 spettatori con il 5.81% di share. Su La7 Madri – Speciale L’Aria che Tira ha registrato 449.000 spettatori con uno share del 2.05%.


8
febbraio

PROGRAMMI TV DI STASERA, LUNEDÌ 8 FEBBRAIO 2016. SU ITALIA 2 IL 50° SUPER BOWL

50° Super Bowl

Rai1, ore 21.20: Il Sindaco Pescatore - 1^Tv

Fiction di Maurizio Zaccaro del 2015, con Sergio Castellitto, Renato Carpentieri, Andrea Di Maria. Prodotto in Italia. Trama: Il 5 settembre 2010 sette colpi di pistola pongono fine alla vita di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore. Circa dodici anni prima Angelo, ancora solo pescatore, nauseato dal degrado e dall’incuria in cui il suo paese ed il suo mare stavano sprofondando, aveva deciso di impegnarsi in prima persona. Studiando durante le lunghe notti passate in mare, sacrificando il poco tempo libero concesso da un  lavoro massacrante, aveva deciso di candidarsi a sindaco. La sua semplicità, unita ad un carisma innato avevano convinto la gente di Pollica e di Acciaroli ad eleggerlo. Il programma era semplice “per andare avanti bisognava tornare indietro”, cioè recuperare i valori del passato, far tornare Acciaroli agli splendori di una volta. La politica della legalità e del rispetto per l’ambiente. La politica dell’ascolto e del darsi da fare per risolvere i problemi.  La politica che dà fastidio ai potenti e ai farabutti. In poco tempo il sindaco pescatore aveva compiuto un vera e propria rivoluzione culturale, trasformando un villaggio di pescatori in un paradiso per i circa ventimila turisti che lo frequentavano ogni estate. Purtroppo questo improvviso benessere, questa ricchezza repentina avevano attirato ad Acciaroli anche gli speculatori, gli imprenditori collusi con la malavita, gli spacciatori: la camorra. Angelo si schiera contro questi poteri in prima persona, spesso da solo. Per questo viene ucciso, lasciando nella disperazione sua moglie, i suoi figli, i fratelli, una comunità intera.