Chi non ha mai provato a trascinarsi alla cattedra indossando un pesante impermeabile e mimando le movenze del professore più odioso che la scuola abbia mai accolto nella sua lungimirante storia? Chi, nelle fantomatiche pause caffè, non ha mai pensato di regalare un sorriso ai colleghi imitando l’aggrottamento della fronte e il timbro baritonale del capo più imperante dai tempi di Miranda Priestley? E chi non si è mai cimentato nella proposizione delle hit di alcuni dei cantanti più popolari che hanno animato, e animano tutt’ora, i nostri viaggi in macchina e i nostri pranzi in campagna? Ebbene, se rientrate in almeno una delle categorie indicate, Tale e Quale Show fa proprio al caso vostro.
Gli attori dorici che, ai tempi di Teocrito e Sofrone, davano vita a straordinari mimi cittadini sfruttando le proprie capacità buffonesche, oggi sono sostituiti da conduttori, soubrette e artisti canori pronti a indossare, per una notte, i panni dei cantanti scelti per dare inizio alla gara. E certi concorrenti, talmente eleganti nel portamento e nell’accurata scelta delle parole, fanno un lavoro straordinario. Ne è un esempio il conduttore Fabrizio Frizzi, da sempre modello di educazione e di riserbo, che, per l’occasione, abbandona giacca e cravatta per munirsi di calzoni in ecopelle e gilet sdrucito cantando a squarciagola “Regina di cuori”. Roba da far accapponare la pelle e spingerci a credere che, un paio d’ore con i truccatori di Tale e Quale potrebbero renderci uguali a Scarlett Johansson o Justin Timberlake. Altro che chirurgo plastico.
Proseguiamo con il fianco barocco tramandato dalla Laura Pausini interpretata da Roberta Lanfranchi, dall’occhialetto azzurrino dell’Arbore targato Amadeus, dalla ciocca argentea sventolata dalla Bertè – Fiordaliso e dal ciuffo impomatato di Marco Mengoni, alias Silvia Salemi. Come se la caveranno stasera i nostri imitatori di fiducia, alle prese con altrettanti cantanti di casa nostra e Oltreceano? Frizzi nei panni di Alberto Sordi, riserverà le stesse sorprese del mood Pelù? E Chiara Noschese in verisone Heather Parisi? Fiordaliso – Gianni Morandi? Amadeus – Jovanotti? Riccardo Fogli – Ivano Fossati? Clizia Fornaiser – Elisa? Roberta Lanfranchi – Jennifer Lopez (segno che le cantanti con i deretani ingombranti sono ormai nelle sue corde)? Attilio Fontana – Eros Ramazzotti? Kaspar Capparoni – Domenico Modugno? E Silvia Salemi – Emma Marrone? L’imitazione rende allegri, ci aiuta a dimenticare, per un attimo, i nostri problemi. Sarà per questo che gli irriverenti interventi di Fiorello, i siparietti di Virginia Raffaele e gli sketch comici improvvisati da Maurizio Crozza ci tengano incollati alla tv più di un dittero sulla carta moschicida?
Noi ne siamo assolutamente persuasi perché, certe volte, non occorrono i soliti vecchi fronzoli per creare un programma intrigante e leggero, ma bastano i mezzi più semplici e modesti: una parrucca, un microfono e tanta voglia di divertirsi. Sarà per questo che Tale e Quale riesca a vincere, ormai da tempo, la sfida del venerdì sera in termini di qualità e ascolti?
1. Marco89 ha scritto:
20 settembre 2013 alle 14:25