Angoscia, panico e macchina del tempo che ogni anno, ad un certo punto del programma, torna implacabile e catapulta gli spettatori di Amici di Maria De Filippi ai tempi delle prime edizioni. Sono tornate le sorprese. Tornano ogni anno! Non c’era motivo per saltarle a piè pari.
Nel pomeridiano andato in onda ieri pomeriggio, Moreno e Nicolò hanno ricevuto una lettera da parte dei genitori, quella che, per inciso, non capiremo mai se è frutto della mente di Maria o della mente di uno sceneggiatore di Cento Vetrine. La voce, quella sì, è senza dubbio alcuno della padrona di casa. Forse, da quelle parti, non si sarà sentito il bisogno di cercare un attore dalla voce impostata. Maria basta e avanza. E poi si è esercitata a “C’è Posta“.
E allora via alle scenografie rievocative di case lontane, via ai genitori emozionati che entrano in studio e che con occhi ancora increduli e aria smarrita tolgono via ogni dubbio: no, la lettera che ha letto Maria non l’hanno scritta loro. Ci hanno solo messo una firma sotto dopo essere passati con la propria vita sotto uno scanner di qualche addetto ai lavori. E la lettera si può leggere.
Quest’anno un cruccio, però, resta: il mancato arrivo in finale di un componente dei coniugi Roberts (Edwyn e Marta). Con loro, la sorpresa avrebbe toccato l’apice della sceneggiatura da soap. Indimenticabili sono, infatti, le sorprese fatte ad alcune coppie storiche della storia di Amici, primi tra tutti Samantha Fantauzzi e Leon Cino, che con bambini poi riciclati per varie puntate di “C’è posta per te” hanno dato vita ad una piccola scenetta-sorpresa tripudio di mielosità.
Ma forse, a Maria e ai suoi, queste cose non piacciono più. Del resto sorprese “in love” non sono arrivate nemmeno per Emma e Stefano De Martino, ai tempi. E nemmeno per altre coppie che si sono formate negli anni. Niente, la scelta ricade sulla lettera dei genitori con buona pace di chi ormai non ne può più e che nemmeno sforzandosi, ormai, riesce a buttare fuori due lacrimucce. Accontentiamoci così. Tanto il tempo di Amici sta per terminare. Presto sarà l’alba di una nuova edizione e di nuove storie personali, tutte da infiocchettare e servire calde al pubblico che di storie, segreti e tragedie altrui ha sempre tanta fame.
1. Emy ha scritto:
22 maggio 2013 alle 16:49