“A me basta un Fiore e torna il buonumore”: così canta Orietta Berti nella nuova sigla di Viva Rai2 lanciata da Fiorello. Viva Rai2 scalda i motori con le anteprime di Aspettando Viva Rai2, ma in realtà i motori sono caldi e la marcia sembra già ingranata perché, se Fiorello chiama, è impossibile dire di no. In attesa della seconda stagione al via il 6 novembre, Fiorello si cimenta nelle anteprime tra Instagram e RaiPlay e, anche se la location non è ancora quella definitiva e manca pure il corpo di ballo, gli ospiti invitati rispondono presente all’appello.

Superato il trauma della sveglia all’alba, poco importa quale sia il mezzo: Fiorello si conferma calamita di ospiti, spettatori e followers, a qualsiasi ora. Così succede che Orietta Berti lanci una nuova hit, che Ultimo scriva una “canzone” per Viva Rai2, che a fare colazione arrivino Tommaso Paradiso o Andrea Delogu, che Francesca Fagnani intervisti i “belvi” Biggio e Fiorello, che si raduni il pubblico persino fuori dal bar che ospita le anteprime in attesa del glass al Foro Italico o, ancora, che Fiorello “spoileri” il presunto bizzarro piano di Amadeus per portare Jovanotti all’Ariston, creando hype su Sanremo e su qualsiasi cosa. E, mentre avviene tutto ciò, lo showman siciliano, tra satira e politica, commenta praticamente in tempo reale, con leggerezza e ironia, tutto ciò che accade così che, se ti perdi una diretta o una puntata, hai quasi l’impressione di restare fuori dal mondo, un mondo che, pur con le sue infinite brutture, viene per un attimo alleggerito.

La ricetta, in fondo, è semplice: il clima da cazzeggio, l’assoluta libertà di non prendersi troppo sul serio con quella freschezza e quell’originalità che hanno saputo confezionare una nuova tipologia di varietà a un orario impensabile, rendendolo trasversale e adatto a tutti. Perché come canta la “nuova regina della disco dance italiana”, come lo showman siciliano ha definito la Berti, è proprio vero che con Fiorello torna il buonumore.

In più lo status di showman per eccellenza dello spettacolo italiano, unito ad un talento scrupolosamente (e talvolta pavidamente) preservato, gli ha conferito potere. Che si tratti dell’ospite o che si tratti della Rai (stamattina è intervenuto l’amministratore delegato Roberto Sergio), a Fiorello si dice sempre sì. Si perdona tutto perchè è Fiorello. Con lui si chiude un occhio e pure l’altro. Un po’ per il suo talento, un po’ perché opporsi non conviene.

“A me basta un 🌼 e torna il buonumore😁”

Siamo già pazzi di questa sigla di #VivaRai2 cantata da @OriettaBerti 🤩@Fiorello @fabriggio @MauroCasciari @RaiDue pic.twitter.com/VwLOYQBzUV

— Viva Rai 2 (@ViVaRai2Off) October 25, 2023

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