Archiviata la poco apprezzata performance televisiva di Lui è Peggio di Me con Giorgio Panariello, Marco Giallini torna alla sua comfort zone, ovvero la recitazione, e lo fa con il personaggio che gli ha regalato la grande popolarità sul piccolo schermo: questa sera alle 21.20 su Rai 2 debutta la quarta stagione di Rocco Schiavone, che sarà composta da sole due puntate (la prima già visibile su Raiplay).
Rocco Schiavone: dove eravamo rimasti?
Il pubblico aveva lasciato nell’ottobre 2019 il burbero vicequestore romano (in forza ad Aosta) in una grande impasse: gli inquirenti, dopo le dichiarazioni rese da Enzo Baiocchi (Adamo Dionisi) sulla morte del fratello Luigi, avevano deciso di iniziare gli scavi a Fiumicino per trovarne il cadavere. Proprio lì dove lo stesso Schiavone lo aveva seppellito anni prima, dopo averlo ucciso per vendicare la morte della moglie Marina (Isabella Ragonese), freddata proprio da Baiocchi.
Rocco Schiavone: i nuovi episodi
Ora Schiavone è fuori dall’Italia, dove è scappato per sfuggire alla Giustizia che lui stesso rappresenta. Ma Brizio (Tullio Sorrentino) e Furio (Mirko Frezza) lo convincono a tornare, perchè il cadavere di Baiocchi non è stato ritrovato, dunque bisogna capire che fine ha fatto, nonché dove sia finito l’altro loro amico, Sebastiano (Francesco Acquaroli), di cui hanno perso le tracce. Schiavone decide, così, di riprendere la vita di tutti i giorni, anche per chiudere il cerchio di un caso ancora aperto, l’omicidio del ragionier Favre.
Nella quarta stagione affronta due indagini: la prima lo condurrà ancora nelle pieghe buie del gioco d’azzardo e il secondo a far luce non solo su un caso frettolosamente etichettato come malasanità, ma anche e soprattutto su una parte di sé che ha per troppo tempo tenuto nascosta e protetta da tutti, quella dei sentimenti. Con lui i fedeli, ma non sempre amati, collaboratori Italo Pierron (Ernesto D’Argenio), Mimmo D’Intino (Christian Ginepro), Ugo Casella (Gino Nardella), Antonio Scipioni (Alberto Lo Porto) e Michele Deruta (Massimiliano Caprara), l’ex collega Caterina (Claudia Vismara), che lo ha deluso e che tornerà nella sua vita, la giornalista Sandra Buccellato (Valeria Solarino), il figlio putativo Gabriele (Carlo Ponti di Sant’Angelo) e sua madre Cecilia (Anna Bellato).
La serie, coprodotta da Rai Fiction, Cross Productions e Beta Film, è diretta da Simone Spada e tratta da romanzi di Antonio Manzini Rien ne va plus e Ah l’amore, l’amore, che danno il titolo ai due nuovi episodi.