La normalità e il degrado. La normalità della vita e delle famiglie, il degrado delle città e di particolari quartieri. Di questo racconta Eroi di strada. Un eterno ballo delle incertezze, per dirla con le parole di una canzone di Ultimo, uno dei protagonisti della prima edizione. Una trasmissione che nelle periferie urbane più abbandonate trova il buono e lo mostra al telespettatore. E il bene, come il male, sta sempre nelle persone. Sono storie di riscatto e di un eroismo quotidiano, dunque, quelle che da stasera, in seconda serata su Rai2, Ilenia Petracalvina narra con uno stile convincente ed empatico quanto basta, senza eccessivi sentimentalismi. In maniera asciutta e con il suo distintivo timbro vocale, la giornalista parla e incontra uomini e donne che, nelle periferie difficili, ci sono cresciuti e che poi nella vita ce l’hanno fatta, nonostante tutto, sfondando nel proprio campo lavorativo. Li mette a proprio agio e lascia loro sempre il centro dell’attenzione. È attraverso i loro occhi e la loro voce che passa la realtà urbana.
Si è visto bene nella passata stagione quando, nella famigerata borgata San Basilio di Roma, Ilenia ha incontrato il giovanissimo vincitore della categoria Nuove proposte di Sanremo e il suo alter ego big Fabrizio Moro, proveniente dalla stessa zona della Capitale. Un quartiere, come gli altri visitati dalla trasmissione, dove lo Stato sembra assente, il degrado pare tutto, le uniche vie d’uscita sembrano la droga e la delinquenza e dove al contempo la vita scorre come altrove, i cittadini vanno a lavorare e crescono i propri figli nel migliore dei modi e, nella maggior parte dei casi, con nobili valori, rispettando e facendo il massimo per il proprio territorio.
Quelle degli eroi della nuova edizione sono storie altrettanto significative. Si parte da Napoli stasera e dalla sua grande periferia nord est che va da Scampia ai Quartieri Spagnoli. Da queste zone sono arrivati al successo alcuni protagonisti della canzone e del cinema italiano che si raccontano. Enzo Avitabile, cantautore e sassofonista, nato e cresciuto a Marianella dove oggi continua a vivere e a fare musica. E poi Antonia Truppo, attrice teatrale e cinematografica di Secondigliano, premiata ai David di Donatello come migliore attrice non protagonista nel 2017 per il film “Indivisibili” e nel 2016 con “Lo chiamavano Jeeg Robot”. E ancora Luca Imprudente, per il pubblico Luché, rapper seguito da moltissimi giovani, che vive tra Napoli e Londra e il cui sound celebra la periferia del mondo.
È nato a Scampia e viene intervistato dalla Petracalvina anche Antonio Prestieri, in arte Maldestro, giovane cantautore e strumentista. La musica lo ha salvato dalla storia della sua famiglia: da una parte suo padre, camorrista di un noto clan del territorio, dall’altra sua madre, non vedente, che gli trasmette la passione per il pianoforte.
“Eroi di strada” è un programma di Rai2 in quattro puntate, nato da un’idea di Daniele Cerioni, Ilenia Petracalvina e Giovanna Serpico, firmato da Ilenia Petracalvina e Giovanna Serpico, con la regia di Luca Lepone, Paolo Porcaro e Andrea Menghini.