La Prova del Cuoco è il passato, Portobello il presente. Da sabato 27 ottobre, in prima serata su Rai 1, Antonella Clerici riporterà in vita lo storico programma di Enzo Tortora. E lo farà mantenendo l’originalità e la tradizione del format, senza pensare troppo agli ascolti e alla concorrenza – non nuova per lei – di Maria De Filippi.
“E’ successo negli anni di aver avuto meno successo [...] ma se anche una cosa va meno bene, non fa niente. Non sono così ossessionata dagli ascolti, o almeno non lo sono più”
ha dichiarato la conduttrice al Secolo XIX. L’unico pensiero, dunque, è di realizzare al meglio il ‘mercatino’, che proprio in Antonella avrà la sua vera novità rispetto al passato:
“Cercherò di farlo umilmente, come sono io, portando la mia verve e il modo di condurre che sarà femminile, quindi diverso“.
I punti cardine di Portobello, trent’anni dopo, ci saranno ancora tutti, perché l’intento – spiega la Clerici – è di riproporre il programma “esattamente come la gente se lo ricorda“:
“Io sono molto tradizionalista. Quindi ci sarà tutto. La jazz band, il nuovo Lino Patruno (autore della storica sigla di apertura, ndDM), il pappagallo, il Big Ben, una scenografia vintage, ma con i mezzi moderni: la cornetta del telefono scomparirà, sostituita da un centralino di oggi, resteranno però tutte le rubriche con il loro nome”.
Il pubblico degli anni ‘70 e ‘80 magari apprezzerà, ma quello più recente come accoglierà Portobello? La sfida, l’ennesima per la Clerici, è tutt’altro che semplice.
1. kalinda ha scritto:
12 agosto 2018 alle 19:17