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Portobello, l’ex compagna di Tortora: «Antonella Clerici doveva ricordare la vicenda giudiziaria»

di Marco Leardi

30/10/2018 - 18:12

Portobello, l’ex compagna di Tortora: «Antonella Clerici doveva ricordare la vicenda giudiziaria»
Antonella Clerici

La prima puntata del nuovo Portobello avrebbe dovuto contenere un riferimento alla vicenda di mala giustizia che colpì Enzo Tortora. Ne è convinta Francesca Scopelliti, compagna del defunto giornalista e ideatore dello storico programma, che in una lettera a Repubblica ha rimproverato ad Antonella Clerici il mancato ricordo della “vergognosa vicenda giudiziaria”.

La bionda presentatrice, che sabato scorso ha riportato in tv Portobello, aveva in realtà offerto un tributo ai meriti professionali di Tortora. Secondo Francesca Scopelliti, però, mancava qualcosa di fondamentale.

Peccato che (Antonella, ndDM) abbia dimenticato di dire che quel bravo giornalista, quell’uomo perbene, è stato vittima di una vergognosa vicenda giudiziaria che lo ha portato alla morte nel 1988. A sentire il ‘commosso ricordo’, sembrava quasi che Enzo Tortora fosse morto di vecchiaia, dopo vari successi televisivi e non – come invece è – di malagiustizia dopo un clamoroso arresto e un vergognoso processo che lo ho voluto a tutti i costi colpevole

si legge nella missiva firmata dalla compagna del compianto presentatore. Ricordando che Tortora fu poi riconosciuto estraneo alle “gravi accuse lanciate dalla procura napoletana“, la donna ha poi aggiunto:

A dispetto di chi lo voleva camorrista Enzo Tortora si è fatto leader di una nobile battaglia per la giustizia giusta e non si può pensare di rendergli memoria cancellando dalla memoria quella ultima parte della sua vita, quella sua battaglia per lo stato di diritto che è stato il suo ultimo e più importante impegno. La sua trasmissione più drammatica e più nobile”.

La vicenda di mala giustizia, senza dubbio, segnò drammaticamente la vita e la carriera del popolare conduttore. Non si capisce però perché la Clerici avrebbe dovuto appesantire il dovuto e necessario ricordo di Tortora con dettagli giudiziari che sarebbero peraltro apparsi fuori luogo nel clima di un varietà televisivo. Ed è giusto anche che per una volta le luci della ribalta siano dedicate soltanto al Tortora conduttore e innovatore.

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3 commenti su "Portobello, l’ex compagna di Tortora: «Antonella Clerici doveva ricordare la vicenda giudiziaria»"

  1. Il secondo commento mi è abbastanza incomprensibile, così come la presa di posizione della Sig.ra che ha scritto a Repubblica. Se i programmi della Clerici sono un circo televisivo per analfabeti mi piacerebbe sapere che ne pensa la signora di lena della D'Urso o di certi reality. Non ho guardato Portobello ma conoscendo la Clerici sarà stato sicuramente un programma di intrattenimento garbato e per tutti. La dolorosa storia di Enzo Tortora la si conosce bene e giustamente viene anche spesso ricordata in tv nelle sedi e nei programmi opportuni, onestamente uno show del sabato sera non mi pare il luogo adatto.

  2. anna di lena dice:

    Gentile Signora Scopelliti, molti di noi ricordano cosa accadde in quegli anni e quanto discredito si gettò su un uomo così integerimmo, ottimo giornalista perseguitato dalla rai peraltro perché non allineato. E' per questo che non dimentichiamo e lasciamo questo circo televisivo agli analfabeti...con grande stima e affetto Anna

  3. Cara vedova, lo sanno anche i sassi ormai la storia di Enzo Tortora quindi non mi sembra il caso di riparlarne specialmente in un programma del sabato sera.