Sono lontani i tempi in cui la tv italiana faceva incetta di nomination e statuette al Festival della Televisione di Montecarlo. L’elegantissima manifestazione, creata nel 1961 dal Principe Ranieri III di Monaco, anche quest’anno ha offerto ad addetti ai lavori ed appassionati del piccolo schermo cinque giornate ricche di proiezioni in anteprima, lanci di serie televisive, forum a tema, approfondimenti, e incontri con i principali protagonisti della serialità internazionale. Come tradizione il festival si è concluso con la sfarzosa cerimonia di consegna delle Ninfe d’Oro, destinate alle migliori produzioni televisive legate al mondo della fiction e dei documentari.
Per l’Italia un importante successo è arrivato grazie al reportage Rai La lunga marcia del giornalista del Tg1 Amedeo Ricucci, andato in onda nell’ottobre 2015 nella trasmissione Speciale Tg1. Il reportage è un road movie in presa diretta che racconta il viaggio di un gruppo di rifugiati siriani dalle coste della Turchia fino a Vienna – passando per Grecia, Macedonia, Serbia, Croazia, Ungheria e Austria – condividendone le fatiche, il dramma, le emozioni e i sogni.
La lunga marcia ha vinto il Premio Speciale Amade, voluto a suo tempo da Grace Kelly per “promuovere un mondo in cui ogni bambino possa vivere in dignità e sicurezza, nel pieno rispetto dei suoi diritti”. Il reportage si è inoltre aggiudicato anche il Premio Speciale per la Stampa del Comitato Internazionale della Croce Rossa in quanto documentario “che meglio ha messo in luce, dal punto di vista delle vittime e delle loro sofferenze, i doveri umanitari che un conflitto armato impone”
Festival della Televisione di Monte Carlo – Tutti i premiati
Per l’Italia nulla da fare invece per Max e Hélène, il film tv prodotto per la Rai dalla 11 Marzo Film, con protagonista Carolina Crescentini, unico candidato sul fronte dalla fiction. La 56° edizione del Festival della Televisione di Monte Carlo, ha premiato come Miglior fiction lunga la produzione tedesca Tannbach – Line Of Separation. Il premio come Miglior drama è invece andato alla serie tv inglese River. Per quanto riguarda le serie comedy ha trionfato Better Call Saul.
Il premio come Miglior attrice di una serie drama è andato a Marcia Gay Harden di Code Black. A Jonas Nay di Deutschland 83, il titolo di Miglior attore di una serie drama, mentre Bob Odenkirk di Better Call Saul, si è portato a casa il premio come Miglior attore di una serie comedy.
Per la categoria International Tv Audience Awards, ovvero i riconoscimenti per le serie tv più seguite al mondo, ha trionfato ancora una volta, per la categoria soap, Beautiful. Per i drama il premio è andato all’ormai defunto CSI, ed infine per le comedy a The Big Bang Theory.