Ora in tendenza

Gino e Noemi Scannapieco vincono The Voice Generations

I due, padre e figlia, sono riusciti ad avere la meglio, grazie ai voti del pubblico presente in studio, sugli altri tre finalisti.

di Roberto Mallò

20/04/2024 - 00:08

Gino e Noemi Scannapieco vincono The Voice Generations

Gino Scannapieco e la figlia Noemi sono i vincitori della prima edizione di The Voice Generations, il nuovo spin off del talent show di Antonella Clerici andato in onda, per due puntate, su Rai 1. Appartenenti al team di Clementino, i due sono riusciti ad avere la meglio, grazie ai voti del pubblico presente in studio, sugli altri tre finalisti: Nicolò, Gaia e Giuseppe (team Bertè), i Soul Food Vocalist (team D’Alessio) e Consuelo e Alessandra (team Arisa).

The Voice Generations: chi sono Gino e Noemi Scannapieco

Gino Scannapieco, operaio napoletano di 42 anni, ha deciso di partecipare a The Voice Generations con la figlia Noemi, di 18 anni, che condivide con lui la passione per il canto. I due hanno cantato alle Blind Auditions, trasmesse lo scorso venerdì, Vivo per lei di Andrea Bocelli e Giorgia, convincendo sia Clementino, poi diventato loro coach, sia Arisa. In finale, hanno eseguito la colonna sonora de La Bella e La Bestia. In passato, Gino ha partecipato a X Factor e All Together Now.

Prima della fase finale a quattro, ogni coach ha dovuto scegliere quale fosse il migliore dei suoi in gara: i vincitori Gino e Noemi Scannapieco hanno battuto, emozionando maggiormente Clementino, l’insegnante di canto Anna Danieli e la sua allieva Erika Chiericato; Nicolò Pantaleo, Gaia Gentile e il padre Giuseppe hanno avuto la meglio, per decisione di Loredana, su Ornella Foti e la madre Lilla; i Soul-Food Vocalist del team D’Alessio – gruppo composto dai fratelli Francesco e Simone Capriglione, dall’amica Antonella Parmentola e da Carmen Scognamiglio, moglie di Simone – si sono imposti sul quindicenne Andrea Ambrosino e la madre Raffaella; infine, Consuelo Orsingher e la figlia Alessandra hanno convinto di più Arisa rispetto a Giuseppe Roccuzzo e la madre Giovanna.

Lascia un commento

Compila il form e lascia un commento sull'articolo. Registrati o accedi con Google o Facebook per riservare il tuo nickname e semplificare il processo di approvazione dei tuoi commenti.