Dal 7 all’11 giugno si svolgerà nel Principato di Monaco il 54° Festival de Télévision de Montecarlo, la manifestazione, creata nel lontano 1961 dal Principe Ranieri III di Monaco, che anno dopo anno è diventata un evento per gli appassionati del piccolo schermo e gli addetti ai lavori. Come di consueto le cinque giornate saranno ricche di proiezioni in anteprima, lanci di serie televisive, forum a tema, approfondimenti, e incontri con i principali protagonisti della serialità internazionale.
Il Festival culminerà con la sfarzosa cerimonia di consegna delle Ninfe d’Oro, statue dorate che riproducono la ninfa Salmacis, opera dello scultore monegasco François-Joseph Bosio. Ad essere insignite del prestigioso premio le migliori produzioni televisive legate al mondo della fiction e dei documentari. L’Italia sarà presente nella categoria Miniserie con L’Ingegnere, fiction in due puntate del ciclo Gli Anni Spezzati, con protagonista Alessio Boni nei panni di Giorgio Venuti, un immaginario ingegnere della Fiat costretto a vivere il periodo più violento dell’eversione, la fine degli anni Settanta. Boni è a sua volta candidato come migliore attore. La serie, prodotta dalla Albatross Entertainment, è l’unico prodotto in gara per il nostro paese, sempre più in difficoltà nel realizzare prodotti che abbiano appeal per il mercato internazionale.
Festival de Télévision de Montecarlo 2014 – I (pochi) successi italiani degli ultimi anni
Lo scorso anno non ci fu niente da fare per l’Italia, presente in gara con la miniserie Rai Altri Tempi, prodotta dalla 11 Marzo Film e interpretata da Vittoria Puccini. Il nostro paese non rimase però a bocca asciutta, portandosi a casa lo speciale premio intitolato al Principe Ranieri III con il documentario diretto da Marco Preti e prodotto dalla SD Cinematografica, Sulle Tracce dei Ghiacciai: Missione in Caucaso (On The Trails Of The Glaciers: Mission To Caucasus). Nel 2012 riuscimmo a mettere le mani su un’altra Ninfa d’Oro grazie a Titanic – Nascita di una leggenda. Le sei puntate, co-prodotte per l’Italia dalla D. A. P. dei fratelli De Angelis, vennero premiate per l’alto valore produttivo, per la qualità della scrittura e del cast internazionale, composto tra gli altri da Derek Jacobi e dai nostri Alessandra Mastronardi e Massimo Ghini. L’ultimo grande successo risale al 2011, quando Andrea Osvart insieme a Lotte Verbeek e Elise Schaap vinsero il premio come migliori attrici per Le ragazze dello Swing, la fiction prodotta dalla Casanova Multimedia, che si aggiudicò anche il premio come migliore miniserie.