Atmosfere thriller e dinamiche fantasy si rincorrono ed intersecano nella prima stagione di Frequency. La serie tv, ispirata all’omonimo film del 2000 diretto da Gregory Hoblit, è pronta a sbarcare su Premium Crime, a partire da stasera (18 aprile), alle 21.15. Cosa fareste se aveste la possibilità di dialogare con una persona defunta a voi molto vicina?
Frequency, la trama
La narrazione si svolge a New York. La detective Raimy Sullivan -interpretata da Peyton List, cantante e modella americana oltreché attrice- intrattiene con la memoria del padre Frank (Riley Smith), poliziotto deceduto nel 1996, un rapporto a dir poco conflittuale. Abbandonata dall’uomo, insieme a sua madre Julie (Devin Kelley), quando era null’altro che una bambina, Raimy vuole dimostrare, in particolar modo sul lavoro, di avere una personalità diametralmente opposta e antitetica a quella del genitore. Il destino, però, le gioca un brutto tiro: grazie ad un radioamatore, la donna scopre di potersi mettere in contatto e comunicare con il defunto. Una relazione infranta, la loro, che può essere riannodata soltanto a patto di unire le forze e collaborare per far luce su di un caso di omicidio emblematico, rimasto irrisolto per decenni.
Creato da Jeremy Carver e Toby Emmerich, il primo capitolo di Frequency, composto da 13 episodi, è stato trasmesso in America a partire dalla seconda parte del 2016. A completare il cast degli interpreti troviamo Mekhi Phifer (nei panni del detective Satch Reina), Anthony Ruivivar (il capitano Moreno), Lenny Jacobson e Daniel Bonjour.