Alvaro Soler è uno dei personaggi più in vista negli ultimi tempi: l’autore e l’interprete dei tormentoni delle ultime due estati, il giudice che ha trionfato all’ultimo X Factor con i Soul System, il ragazzo dal visino pulito che piace alle figlie e alle nonne. E il cantante europeo (è nato a Barcellona, ha vissuto a Berlino, suo padre è tedesco, sua madre è per metà spagnola e per metà belga) sarà uno degli ospiti della finale del 67° Festival di Sanremo.
Alvaro Soler, con l’accompagnamento dell’orchestra, proporrà El mismo sol, Sofia e Animal in versione classica: “E’ la prima volta che faccio una cosa così“. Passato nel pomeriggio in Sala Stampa ha ringraziato la città per il “caldo” (si riferiva al calore della gente), ha poi detto che sua madre si è mostrata felicissima quando ha saputo dell’invito di Carlo Conti (“Il Festival di Sanremo, wow!“), non ha escluso di presentarsi in gara ma solo per condividere con più gente la sua musica (“Io non sono competitivo”), e ha ammesso, senza giri di parole, di tifare per Michele Bravi, per Lodovica Comello e per Sergio Sylvestre (col quale duetterebbe).
Quando gli hanno chiesto se avesse mai valutato l’ipotesi di seguire le orme di Mika, da giudice straniero di X Factor a protagonista della tv italiana (soprattutto con lo show Stasera Casa Mika), il cantautore spagnolo ha prima scherzato (“Farò Casa Alvaro”) ma poi ha affermato che la cosa che per ora gli sta maggiormente a cuore è la scrittura del secondo album.
1. Marco ha scritto:
12 febbraio 2017 alle 14:17