26
novembre

IO E GEORGE: SU RAI3 UN VIAGGIO COMMOVENTE E SENZA PIETISMI

Io e George

Io e George è innanzitutto un viaggio. E’ un itinerario nella vita e nei suoi legami più profondi, ma prima ancora è un percorso da Londra verso l’Italia. L’avventura, ripresa dalle telecamere di Rai3 e trasmessa in seconda serata a partire da venerdì scorso (20 novembre), ha come protagonisti la scrittrice Simonetta Agnello Hornby e suo figlio, affetto da sclerosi multipla primaria progressiva. Il tema della disabilità è chiaramente centrale ma non opprimente. Questa caratteristica attribuisce una particolare prospettiva alla narrazione.

Al centro del docu-reality, infatti, ci sono la vita che scorre e la quotidianità: nella prima puntata, Simonetta e George hanno organizzato un party di arrivederci (abbastanza radical-chic) con parenti e amici prima di intraprendere il loro viaggio in lungo e in largo per l’Italia. La disabilità fa parte del racconto, lo attraversa, ma non vi è alcun pietismo nel presentarla, nemmeno quando essa si mostra faticosa da sopportare o quando incontra qualche barriera.

Al contrario, lo sguardo dei protagonisti è proiettato in avanti e il tono dei dialoghi porta in sé una positività ammirabile, quasi contagiosa. A tratti anche commovente (ma senza che questo effetto sia indotto). La curiosità della scoperta prevale sulle problematiche della malattia. “Quando ti mettono le cinture ti senti un killer. Tipo Hannibal Lecter” scherza il 45enne George durante l’imbarco sul volo per Milano. E, di queste situazioni, il viaggio si preannuncia pieno. Il mix di humor british e sensibilità siciliana stanno nel dna di madre e figlio, tra i quali c’è complicità ma anche dialettica.

Il rapporto tra i due è degno d’attenzione: Simonetta segue il George, lo osserva e in qualche modo lo protegge con piccole attenzioni. Ma la sua presenza non è invadente. Promosso il montaggio, che conferisce dinamismo alla produzione, rendendo innanzitutto l’idea del movimento. Del resto, è proprio il viaggio on the road a scandire i tempi e le fasi del docu-reality.

Vale la pena dare un occhio all’itinerario di Simonetta e George, anche perché è proprio nelle prossime puntate (girate in Italia) che esso entrerà nel vivo. Sicuramente, tra le novità annunciate da Rai3 per questo autunno, il programma è una delle poche davvero meritevoli di interesse.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,



Articoli che potrebbero interessarti


Io & George
IO E GEORGE: SU RAI3 IL VIAGGIO DI SIMONETTA AGNELLO HORNBY E SUO FIGLIO DISABILE


Simonetta Agnello Hornby con sua sorella Chiara_ Il pranzo di Mosè
IL PRANZO DI MOSE’: SU REAL TIME SI VA A SCUOLA DI TRADIZIONE SICILIANA

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.