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FESTIVAL DI SANREMO: VINCE TONY MAIELLO PER LA “NUOVA GENERAZIONE”. IL PUPO E IL PRINCIPE VOLANO IN FINALE TRA I FISCHI, ELIMINATI RUGGERI E MORO.
di Pasquale Orlando
20/02/2010 - 03:28

“I understand French but no speaking”: questa è solo una delle disarmanti frasi che la Clerici ha detto durante la serata ai suoi ospiti (nello specifico questa faceva parte della veloce intervista fatta a Bob Sinclair). Del suo stile e del suo modo di fare è stato oramai già detto tutto: le sue frasi sono semplici, i suoi modi di fare sconfinatamente normali e la sua goffaggine, anche se a volte studiata e meditata, rimane un’arma perfetta a sua disposizione. Per la prima volta in questa edizione è salito sul palco un comico che risponde al nome di Giovanni Vernia (il Jhonny Groove di Zelig) e soprattutto il primo sketch tra il caratterista e la conduttrice, è stato decisamente simpatico.
La serata è piacevole e scorre via ritmata. Ad imprimere il ritmo sono ovviamente le canzoni: 4 nuove proposte in finale, 12 duetti per esaltare gli Artisti in gara, e poi gli ospiti Bob Sinclair e Jennifer Lopez. Televoto e Orchestra di Sanremo incoronano reuccio della “Nuova Generazione” Tony Maiello, mentre sul fronte “Artisti” il pubblico da casa non supporta abbastanza Enrico Ruggeri e Fabrizio Moro che vengono definitivamente eliminati dalla gara. Una volta calato il sipario rimangono però almeno “tre zone d’ombra”, “tre misteri sanremesi” senza apparente soluzione e di cui vi facciamo un breve sommario.
Il primo è il fenomeno “li fai uscire dalla porta e rientrano dalla finestra” e nello specifico ci riferiamo al duo Pupo-Emanuele Filiberto (più Luca Canonici). Eliminati già la prima sera e subissati di fischi ad ogni piè sospinto, non solo sono stati salvati ieri nel ripescaggio a cinque, ma hanno anche staccato il ticket per la finalissima di stasera. A questo punto le alternative sono due: o il pubblico in sala è stranamente affollato di militanti anti-monarchici che hanno problemi di udito (e quindi non apprezzano il capolavoro messo in scena dai due presentatori), oppure il pubblico a casa ha frainteso il meccanismo del televoto e si è convinto che bisogna votare Emanuele Filiberto per la simpatia e la tenerezza suscitata, e non per la musica di cui si fa ambasciatore. Mistero.
Il secondo punto interrogativo riguarda invece le indagini sul probabile ingaggio di Topo Gigio come autore delle domande che la Clerici fa ai propri ospiti. Ebbene si: Antonella ha fatto di nuovo le sue impertinenti e pericolosissime domande. A subire il duro faccia a faccia è stata questa volta Jennifer Lopez che ha dovuto schivar interrogativi come: “Hai mai avuto problemi con il tuo corpo? Fai tanta ginnastica? Ci puoi dare qualche consiglio per tenersi in forma… Sai, noi donne...”. Alla fine del faccia a faccia c’è chi giura di aver visto l’attrice portoricana seriamente provata dal fuoco oratorio della Clerici e intenzionata a brandire il bouquet con i fiori di Sanremo contro chiunque avesse osato farle domande altrettanto sconcertanti.
Terza ed ultima questione irrisolta, rimane infine la difficile comprensione degli abiti che la conduttrice decide di indossare ogni sera. Dopo i drappeggi rossi, quelli argentati e quelli in oro, ieri sera la Clerici ha dato prova di totale irresponsabilità stilistica indossando per gran parte del tempo, un tubino che ricordava i colori del mare. Fin qui nulla di male, se non fosse che alla fine il risultato era simile ad un’orata appena pescata o ad un’alice appena marinata. Lo stilista si è già dato alla fuga, ma oramai la sua taglia è stata messa in molti stati e presto o tardi, verrà preso e consegnato alle forze dell’ordine.
LA GARA
Si comincia con la nuova principessa della “Sugar” (casa discografica di Caterina Caselli), Malika Ayane, elegante e convinta, circondata dalla coreografia dei ballerini della Scala. I minatori di Santa Fiora accompagnano invece Simone Cristicchi nel suo irreverente inno a Carlà, mentre terza in ordine di apparizione è Irene Grandi che con Marco Cocci intona “Charlie fa surf”… pardon, laspsus freudiano… “La cometa di Halley”: un brano grintoso ma che nell’incedere ricorda fin troppo la canzone dei Baustelle, per essere classificata come una “novità”. A seguire Irene Fornaciari e i Nomadi (con l’aggiunta di Mousse T e Susy) e Marco Mengoni accompagnato solo da un quartetto d’archi: la sua “Credimi ancora” diventa così più gotica e oscura, ma nonostante il nuovo arrangiamento non fa nessun salto di qualità.
Quando poi sul palco mettono piede Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici, il teatro si riempie di fischi e c’è bisogno di una presentazione perentoria da parte del ct della nazionale Marcello Lippi per placare la platea infuocata. La Clerici in panne ricorda l’obbligo di “non parlare” per i cantanti in gara ma niente da fare, parlano tutti: parla ancora Lippi, parla Pupo e il tempo e il televoto scorrono. Poi “Italia amore mio” parte, e parte pure il coro delle “Divas” (vestite da tricolore); alla terza serata c’è ancora poco da aggiungere: se questa è una canzone degna di tanta eco, allora davvero i gusti musicali italiani sono alla frutta. Ritorna poi per la quarta sera consecutiva sul palco Valerio Scanu, nuovamente in compagnia di Alessandra Amoroso; lo seguono Arisa ed Enrico Ruggeri che riesuma i “Decibel” e così l’incipit de “La notte delle fate” diventa molto anni ’80.
Decima concorrente in gara Noemi; i Kataklò (artisti-acrobati) sono solo un orpello in più, perché la diavolessa di X Factor domina con eleganza e semplicità il palco e il pubblico apprezza davvero. A concludere la “sporca dozzina” Fabrizio Moro (con Jarabe de Palo) e Povia in compagnia di Marco Masini.
La “Nuova Generazione” anche durante la (sua) finalissima rimane un’appendice della gara principale e arriva sul palco solo dopo le 23. Quattro veloci esibizioni, nuovamente giudicate da orchestra e televoto. Parte Jessica Brando e a lei segue Tony Maiello (che finalmente non è più vestito come un cameriere). Raccomandato suo malgrado (perchè della casa discografica di Mara Maionchi), “Il linguaggio delle resa” di Maiello si conferma un brano sanremese, eppure intenso ed incalzante e non si può dire che il ragazzino della prima edizione di X Factor non sia maturato. Bene anche Luca Marino e Nina Zilli, adepta convinta di Giuliano Palma e tanghèra assassina ne“L’uomo che amava le donne”. Dopo la mezzanotte e dopo l’esibizione da cubista della Clerici, arrivano i responsi: Tony Maiello vince la categoria “Nuova Generazione” (e il padre invade il palco), mentre a Nina Zilli il premio della critica “Mia Martini”. Noi ve l’avevamo detto!
A 00.40 parte poi la carrellata dei superfinalisti di stasera, rimangono fuori: Enrico Ruggeri e Fabrizio Moro.
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mp3 dice:
SECONDO ME LE CANZONI KE MERITANO DI ARRIVARE TRA LE PRIME 3 SONO VALERIO SCANU,NOEMI E IRENE FORNACIARI!!!11
MAX 69 dice:
@ Ica: ciao! Anch'io ho trovato scandaloso relegare i giovani a mezzanotte e dintorni, ma sai, l'organizzazione e anche la Clerici non hanno fatto altro che pompare il fatto che già da parecchie settimane i pezzi dei giovani andavano in radio per farli conoscere meglio e bla bla bla ...anche se, poveri cristi, la visibilità sul palco è un'altra cosa....detto tra noi, comunque, la qualità della nuova generazione non è stata un granchè (di tutti avrei salvato la Zilli)
Sara dice:
Di sicuro il televoto penalizza la qualità della musica ... io avendo suonato per un po' mi sento in obbligo di distinguere tra belle canzoni e bravi cantanti con brutte canzoni: è il caso di Mengoni e Scanu che hanno due brani che non gli rendono merito, il seondo ha una canzone da dilettanti veri,con parecchi passaggi banali del resto Pierdavide Carone usa la musica come un contorno necessario e non la sa scrivere. Mi piace molto Noemi, spero che vinca: bella voce e discreto pezzo forse quello arrangiato meglio insieme al brano di Irene Grandi,Ayane, Fornaciari e Ruggeri ... spero solo non vinca il trio perchè mi farebbero rimpiangere i festival di qualche anno fa ...! I giovani mi hanno deluso secondo me Jessica Brando ha una bellissima voce e farà strada
ANnuccia dice:
A me la canzone di Tony piaceva,preferisco mille volte lui e non quell'esaltato arrogante di Mengoni,ma chi si crede di essere?Spero stasera non vinca nè Mengoni nè Scanu,preferisco a questo punto Noemi.Antonella stava meglio coi pantaloni di pelle e il bustino che le appiattiva anche tantissimo il seno.
lca dice:
La gara "Nuova generazione" è stata quasi inesistente.. si sono esibiti tutti solo due volte (chi addirittura solo una) e non ci sono stati i duetti.. molti di noi neanche hanno ascoltato tutti i pezzi (come me) visto che alcuni sono andati in onda anche tardi.. Ha vinto Tony Maiello perchè di Xfactor e quindi più forte nel televoto, visto che gli altri concorrenti nessuno li conosceva (di alcuni nemmeno i nomi si sanno).. non mi è piaciuto ome è stata gestita la gara dei giovani.. Tra l'altro le canzoni che ho sentito non erano neanche molto forti come quelle dell'anno scorso (karima, malika e arisa erano andate meglio radiofonicamente e nelle vendite anche dei big dell'anno scorso)
MAX 69 dice:
@ lauretta: sulla scena del padre di Tony scambiato per il marito della Maionchi, anch'io mi sono messo le mani fra i capelli e ho esclamato "Oddio come nella miglior tradizione della sagra della Salsiccia"...scena molto napoletana...meno male che anche lo stesso Tony lo ha ammesso (con tutto il rispetto e la simpatia che ho per i napoletani! :-) )
lunablou dice:
nell'84 si votava con le schedine del totip. Non scherzo!
MAX 69 dice:
Intanto complimeti per l'autore dell' articolo che è riuscito a riassumere con il giusto piglio la serata di venerdì! Devo dire che Tony è sicuramente maturato rispetto a due anni fa, ma secondo me non all'altezza di vincere. Certo, sapere che dietro di lui c'è la Maionchi e Lucio Presta (manager della Clerici che lui stesso ha ringraziato ieri sera dopo la vittoria) ti fa vedere le cose sotto un'altra luce! Ormai sappiamo qual'è la funzione del televoto quindi son proprio curioso di scoprire questa sera quali saranno i risultati. Comunque vi dirò...questa settimana di Festival per me è stata come una simpatica e rilassante vacanza che fai quando vuoi uscire dal grigiore della quotidianità e pensare di imbattermi di nuovo in Amici, Gf e tutto il resto..beh quasi quasi mi dispiace ;-)
paolaok dice:
Non ho sentito nessuna canzone dei giovani... assurdo l'orario in cui li hanno fatti sempre cantare! La canzone di Ruggeri non mi piace, e nemmeno quella di Moro ma al posto di Pupo e company sarebbe andato bene anche il cangurotto con le cicale! Altra riflessione... Ormai il regolamneto di Sanremo si è omologato a quello di Amici e Grande Fratello... c'è del pongo pure lì! Da quando si può cambiare il testo della canzone? e da quando si può parlare prima dell'esecuzione del pezzo? Gli altri anni c'era l'esclusione per questo! Sto parlando del trio delle disgrazie naturalmente! Sul televoto ho letto una cosa che andrebbe approfondita... Ho letto su un sito che Pupo ha dichiarato che nell'84 si era comprato qualcosa per arrivare quarto... Non credo ci fosse il televoto allora, più probabilmente avrebbe potuto corrompere la giuria... Davide, indaga! Ps: ma quanto ha preso Lippi per fare quella marchetta? Vi prego, ditemi che è stato pagato tanto :o
lukas88 dice:
Ste altro che zampino.......lo zampone!!! Ma come si faa???