25
marzo

RAI: TUTTI PAZZI PER LA FICTION. ECCO TUTTI I TITOLI IN CANTIERE NEL 2009

Fiction Rai 2009

La fiction è ed è stata, negli ultimi anni, la principale core-competence che ha consentito alla Rai, in particolare a Raiuno, di prevalere sulla concorrenza. Non stupisce, dunque, che per il 2009 si continui a puntare su di essa con ben 40 titoli in cantiere e investimenti, in crescita, pari a 292 milioni di euro. Ventisei le fiction destinate al prime time di Raiuno, contro le sei di Raidue e le quattro di Raitre.

Malgrado ciò, le fiction di mamma Rai presentano spesso endemici limiti: si va dal provincialismo delle miniserie, alla scelta di attori non adeguati, a sceneggiature spesso imbarazzanti, al target di pubblico sempre più agè, ma è soprattutto la mancanza di originalità la principale falla responsabile dell’omogeneità dell’offerta negli anni (vedi il proliferare di Papi e “uomini straordinari”). Senza contare che le tanto vituperate miniserie, insignite a emblema di qualità, anche se spesso la qualità è solo un miraggio, sono costosissime, non creano indotto e al secondo passaggio vanno quasi sempre male. Le fiction in cantiere per il 2009, che vi andremo, brevemente, di seguito a presentare, sembrano confermare queste teorie, se non aggravarle.

Cominciamo dalle fiction più attese, da pubblico e listino Sipra: la nuova stagione di Un medico in famiglia e i nuovi episodi de Il Commissario Montalbano. La prima, prodotta da Publispei, è la capostipite della lunga serialità per famiglie, la seconda è il fiore all’occhiello della Rai, capace di battere ogni record di ascolti. Come molte altre produzioni di successo di Viale Mazzini, è “prodotta da Mediaset” via Endemol, s’intende, proprietaria di Palomar. La fiction con Luca Zingaretti è anche la più costosa in proporzione al numero di episodi, l’investimento per quattro puntate è pari a 12,5  milioni di euro ossia più di 3 milioni e 100 di euro per episodio.

Graditi, altresì, i ritorni di Tutti pazzi per Amore 2, fiction Publispei rivelazione di quest’anno, Ho sposato uno sbirro 2, successo della scorsa stagione con Flavio Insinna, e Capri 3, riconfermata nonostante il calo d’ascolti registrato nella seconda serie e gli esosi costi di produzione pari a 14 milioni di euro per tredici prime serate.

Grande pecca del piano è l’assenza di nuovi prodotti di lunga serialità, prodotti economici e adatti ad un pubblico più giovane: al loro posto si è preferito puntare su fiction in sei puntate, forse in vista di seconde stagioni più lunghe. Tra queste segnaliamo: Il commisario Nardone sull’uomo che ha fondato la Polizia moderna, La narcotici con la regia di Michele Soavi, Paura D’amare  scritta da Maria Venturi per la Titania di Ida di Benedetto, la saga in costume Rossella, La Ladra con Veronica Pivetti novella Robin Hood per Endemol e Musica Silenziosa ambientata in un conservatoria pugliese e prodotta da Casanova di Luca Barbareschi. Da segnalare, infine, Persona Sconosciuta coproduzione con Fox. Il piano prevede, poi, un “ballottaggio” di risorse tra il Bene e il Male 2 produzione Albatross e Direzione Investigativa Antimafia produzione 11 marzo film.

A riprova della ripetizione di temi tanto cari all’ammiraglia della TV di Stato, la squadra dei religiosi a scendere in campo sarà composta da Papa Pio XII (Papa Pacelli) e Padre Kolbe, prodotti ça va sans dire da Lux Vide; per la squadra biopic il tenore Enrico Caruso, lo psichiatra Franco Basaglia della Ciao Ragazzi di Claudia Mori e il Trio Lescano, le regine dello Swing di Casanova.

Sul fronte miniserie/eventi e coproduzioni segnaliamo quelle che maggiormente destano curiosità e cioè La mia casa è piena di specchi, miniserie tratta dall’omonimo romanzo di Maria Scicolone che vede sua sorella, Sophia, interpretare sua mamma Romilda; Sissi con Cristina Capotondi nei panni che furono di Romy Sneider e Quer Pasticciaccio brutto de via Merulana tratta dall’opera di Carlo Emilio Gadda. A Notte prima degli esami, trasposizione sottoforma di miniserie dell’omonimo film, è destinata la mission impossible di svecchiare il pubblico.

Due i tv movie in programma (d’altronde il pubblico italiano a differenza di quello d’oltreoceano ha dimostrato di gradirli poco): Storia di Laura  prodotta con 11 Marzo film e Il Sorteggio che vede Beppe Fiorello nei panni di un operaio Fiat.

Se Raiuno ci riserva il bouquet di fiction che ci attendevamo, prevedibile ma per molti versi giusto, altrettanto non può dirsi per Raidue che proporrà soltanto sei produzioni. L’esiguità del numero è probabilmente da attribuire allo scarso budget ma anche al fatto che in questo momento la priorità di rete sembra essere l’intrattenimento. Eppure le potenzialità ci sarebbero soprattutto in termini di serie lunghe e adatte ai giovani sul modello, ad esempio, delle recenti produzioni Sky o delle “low cost spagnole”. Ad ogni modo sugli schermi di Raidue vedremo i nuovi episodi di Piloti, prodotti da Magnolia per 180 episodi di 5 minuti al costo di 4 milioni di euro, e Zodiaco 2 prodotta da Casanova e gli interessanti esperimenti di docufiction Buscetta (due puntate) e Primo Levi (puntata unica).

Su Raitre conferme per le soap Un posto al sole, Un posto al sole estate e la discussa Agrodolce. Assente, dopo anni,  La Squadra nonostante il recente restlying. Il Carceriere è la docufiction che la Palomar produrrà per la terza rete.

Ora Curiosità in numeri:

  •  284 milioni di euro gli investimenti previsti dal piano di produzione fiction 2008, anche se nel piano 2009 ben 149 mln sono destinati al completamento delle produzioni inserite in codesto piano;
  •  17 milioni è l’ammontare degli investimenti  destinati alle serie animate dal piano 2009;
  • 19,5 milioni è l’ammontare degli investimenti destinati a produzioni del day-time;
  • 10 milioni gli investimenti riservati alla ricerca e sviluppo;
  • 1,165 mln di euro è il costo medio per 100 minuti per ogni episodio di lunga serialità, 1,335 per le serie, 1,850 per i tv movie, 2,460 milioni per le coproduzioni / eventi, 540 mila per le docufiction;
  • 4 i titoli prodotti da Lux Vide, la società che ne produce di più;
  • 23 sono i milioni che la Rai verserà nelle casse di Lux Vide (5 milioni per Pio XII, 2,5 mln per Padre Kolbe e La Leggenda di Jack Werfer, 13 mln per Ho sposato uno sbirro 2), che si conferma la società destinataria  di maggior investimenti, seguono Einstein con 22,7 milioni  (costo delle 230 puntate di Agrodolce), Publispei con 20,5 milioni. Da segnalare, però, Rizzoli che con soli due titoli incassa 19 milioni di euro e Endemol, produttrice di un solo titolo (La Ladra al costo di 8,4 milioni) in attesa di rinegoziare il contratto triennale scaduto lo scorso dicembre.
  • 5 mln di euro il costo delle miniserie più costose (Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, La mia casa è piena di specchi  e Pio XII);
  • 1,625 mln è il costo decisamente sopra la media di ciascuna delle otto prime serate di Ho sposato uno sbirro 2.


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25 Commenti dei lettori »

1. filippo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 13:29

la fiction è la rovina di questa televisione.
soubrette arruolate in quanto non trovano più spazio in tv…
quindi, i pappa se le devono ingroppare e le sbattono nelle fiction.
impreparate e fuori luogo.
ci son più attrici bonazze da 2 anni a sta parte che negli ultimi 100 anni….10 anni fa sarebbero state tutte vallette.
inoltre, tutte uguali ste fiction.
costano relativamente poco e fanno guadagnare.
fanno pena.
io non so che cacchio di pubblico abbia sta tv



2. simo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 14:28

Beh Filippo non sempre è come dici tu…
Io non vedo l’ora di vedere la seconda serie di Tutti Pazzi per amore, una delle poche fiction che ho seguito dall’inizio alla fine e penso di non sbagliarmi dicendo che è stata la migliore mai trasmessa in TV.



3. filippo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 15:28

@simo

ma tu sei un maschio o una femmina?

una femmina vero?

e te credo che ti piace

ma un uomo come fa a guardare tutti pazzo per amore??

dai.

la verità (che molti negano) è che in tv il femminismo la fa da padrona da 2 anni a questa parte.
i programmi guardabili per un maschio sono un paio trà si e no.

guarda questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=yM_bI5GkSAM

ti sfido a trovarmi alle 9 di sera una ragazza “abbigliata” così



4. Mattia Buonocore ha scritto:

25 marzo 2009 alle 15:46

@ Filippo il tuo punto di vista è assolutamente condivisibile ma ti pregherei di commentare in una maniera “meno esplicita” e più pacata.



5. NiCOLA ha scritto:

25 marzo 2009 alle 15:56

bene.. l’unica cosa: ci vuole un bel coraggio x fare il bene e il male 2..



6. simo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 15:59

@Filippo

Si sono una donna, ma conosco anche uomini a cui è piaciuto molto.

P.S. Forse dovresti cercare di controllare la tua misoginia, non trovi?



7. NiK ha scritto:

25 marzo 2009 alle 17:01

@filippo
condivido la teoria della bella di turno senza nè arte nè parte sbattuta in una fiction dal capoccia!
Però sono un uomo a cui è piaciuta molto la serie “Tutti pazzi per amore”.
Secondo il mio modesto parere è risultato uno dei prodotti “telefilm” più innovativo di Rai 1, semplice, fresco e non scontato; ha messo in risalto un’attrice come Stafania Rocca (non la bella di turno) con affaciano un bravo attore come Emilio Solfrizzi (giusto equilibrio di serietà con un pizzico di comicità) ed una favolosa interpretazione di un attore versatile come Neri Marcorè.
Tengo a precisare che non sono un appssionato di fiction, anzi…..



8. roberto ha scritto:

25 marzo 2009 alle 17:07

Ma nessuno pensa mai ad un remake del Segno del Comando?



9. filippo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 17:09

@simo

la misoginia è una conseguenza della misandria.
cosa che molti non sanno.

io sono sposato quindi una donna la amo e mi basta (anzi ne amo 2 visto che ho anche una bambina).
sono più che misogino nei confronti delle femministe, provo proprio ribrezzo.
mi fanno vomitare certe ipocrite che si vedono in tv!
come la hunziker…che fa la paladina delle donne quando a 17 anni ha usato un uomo (e non il contrario) e il suo corpo per fare strada nel mondo dello spettacolo…
e adesso va ciarlando che devono sparire i sederi in tv (che oltretutto son già spariti).
ridicolo e ridicola lei

ps
ieri hi guardato per 5 minuti pomeriggio cinque…beh, sono andato a vomitare dalla valanga di minchiate femministe che hanno saputo sparare in così poco tempo



10. filippo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 17:26

mi scuso con i mods se ho usato termini impropri…
ma l’ipocrisia mi fa andare il sangue al cervello.
ripeto, a mio parere la fiction è la rovina della nostra tv…insieme ai reality e ai talent show.
prodotti precotti che non costano un cavolo e fanno guadagnare (con l’ausilio di televoti fasulli e scrocca soldi).

il varietà, che era la cosa più bella della tv, è estinto proprio a causa di fiction strappa la crime e dei televoti.

(i televoti li han messi anche nei tg! ahuahuhauhauhauhauhauhauh

furbi eh))



11. iLollo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 17:59

MA CHE SENSO HANNO TUTTI QUEGLI EPISODI DI PILOTI??????????
lo usano come tappabuchi e fa il 3%, e inoltre è brutto!!! 4 milioni di € buttati via!!!



12. Mattia Buonocore ha scritto:

25 marzo 2009 alle 18:16

@ ilollo Piloti ha un buon target, è sempre replicablile, è un prodotto carino e poi..è Magnolia



13. simo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 18:19

@Filippo
Ah beh… se la metti su questo piano sfondi una porta aperta!
E’ insopportabile l’ipocrisia di certe bellocce del momento che si sentono così moderne, emancipate e intelligenti salvo ricorrere ai soliti mezzucci vecchi come il mondo per fare carriera.
E comunque la velina che sculetta in tv e che va a letto col boss di turno non ha niente a che vedere col femminismo! Nè tantomeno la Hunziker.



14. Markos ha scritto:

25 marzo 2009 alle 20:10

Zodiaco 2…finalmente! Non vedo l’ ora di sapere come continuano….se non mi sbaglio il romanzo originale “Zodiaque” finiva con la 1^ serie…giusto?



15. Mattia Buonocore ha scritto:

25 marzo 2009 alle 20:59

@ Marcos Zodiaco è tratto da una serie francese Zodiaque in onda nel 2004 su TF1 per una sola stagione, quindi suppongo sarà tutta “made in italy” la seconda stagione.



16. Giorgio ha scritto:

25 marzo 2009 alle 21:48

X Filippo: cosa volevi dire col filmato? E della ragazza alle 9? Per una volta che un ragazzo è nudo e non una ragazza ne devi fare una questione di stato? Io sono maschio ed etero, non vedo proprio il problema, forse tu che sei uomo puoi guardare tutte le donne seminude che ci sono nello schermo, tua moglie non può guardare un ballerino seminudo, forse questo è il vero motivo?
Anche a me non piacciono le fiction ma devo dirti che qualche puntata di “Tutti pazzi per amore” l’ho vista anch’io e se non fosse stata di domenica che ci sono le partite probabilmente avrei visto tutta la serie…
Per la storia delle bellocce in tv hai ragione solo che hai preso l’esempio più sbagliato, tu non sai perchè si sono lasciati (e la colpa non era della Hunziker). Sarà anche falsa però mi sembra che se lo sia meritato…



17. Davide Maggio ha scritto:

25 marzo 2009 alle 23:11

@ filippo: io trovo che la fiction prodotta per Raiuno sia, in molti casi, interessante e di qualità. Definirla la “rovina” mi sembra veramente eccessivo anche perche’ se i reality sono la rovina della tv, i contenitori domenicali pure e le fiction altrettanto… mi sa che forse si parla per il sol gusto di criticare :-)

@ iLollo: sacrosante parole;

@ Mattia Buonocore: e poi è Magnolia ah ah ah. Ecco, io non ero riuscito a trovare la formula giusta :D



18. filippo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 23:48

@Giorgio

come che voglio dire col filmato???
ho detto che vedere uno in quelle condizioni e poi sentire certe femministe dire che in tv ci sono troppe donnine seminude è ridicolo.
anche perchè di donnine seminude non ce ne stanno più da un pezzo (sfido chiunque a provarmi il contrario).
letterine scomparse.
buona domenica estinta.
furore estinto.
i corpi di ballo di una volta in via d’estinzione.
beato trà le donne estinto.
vallette estinte.
ecc ecc ecc.
son rimaste le veline (censuratissime rispetto a un tempo) ma per poco.

tu sei maschio e puoi pensarla come vuoi.
io da maschio ti dico che l’attuale tv è più che femminista….è iper/femminista.
ma le vedi mai le trasmissioni pomeridiane di rai e mediaset?
è un continuo pestaggio antimaschile da parte dei conduttori e ospiti uomini…
e una continua ridicolizzazione del maschio da parte delle donne.

ecco un’esempio trà i tanti:
http://www.patatinavipforum.org/?p=98

posso mostrartene altri 1.000



19. filippo ha scritto:

25 marzo 2009 alle 23:55

in quanto alla hunziker…beh, più ribrezzo non potrei provare.
una che lancia (si potrebbe dire che lo fa per ridere…ma nemmeno per ridere dovrebbe dire tali aberrazioni) una campagna contro le “ciapet” in tv (e dove le vede non si sa), quando col sedere ci ha fatto i milioni….mi fa sganasciare dalle risate.
con predolin puo esser finita come vuoi…
resta il fatto che queste sono opportuniste che rigirano frittate a piacimento un giorno si e uno no.



20. Giorgio ha scritto:

27 marzo 2009 alle 01:34

Vorrei sapere se negli anni scorsi ti stracciavi le vesti per come era maschilista la televisione… comunque i giornali appena possono mettono una donna in prima pagina o in copertina, tra poco ricomincia il Bagaglino e immagino saranno tutte vestite, di notte le tv private ci sono tutte donne nude… Se vuoi mettere in risalto certe cose fai bene, però vediamo di rimanere obiettivi… nel pomeriggio ci sono sicuramente più donne davanti alla tv, cosa pretenderesti che facessero programma maschilisti così non li guarda nessuno? Ti ripeto, fai bene a dire certe cose ma un po’ di obiettività non guasta…



21. filippo ha scritto:

27 marzo 2009 alle 01:51

trà l’essere obbiettivi e soccombere all’essere ridicolizzato come maschio 18 ore al giorno su 5 canali su 6, beh, ce ne passa.
è l’ipocrisia che mi da fastidio…
quando faceva comodo, tette e culi a volontà…adesso che l’iperfemminismo incalza, smistano centinaia di potenziali “vallette” (aggettivo che spaventa non poco) in fiction, televendite e teatri.
il bagaglino? phuà, non preoccuparti che copriranno le 18 terga in maniera appropriata.

saluti



22. filippo ha scritto:

27 marzo 2009 alle 01:54

ah, negli anni scorsi la tv sarà stata anche maschilista, ma almeno la domenica ti facevi 2 risate…
invece che dover cambiare canale per sfuggire a valanghe di televoti e salotti da reality.



23. filippo ha scritto:

27 marzo 2009 alle 16:31

e aggiungo…

io ammetto che fino a 4 o 5 anni fa la tv era maschilista.
ma non accetto che a tutt’oggi si dica che in tv ci sono ancora troppe tette e culi!
semplicemente perchè non è così!
e non accetto che si dica che la tv di oggi non è femminista! perchè lo è eccome!
e se qualcuno dice il contrario mi dia le prove. (vietato citare un caso sporadico…una nuvola non fa primavera).



24. filippo ha scritto:

27 marzo 2009 alle 16:33

# una RONDINE non fa primavera #



[...] Nel frattempo prepara il suo ritorno sul piccolo schermo con Ho Sposato uno Sbirro 2, già messa in cantiere per la prossima stagione. E chissà che, tra una serie ed un’altra, non decida di ripensarci e ridarsi ancora alla [...]



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