albatross



12
maggio

L’ISOLA DEI SEGRETI: IL MISTERY MADE IN ITALY SBARCA SU CANALE 5

Isola dei Segreti (Romina Mondello)

Canale 5 sbarca sull’Isola dei Segreti, e lo fa con una fiction, in onda dal 12 maggio in 4 puntate, il cui sito ufficiale, unitamente ai promo in onda, ha già suscitato molta curiosità nei telespettatori.

La serie, prodotta da Albatross, è il risultato di una radicale riscrittura di Dolmen, importata dalla Francia, dove nel 2005 ha ottenuto 12.000.000 di spettatori diventando la serie tv più vista nella storia del paese, e che Retequattro ha proposto nel 2006. Come l’originale francese, anche L’Isola dei Segreti, rispolvera un genere poco diffuso nei palinsesti nostrani, proponendosi come un mistery capace di coniugare le tinte del giallo con le sfumature del sovrannaturale. E il mistero è reso ancor più suggestivo dall’ambientazione della storia, il cui perno è l’antico sito monolitico dell’isola di Korè, un trapezio di rocce laviche bagnate dal Mediterraneo, che nella realtà corrisponde alla bellissima isola di Favignana, dove la fiction è stata girata.

Protagonista femminile è Romina Mondello nei panni di Maria, ispettore di polizia tornata a Korè, l’isola che le ha dato i natali, per sposare Cristiano, interpretato da Salvatore Lazzaro. Ad attendere Maria una serie di indecifrabili misteri: oscuri segni, apparizioni spettrali, pietre che lacrimano sangue; eventi legati alla leggenda che sull’isola si tramanda da anni, e ad un omicidio che molti anni prima aveva sconvolto la sua intera comunità. Per questi motivi l’ispettore sceglierà di rimanere sull’isola per aiutare Vasco Brandi, un Adriano Giannini chiamato a vestire la divisa del nuovo commissario di Korè inviato da Roma per risolvere gli omicidi.




25
marzo

RAI: TUTTI PAZZI PER LA FICTION. ECCO TUTTI I TITOLI IN CANTIERE NEL 2009

Fiction Rai 2009

La fiction è ed è stata, negli ultimi anni, la principale core-competence che ha consentito alla Rai, in particolare a Raiuno, di prevalere sulla concorrenza. Non stupisce, dunque, che per il 2009 si continui a puntare su di essa con ben 40 titoli in cantiere e investimenti, in crescita, pari a 292 milioni di euro. Ventisei le fiction destinate al prime time di Raiuno, contro le sei di Raidue e le quattro di Raitre.

Malgrado ciò, le fiction di mamma Rai presentano spesso endemici limiti: si va dal provincialismo delle miniserie, alla scelta di attori non adeguati, a sceneggiature spesso imbarazzanti, al target di pubblico sempre più agè, ma è soprattutto la mancanza di originalità la principale falla responsabile dell’omogeneità dell’offerta negli anni (vedi il proliferare di Papi e “uomini straordinari”). Senza contare che le tanto vituperate miniserie, insignite a emblema di qualità, anche se spesso la qualità è solo un miraggio, sono costosissime, non creano indotto e al secondo passaggio vanno quasi sempre male. Le fiction in cantiere per il 2009, che vi andremo, brevemente, di seguito a presentare, sembrano confermare queste teorie, se non aggravarle.

Cominciamo dalle fiction più attese, da pubblico e listino Sipra: la nuova stagione di Un medico in famiglia e i nuovi episodi de Il Commissario Montalbano. La prima, prodotta da Publispei, è la capostipite della lunga serialità per famiglie, la seconda è il fiore all’occhiello della Rai, capace di battere ogni record di ascolti. Come molte altre produzioni di successo di Viale Mazzini, è “prodotta da Mediaset” via Endemol, s’intende, proprietaria di Palomar. La fiction con Luca Zingaretti è anche la più costosa in proporzione al numero di episodi, l’investimento per quattro puntate è pari a 12,5  milioni di euro ossia più di 3 milioni e 100 di euro per episodio.