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SILVIO CI (RI)METTE LA FACCIA. IL PREMIER INVADE I TG E PREPARA ‘L’ARMA SEGRETA’ IN VISTA DEL VOTO
di Marco Leardi
21/05/2011 - 12:25
Silviuccio se la fa sotto, teme la sconfitta. Per un attimo qualcuno ci avrà creduto davvero, ingannato da quei quattro giorni di silenzio stampa che Berlusconi si era riservato dopo la batosta ricevuta al primo round delle Amministrative. Da lunedì scorso, quando i risultati delle urne facevano rialzare il crestino alla sinistra, il Cavaliere sembrava infatti diventato muto e incapace di reagire alla tranvata elettorale arrivatagli tra capo, collo e tupè. In realtà il premier ha impiegato questo tempo per incontrarsi con collaboratori, alleati, spin doctor e delineare una micidiale controffensiva mediatica iniziata proprio ieri. Alla fine ha deciso di metterci nuovamente la faccia, e nel giro di 24 ore ha rilasciato cinque interviste ad altrettanti telegiornali: Tg1, Tg2, Tg4, Tg5 e Studio Aperto. Un vero blitz.
Il contropiede berlusconiano è scattato nel tardo pomeriggio di ieri con l’apparizione a Studio Aperto. “Non consegneremo Milano agli estremisti” ha promesso il Cav, confidando sull’appoggio di quei cittadini “rimasti turbati dalle bandiere rosse con la falce e martello” sventolate all’ombra della Madunina per Giuliano Pisapia. I toni scelti dal premier sono rassicuranti, propagandistici ma lontani dalle accuse aggressive che avevano caratterizzato la prima tornata, penalizzandolo.
Da un tg all’altro: avanti il prossimo. Berlusconi sta fisso, seduto alla scrivania presidenziale, mentre davanti a lui si succedono giornalisti e telecamere. Così si passa al Tg4, dove il premier elenca le sciagure che potrebbero colpire Milano in caso di vittoria del centrosinistra: “Più tasse per tutti con la revisione del catasto, poi estensione dell’Ecopass che il sindaco Moratti ha deciso di abolire per i residenti, la costruzione di un grande centro islamico e il voto agli immigrati“. Roba che neanche le dieci piaghe d’Egitto, stando al racconto del Cavaliere. E il copione si ripete poi al Tg1, al Tg2 e alTg5 che assieme coprono il 60% degli ascolti.
Berlusconi parla della tenuta del Governo, dice di voler vincere le elezioni contro chi “vuol far diventare Milano la Stalingrado d’Italia“. In serata Pierluigi Bersani denuncia la sovraesposizione del premier invocando l’intervendo dell’Agcom, che settimana scorsa aveva emanato una severa nota a riguardo. Il leader Pd ha anche invitato il Cav a non sottrarsi al confronto, offrendogli di fare un dibattito televisivo con lui. “Io sono disponibilissimo” ha detto.
In realtà pare che Silvio abbia in mente ben altri piani per dare un scossone rock all’ultimo giro di valzer della campagna elettorale: la controffensiva non è finita. Ieri mattina, infatti, l’esponente leghista Roberto Calderoli intervenuto alla Telefonata di Mattino Cinque ha annunciato: “ci sarà settimana prossima una grossa sorpresa che verrà presentata da Berlusconi e Bossi e che credo cambierà completamente il modo di pensare dei milanesi e di tutti coloro che sono al ballottaggio. Salterete sulle sedie“.
Di cosa si tratta? Nemmeno l’intervistatore Maurizio Belpietro è riuscito a scoprirlo, ma sembra di capire che il Cav sia pronto a fare un annuncio shock che lo porterà nuovamente al centro della bagarre mediatica e in tutti i telegiornali (compresi quelli in cui ieri non c’è stato). Azionerà la sua arma segreta. E se fosse un boomerang?
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36 commenti su "SILVIO CI (RI)METTE LA FACCIA. IL PREMIER INVADE I TG E PREPARA ‘L’ARMA SEGRETA’ IN VISTA DEL VOTO"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Nina dice:
Guarda che anche se cerchi di offendere, bada bene cerchi perchè non sei capace di fare nemmeno quello, non è che mi fai cambiare idea. Sai che me ne frega a me dei minuti, quando ci sono fior fiore di trasmissioni "culturali" eleganti e ben vestite in cui si fanno passare certi messaggi o finti tribunali in cui si da un buffetto a Bersani il quale è un po' sprovveduto ma in fondo è tanto un bravo ragazzo in confronto al satrapo.
fra dice:
Qualcuno dica a Nina che la RAI è stata multata perchè il numero di minuti dedicati alla destra e alla sinistra è risultato assolutamente sproporzionato. Troppo più spazio alla destra rispetto alla sinistra. Quindi le sue critiche riguardanti la tv pubblica sono altre balle colossali. Documentatevi prima di parlare. Circa il resto vorrei far notare che B. non è sotto processo solo per il suo squallido giro di prostituzione ma anche e soprattutto per la corruzione del processo Mills ed è stato gia condannato per il processo Mondadori. Quindi, Nina, hai detto solo sciocchezze. MA capita, quando l'esempio è dato dal presidente del Consiglio.
fra dice:
Fa ridere il fatto che l'unico che abbia difeso Berlusconi sia Davide Maggio. Qualcuno gli faccia notare le seguenti cose che sembra gli siano sfuggite a.un politico deve essere d'esempio anche nella vita privata. Altrove chi ha sbagliato molto meno, come per es. copiando due pagine della propria tesi di dottorato, si è dimesso dalla vergogna. B. non sa nemmeno cosa sia un dottorato. b. se b. viene attaccato sotto il profilo della sua vita privata, è altrettanto vero che i suoi meriti sono altrettanto riconosciuti in quello stesso ambito. Chi lo vota lo fa per tre ragioni: 1. "magari ce le avessi io quelle donne. Gli altri sono solo invidiosi". 2."è simpatico" 3."ha tolto l'ICI". Questa è l'unica preferenza espressa per motivi politici. PEccato che sia una balla colossale. A togliere l'ICI alle classi meno abbienti è stato il governo Prodi. B. ha esteso la legge anche per i ricchi. Ovviamente l'altra ragione per votarlo è essere, direttamente o indirettamente, al suo soldo. Insomma un signorini come tanti. VOTATE IL REFERENDUM DEL 12 GIUGNO. NON LAVATEVENE LE MANI COME PONZIO DAVIDE MAGGIO.
Davide Maggio dice:
fra: stavo per risponderti, poi ho ritenuto che non ne fossi nemmeno degno. Rispetta le opinioni altrui.
Nina dice:
PS: gli ignoranti e i giovani sono equamente distribuiti in entrambi gli schieramenti.
Nina dice:
Ciao Claudia che ne dici ammorbiamo il blog con le nostre infinite discussioni? Direi di no, è sabato c'è il giro d'Italia nella mia regione troppo bello! Una sola cosa vorrei dire che sono perfettamente d'accordo con DM, è stata purtroppo certa stampa a portare lo scontro su questo piano e non mi riferisco certo ai cosiddetti servi. Hanno fatto di tutto per spiarlo nelle sue cose private, foto fatte nella villa in Sardegna, ben prima del caso Ruby. Un'altra cosa è che ora fate tanto gli scandalizzati per quest'invasione a reti unificate e potrebbe anche starci. Purtroppo la sinistra ha usato la TV pubblica per i propri fini in maniera ancor più spudorata, non ti faccio l'elenco per ovvi motivi di spazio, per questo non avete la minima credibilità quando vi indignate. Per il resto, pur con tutti i suoi difetti per me resterà sempre importante il suo contributo nel 94.
luke dice:
Possiamo dare un teleratto a Berlusconi per tutte le stronzate che dice?
claudia dice:
Morgatta: sì, ci sono molte analogie! Con la differenza che oggi i media sono molto più potenti e la concentrazione degli stessi nelle mani di una sola persona può rafforzare ulteriormente i messaggi martellanti del Governo ai suoi elettori/spettatori. Il risultato? Chi non ha gli strumenti critici necessari a giudicare con distacco e lucidità quello che sente e vede (perchè giovane, o ignorante, o altro) finisce per bersi tutto e a diventare complice di questo sistema marcio. "ma oggi facciamo finta che non sia cosi’": abbiamo un'arma, chè è quella dell'informazione... Purtroppo non tutti se la possono permettere, ma è bene che ciascuno di noi si prenda l'impegno di diffondere le notizie, quelle vere... E attenzione: fare informazione non significa inculcare i valori di sinistra, ma far conoscere anche l'altra metà, quella di cui Studio Aperto non parla, per scelta tattica. Poi ognuno è libero di tirare le proprie conclusioni. Non c'è bisogno che lo scriva, io sono di sinistra. Ma rispetto tantissimo persone di destra come lillina, che dimostra comunque d'avere uno spirito critico vivo e attivo. Per quanto riguarda il giudizio sull'operato di questo governo e sulle sue scelte politiche ma anche mediatiche penso che non ci sia bisogno di essere comunisti per dare un giudizio negativo: non ha mantenuto le promesse, ha attaccato le istituzioni democratiche e le loro funzioni ed attività (magistratura, dibattito parlamentare, ecc.), ci ha presi in giro troppe volte (quante volte ha risolto il problema dei rifiuti?) e ci ha ridicolizzati di fronte al mondo intero (non è nemmeno credibile all'estero). Come si può confermare un governo così? Come si può scegliere di prolungare questa situazione di crisi, economica, politica e intellettuale? Il voto è uno strumento fondamentale, dipende tutto da noi, votiamo responsabilmente. zack71: più pilu per tutti! :-)
Davide Maggio dice:
claudia: il problema e' un altro. Non credo che governi precedenti abbiano fatto meglio... ma in questo caso l'antiberlusconismo l'ha fatta da padrone e a mio avviso ha reso il clima politico (e non solo quello) insopportabile. Se ci fosse stata una critica alla politica di Berlusconi e non al Berlusconi persona... io l'avrei anche ascoltato con piacere. Ma tutto il corollario mi interessa relativamente. E' stato pero' proprio questo ad avere acceso tutto.
tinina dice:
Berlusconi prepara l'arma segreta? A me vengono in mente le Sturmtruppen di Bonvi, in una delle strisce il sergente presenta l'arma segreta del dr. Goebbels: la Televisione! C'è un soldatino immerso nella merda fino al collo che grida "aiuto, aiuto sono immerso nella merda fino al collo!" per poi cambiare repentinamente idea quando la TV dice "è bello essere sommersi nella merda fino al collo!"
nadiap dice:
Questa campagna mediatica fatta di esposizione massiccia, mirabolanti promesse e colpi bassi all'avversario è offensiva dell'intelligenza dei cittadini milanesi e degli italiani in generale.
Marco Leardi dice:
Negli ultimi mesi Berlusconi è inciampato sul terreno che da sempre lo vede vincente, quello della comunicazione! Non so se sia un segnale.... Di certo ha sbagliato a personalizzare l'agenda e il dibattito politico, bloccandoli sulle sue vicende. Ora cerca di invertire la rotta, ma credo sia troppo tardi. @ lillina. Capisco la tua reazione, anche perchè l'ultimo Berlusconi è totalmente diverso da quello che ha vinto le elezioni nel 2008. Anche l'uso che ha fatto del suo potere mediatico è cambiato.... E parte dell'elettorato è confuso, anche perchè giustamente non si riconosce negli agglomerati posticci di Fli e Terzo polo.