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LA RAI NELL’ERA GRAZIALE /4: “CADUTE IN DIS-GRAZIA: MARA VENIER, RAFFAELLA CARRA’ E LORELLA CUCCARINI”
di Eugenio Viterbo
03/08/2009 - 12:18


Se le Grazie devono ringraziare il buon Fabrizio, c’è chi, al contrario, medita vendetta. Motivo? Il forzato esilio dalla televisione, coinciso con l’ascesa inarrestabile di giovani donzelle onnipresenti sul primo canale della Tv di Stato.
Se, infatti, da un lato, l’ex direttore di RaiUno è stato magnanimo e fiducioso verso le nuove leve, dall’altro lato, non si è fatto molti problemi a levare volti cari ma, a suo giudizio, forse un po’ usurati. O meglio usurate. Perchè Del Noce non è stato sempre così gentile verso il gentil sesso. Se escludiamo, infatti, Fabrizio Frizzi, messo a lungo da parte, confinato a casa della sorella più povera (RaiTre) e scongelato solo durante la calura estiva (I Soliti Ignoti e La Botola), tre grandi signore del piccolo schermo hanno ricevuto in questi ultimi anni intimazione di sfratto per finita locazione catodica.
Iniziamo con la signora dei salotti televisivi: Mara Venier. Mara, prima di dover chiedere ospitalità sui divani di mezza tv, era la signora della domenica (in). Ma, in un pomeriggio (sonnolento) come altri, arrivarono due strani esemplari a spezzarne le carriera (per le gambe ci aveva pensato quel matt…acchione del suo amico Giurato): lo Zequila, specie in via d’estinzione che si distingue per le mutande ascellari e l’immaginetta di Frate Indovino al seguito, ed il Pappalardo, omone dalla voce sgraziata, che, quando una cosa non gli va bene, è solito urlartelo in faccia (se ti va bene).
A Mara, infatti, nonostante anni di onorata carriera domenicale, non è stato perdonato di non aver imbavagliato i due strani tipi, di non essersi precipitata ad andare a nero e di non aver simulato, lì per lì, un infarto o essersi battuta il (prosperoso) petto. Prenderne semplicemente le distanze non è bastato, infatti, a riabilitarla. E, allora, è stata sbattuta, bagagli e bagattelli, trousse ed orecchini, fuori di casa.
Da quel momento, Mara si è data ai lavori più umili: dal taglia e cuci isolano con commare Giurato (sì, sempre lui) a fare la contadina in Sudamerica, come da brava regina senza più la sua corona. Mara, però, a questo punto, espiata l’ingiusta pena, potrebbe tornare a casa sua. Per il prossimo anno è rimasto sfitto, infatti, un piccolo appartamento alla domenica tra i due vicini di casa (famiglia Giletti e famiglia Baudo).
Anche la Raffa nazionale ha avuto vita difficile e, nonostante l’anzianità, non era riuscita ad usucapire nemmeno un orticello in Viale Mazzini. La Carrà, infatti, è stata mandata in onda ad intermittenza, giusto per non dimenticarcela del tutto, ma quanto basta per mandarla in una sorta di pre-pensionamento.
Davvero scarno il suo curriculum vitae in questi ultimi anni: Sogni poco tranquilli, Amore a distanza (specie con il telespettatore), e Carramba senza sorprese ed alcuna fortuna. Ma Raffaella, in questo periodo, sollevato il suo ex direttore, ha iniziato a tirare un respiro di catodico sollievo e vorrebbe tornare a palazzo, al più presto. Prima che sia troppo tardi.
Infine, la show-girl (un tempo sicuramente) più amata dagli italiani: Lorella Cuccarini. La Cuccarini dopo i sonori tonfi a Mediaset, è decisamente rinata, assente l’Auditel, a Sky. Ma la più grande delusione di Lorella è stata certamente il non essere stata accolta a braccia aperte da Mamma Rai, come lei si sarebbe aspettata all’inizio degli anni 2000.
Narra la leggenda, infatti, che Lorella volesse riprendere il suo posto di principessa più amata dagli italiani e che per farlo cercasse un principe. Il problema fu, però, che il principe non era propriamente innamorato di lei quanto più della sua immagine (Gianni Morandi), mentre la “strega cattiva” (Fabrizio Del Noce) non la difese a sufficienza dall’ingerenza del primo, tutto acuti e mutande al vento. A quel punto, la mandò in soffitta a rispolvere un vecchio giocattolo (Scommettiamo Che?), richiamò dal fronte il primo amore, quello che non si scorda mai (Marco Columbro), ma la scintilla non riscattò.
E da quel momento la nostra erra per l’etere cercando di ritrovare la pace catodica perduta. Ma a quanto pare la nuova dirigenza sembra ben intenzionata a “salvare” la piccola fiammiferaia del tudo catodico e forse è arrivato il momento per farsi forza e bussare a casa di mammà per ritrovare, almeno, un posto letto; ma non ai piani bassi intendiamo, ché per seminterrato e portierato avremmo già qualche graziosa idea!
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zia assunta dice:
Che doveva fare la Cucca, i pacchi insieme a Giusti?
Davide Maggio dice:
@ alex: non mi risulta altro per il momento.
alex dice:
Dicci almeno se sfumata questa cosa ce ne sia in cantiere un altra
Davide Maggio dice:
@ alex: diciamo che e' sfumata gia' una cosa moooolto prestigiosa. Ma non posso dirti altro.
max dice:
Perche' vuoi dire che i Fantastico di una volta.. siano meglio dei varieta' di oggi? Tutti uguali figli di carramba che sorpresa e simili!!!! :-)
giulia dice:
Che poi, cari amici, la mia teoria sull' adattamento ho scoperto non essere empirica ma solidamente supportata da evidenze scientifiche. ;) Rita Levi Montalcini ( la faccio breve, non temete ) ha scritto nel suo ultimo libro che i topolini da laboratorio più resistenti sono coloro che si adattano ai cambiamenti . Nelle cavie, così come negli esseri umani esiste una parte corticale ed una midollare del cervello. Coloro che si adattano ai cambiamenti, ai disagi, alle sventure sviluppano maggiormente la parte corticale del cervello ed hanno buone possibilità di vivere serenamente e a lungo. La Montalcini con la sua longevità non solo anagrafica è lei stessa un 'esemplificazione di questa teoria. A Fabio Fazio che le chiedeva se avesse mai avuto dei rimpianti per non aver avuto una famiglia e dei figli , lei rispose sbrigativa : " Non ci penso, è tempo sprecato. E' andata così , è inutile pensare a quello che non è stato, bisogna lavorare per quello che c'è e per quello che verrà ". :)
alex dice:
Davide ma torna in Rai la cuccarini o è solo un ipotesi senza fondamenta
Davide Maggio dice:
@ max: si, e magari lo chiamavamo Fantastico e tornavamo indietro di 20 anni. Yes, abbiamo scritto del ritorno della Carra' a gennaio 2010. Vedremo.
max dice:
Che finalmente la del noce se ne sia andata da rai 1 .. ha fatto un favore a tutti !!!!! Certo il massimo sarebbe vedere in un programma la Carra' e la Cuccarini assieme.... magari ospite Heter Parisi!! Ma sogno irrealizzabile... Ma non era stato scritto da questo sito che la Carra' sarebbe tornata dopo la lotteria italia su rai 1? Ma ancora nn si sente nulla........
giulia dice:
Torna in televisione con Columbro restando imprigionata nel suo ruolo, forse per questo la gente s'annoia. La vita intorno a noi cambia e bisogna adattarsi, non si può vivere nel passato. Tutti ( o quasi ) senza essere Matusalemme, abbiamo avuto momenti di gloria nella vita, ma non si può vivere ricordandoli o pensando di riproporli a noi stessi e agli altri. Bisogna rinnovarsi pur restando fedeli alla propria anima e magari da gloriosi ci si può trasformare in epici . :)