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PORTA A PORTA IN PRIME TIME, LUCIA ANNUNZIATA DI SERA, SGARBI TRA IL BENE E IL MALE: LE GRANDI MANOVRE DEI PALINSESTI PRIMAVERILI TRAFUGATI
di Marco Leardi
02/02/2011 - 11:12
I nuovi palinsesti Rai contengono alcune sorprese, promettono grandi manovre: roba che scotta. Sarà per questo che adesso tutti li vogliono conoscere, che tutti li cercano e così vanno letteralmente a ruba. Ne sa qualcosa il loro responsabile Angelo Teodoli, che ieri ha denunciato alla polizia il furto di tre delle quattro uniche copie esistenti delle programmazioni primaverili, avvenuto negli uffici di Viale Mazzini. I soliti ignoti (non quelli di Frizzi…) hanno fregato alcuni tra i documenti più riservati della tv pubblica, gli stessi che giovedì verranno sottoposti al voto del Cda, salvo correzioni o cambiamenti dell’ultimo minuto. In quelle carte, ora custodite in cassaforte dal vicedirettore generale Antonio Marano, sono annotate le decisioni strategiche riguardanti i prossimi mesi televisivi. Le più interessanti, lo diciamo subito, riguardano i talk show e l’informazione.
Lucia Annunziata raddoppia, e lo fa di sera. La giornalista di Rai3, già conduttrice dell’approfondimento domenicale In 1/2 ora, presenterà un nuovo programma di seconda serata sulla stessa rete. La trasmissione si intitolerà “Potere“, e racconterà i principali avvenimenti del secolo scorso in chiave storica, analizzandoli nei settori specifici della politica, dell’industria e della finanza. Non sarà quindi un talk show vero e proprio, di quelli a perenne rischio “pollaio”, ma piuttosto un approfondimento con interviste e contributi singoli più simile a La storia siamo noi di Giovanni Minoli. Secondo le indiscrezioni de Il Giornale, il nuovo appuntamento dovrebbe partire lunedì 28 marzo ma non è da escludersi un rinvio al mese di maggio, quando i dirigenti Rai avranno la garanzia che la trasmissione non strizzi troppo l’occhio alle simpatie politiche – mai nascoste – della sua conduttrice.
Ma quella che riguarda l’Annunziata non è certo l’unica novità televisiva di rilievo. Infatti, allo sbocciare dei freschissimi palinsesti primaverili, troveremo un Vespa pronto a ronzare in prima serata su Rai1. Dopo le richieste avanzate da più parti, e in paricolare dal consigliere Rai Nino Rizzo Nervo, pare si sia trovato un accordo per trasferire Porta a porta in prime time, una volta alla settimana (forse il mercoledì). Sull’avvio e sui tempi del progetto inciderà anche l’eventualità delle elezioni anticipate in seguito ai contraccolpi politici e giudiziari del caso Ruby. Inoltre, dal 16 marzo, Bruno Vespa sarà impegnato assieme a Pippo Baudo nella conduzione di uno show sulla prima rete per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Nei palinsesti che domani verranno presentati al Cda è contenuta anche una bozza più precisa sulla trasmissione che Vittorio Sgarbi condurrà in prima serata su Raiuno. Come riporta Il Giornale, il programma in sei puntate dovrebbe intitolarsi “Il bene e il male” anche se lo stesso Sgarbi, ospite dell’Arena di Giletti domenica scorsa, ha parlato (ironicamente?) di Capra e Cavoli. Al centro dello show ci sarà l’approfondimento sulle idee, i valori, la spiritualità e la cultura, come già aveva annunciato il noto critico d’arte. Il tutto, sulla falsa riga di Vieni via con me, lo show di successo condotto su Rai3 da Fabio Fazio e Roberto Saviano.
Oltre alle nuove programmazioni, il Cda di giovedì prenderà in considerazione anche le spese folli contestate al direttore del Tg1 Augusto Minzolini e la lite televisiva tra il DG Masi e Michele Santoro, avvenuta settimana scorsa ad Annozero. C’è già tanta carne al fuoco, e pensare che per ora le grandi manovre stanno solo sulla carta. Chissà quando inizieranno.
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22 commenti su "PORTA A PORTA IN PRIME TIME, LUCIA ANNUNZIATA DI SERA, SGARBI TRA IL BENE E IL MALE: LE GRANDI MANOVRE DEI PALINSESTI PRIMAVERILI TRAFUGATI"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Marco Leardi dice:
@ Carlo e j82. Come avevamo scritto noi, Ferrara aveva annunciato di valutare alcune proposte televisive, magari in vista di un ritorno come 'nuovo telepredicatore'. Poi aveva fatto retromarcia, su Il Giornale. Negli ultimi giorni, invece, il direttore del Foglio si è detto nuovamente pronto a un confronto televisivo con Scalfari e D'Avanzo, evitando "postriboli e fumerie d'oppio".... Insomma, ufficialmente per l'Elefantino non ci sono programmi in vista, ma non escluderei che il giornalista tornasse presto davanti alle telecamere, qualora ce ne fosse l'occasione adatta.
Carlo dice:
@ j82, 16 “E’ anomalo che due reti (Raitrè e la 7)facciano trasmissioni che dalla mattina a notte fonda(da Agorà a Primo piano e Dandini) abbiano conduttori e comici schierati a sinistra”: be’, io non vedo tutta questa “monotematicità” in Rai3 e LA7... Comunque, anche se fosse, non capisco come ci si possa indignare solo e soltanto della bilancia che pende a sinistra e mai di quella che pende a destra. L’anomalia o è tale per tutti, o non la è per nessuno! “Rete 4 è a destra solo quando c’è il tg4”: caspita, hai detto poco! È un tg, cioè quel “programma” che, per definizione, dovrebbe fare informazione “pulita” in tv. Da una vita Fede fa propaganda, ma si tende ad approvare o comunque minimizzare. Fosse un “programma d’opinione” potrei accettarlo… non un tg! Minzolini e Toti fanno lo stesso: se non hai le fette di salame sugli occhi ti rendi conto del pessimo livello della loro “informazione”. Fatti di primaria importanza vengono evitati o liquidati con poche parole, mentre gossip, spettacolo, tette e culi hanno sempre ampio spazio! “Ferrara ha dichiarato che non farà alcuna trasmissione tv”: non ho letto nessuna dichiarazione di Ferrara in merito. Questo blog, che in genere è molto attendibile, aveva anticipato il suo approdo in Rai con un nuovo programma. “Spesso Ferrara manifesta opinioni molto critiche verso Berlusconi”: nel mio commento precedente non ho analizzato il lavoro di Ferrara come giornalista in generale, bensì ho parlato del “ruolo” che avrebbe avuto in Rai qualora fosse partito il suo nuovo programma. L’articolo che dava questa anticipazione parlava di “tre nuovi programmi di destra”, quelli di Vespa, Sgarbi e appunto Ferrara: il “nuovo tridente mediatico di centrodestra”, scriveva Marco Leardi. “vuoi paragonare la posizione di Paragone e di Vespa con quella di Fazio e di Santoro(nessuno della parte minoritaria di destra riesce a difendersi, tacciati dal conduttore)”: non sono per nulla d’accordo sul fatto che Santoro non faccia parlare gli ospiti di destra. Non è vero, lo spazio riservato a questi è uguale a quello lasciato ai politici di sinistra. Per quanto riguarda i confronti, ti faccio notare che Annozero va in onda da 5 anni, Porta a Porta da 15. L’ultima Parola di Paragone è gia alla sua 33esima puntata, Fazio e Saviano ne hanno fatte 4. Poi non puoi parlare di “pubblico più o meno ampio” come di una colpa; credo che sia un merito riuscire ad intercettare (scusa il termine) l’attenzione di milioni di persone! “ospiti che su qualsiasi argomento tirano in ballo Berlusconi”: sai, quando si è Presidenti del Consiglio si hanno anche alcune responsabilità… Sei d’accordo o intendi sollevare la seconda carica dello Stato da problematiche nazionali quali i rifiuti in Campania, la lotta alla criminalità organizzata, il problema dell’energia, ecc.? “Guardi la mattina tg2 punto it? Parla di cose di destra?Non mi pare”: no, non l’ho mai visto. Ma a questo punto mi hai proprio incuriosito: quali sono le “cose di sinistra” di cui parla questo programma di cui non conoscevo nemmeno l’esistenza? Per quanto riguarda i “comici schierati a sinistra, i comici di Zelig, le Iene, ecc.”, penso che la satira segua i vari avvicendamenti al potere… Quando Prodi era Premier, era lui il bersaglio preferito della satira (e anche di Fede…)! “Sgarbi parlerà anche d’arte e spiritualità, conosci qualcosa di questi argomenti?”: gli insulti e le insinuazioni sulle mie conoscenze in ambito di arte e spiritualità tienitele per te. Come ho già detto, questo blog ha presentato il nuovo programma di Sgarbi come “la nuova trasmissione di centrodestra”… Farà anche cultura? Molto bene!
Miry51 dice:
@Carlo: merviglioso il tuo commento, se fossi un poeta ti dedicherei dei versi. BRAVO!
zia-assunta dice:
I valori della destra non saranno solo bunga bunga e sesso ma sono fermi al fascismo. Guardate la destra negli altri paesi e vedrete la differenza con Berlusconi, Santadechè e co.........
Marco89 dice:
La gsestione di Mazza è indecorosa. La sa gestione fa acqua da ttute le parti, Del Noce faceva girare meglio le cose, e lo stà facendo anche a Rai Fiction. Era riuscito a modo suo a svecchiare Raiuno con nuovi volti che non si sono rivelati fallimentari e con una folta schiera di programmi che hanno attirato l' attenzione del pubbico, Da "I migliori anni" a "ciak si canta", da "Ballando con le stelle" a "Dimmi la veritòà", da "Ti lascio una canzone" a tanti altri progetti. Mazza non ha fatto nulla di nuovo e innovativo. Se non fosse per le fiction, in mano guarda caso a Del Noce...
j82 dice:
Allora: il tg1 è sempre stato schierato e i suoi direttori pure a seconda del tipo di governo che c'era(lasciamo stare che anche quando c'era Berlusconi anni fa come direttore c'era Riotta, nominato da Prodi e che dava pochissimo spazio alla maggioranza). E'anomalo che due reti (Raitrè e la 7)facciano trasmissioni che dalla mattina a notte fonda(da Agorà a Primo piano e Dandini) abbiano conduttori e comici schierati a sinistra. Rete 4 è a destra solo quando c'è il tg4, tutto il resto sono telenovelas e film (non mi dire che Quarto Grado di Sottile è politico e fa ascolti quanto Michele Santoro o Forum sia di destra...Più in generale rete 4 fa pochissimi ascolti, perchè è la sorella povera di Mediaset!)Tornando a la 7 Ferrara e Barbareschi(ancora adesso, seppur titubante, quest’ultimo è ancora con Fini)se ne sono andati, forse perchè non li mettevano in grado di condurre serenamente i loro programmi. Ferrara ha dichiarato che non farà alcuna trasmissione tv: Carlo, puoi stare tranquillo, anche se lui è di gran lunga più intelligente della tua Lilli Gruber.Spesso Ferrara manifesta opinioni molto critiche verso Berlusconi, non te ne sei accorto? Ma vuoi paragonare la posizione di Paragone(in terza serata?Dopo il vuoto d'informazione di destra per anni, con molti ospiti invitati di sinistra!) e di Vespa (alle 23 30 fino all'una di notte)con quella di Fazio(ti ricordo che va dalle 20 10 alle 21 30, con ospiti che su qualsiasi argomento tirano in ballo Berlusconi)e del tribunale tv di Santoro(nessuno della parte minoritaria di destra riesce a difendersi, tacciati dal conduttore).All'Annunziata daranno anche una prima serata, quindi non mi pare che la vostra voce sinistrosa sia poco rappresentata. Sposini non è di destra, come Mentana, l'unico che è stato per anni direttore del tg5 e ha dato logicamente campo a tutte le voci(con una redazione che tuttora è schierata largamente a sinistra). Sugli insulti dobbiamo metterci d'accordo. Guardi la mattina tg2 punto it?Parla di cose di destra?Non mi pare. Se è vero che la destra insulta la sinistra, è anche vero che voi dal 94 ridicoleggiate tutto quello che dice o fa Berlusconi e date degli emeriti idioti a chi lo ha eletto. Ripeto, ognuno in tv è libero di guardare quello che vuole. Ma un conto se è un’emittente privata ad essere di parte(ma non lo è completamente), un conto se sono decine di programmi Rai, pagati anche a da chi non è di sinistra. Tu godi con Floris, Crozza, Dandini, Bignardi, Gababelli, Iacona, Fazio, Saviano, i comici di Zelig, le Iene(tranne la Dandini, tutti in prima serata) io guarderò Vespa e Sgarbi(tu sai che Sgarbi parlerà anche d'arte e spiritualità, conosci qualcosa di questi argomenti?O sei ferrato solo sulla politica livorosa su Berlusconi?).Saluti.
ANTONIO1972 dice:
il pdl sta davvero facendo di tutti per affondare definitivamente la rai,complimenti!
Zoro dice:
la vedo molto male per Rai 1 con questi 2 nuovi programmi|!
Carlo dice:
@ j82, 12 “Devono parlare in prima serata, con un pubblico più ampio, solo Lerner, Fazio-Saviano, Santoro e Floris, Vespa e Sgarbi no”: Lerner lavora su una piccola rete Telecom, così come Mentana, Lilli Gruber e altri. Fra l’altro, per LA7 hanno lavorato anche Barbareschi e Ferrara, giusto per fare due nomi dell’”altra sponda”. Comunque penso che di LA7 si possa dire tutto tranne che faccia cattiva informazione! Fazio e Saviano hanno fatto 4 puntate, quest’anno per la prima (e non ultima) volta, e gli ascolti da record dimostrano l’ottimo lavoro fatto dall’inedita coppia. Annozero e Ballarò sono i due programmi di informazione e approfondimento più seguiti in Italia: la Rai dovrebbe considerarli il “gioiello” dell’azienda, anziché un peso… A rappresentare la “destra” in tv ci sono già: Vespa (ricordo che non è un volto nuovo, ma va in onda da 15 anni), Paragone, Minzolini col suo Tg1, Fede col suo Tg4, Toti con Studio Aperto, Belpietro, ecc.. Di Tg2 e Tg5 di certo non si può dire che non siano filo-governativi (anche se con toni un po’ più pacati rispetto a Tg1 e Studio Aperto). A Mattino5 la rubrica quotidiana “La telefonata” è gestita da Maurizio Belpietro, che è di destra. Matrix è condotto da un fedelissimo Alessio Vinci. Si è appena conclusa la prima edizione di Kalispera, programma berlusconiano firmato Signorini. Lasciamo pure perdere i programmi di infotainment, con i loro conduttori (Sposini, Bianchetti…) e i loro ospiti “quasi fissi” (Mussolini, Bonanno, Santanchè…). Questo blog poco tempo fa ha inoltre anticipato l’arrivo in Rai di un “nuovo volto”, oltre a Sgarbi: Ferrara, con un nuovo programma di politica che promette di "bilanciare" l'attuale supremazia dei programmi di sinistra (?). Ora: perchè si ignora questa nutrita compagnia dell’informazione filo-governativa? “zia Assunta che pensa che i valori della destra sono il bunga bunga. Famiglia tradizionale basata su valori cristiani, senso del dovere, pensare con una mentalità più aperta guardando anche cosa fa l’Europa e il Mondo sui trasporti e servizi, una scuola che non livella culturalmente tutti verso il basso, una giustizia più veloce e meno schierata, basta all’assistenzialismo a chi fa spendere tanti soldi al proprio Comune o Regione”: qui voi di destra dovreste fare autocritica. I “valori di destra” sono davvero rappresentati dai vostri politici? I politici della vostra parte politica parlano di “famiglia basata sui valori cristiani”, poi sono sposati 2 o più volte e hanno figli da partners diversi. Parlano di “mentalità aperta", ma insultano Vendola perchè è gay e Rosy Bindi perchè è brutta. Parlano di "partito che guarda cosa fa l’Europa”, ma magari sono della Lega Nord, che non crede nell’Italia, figurati nell’Europa! Parlano di meritocrazia, ma vengono coinvolti in scandalose “parentopoli” (o raccomandazioni discutibili). Quando i “valori di destra” di cui parli saranno resi fatti concreti, allora voterò destra!
j82 dice:
Questa è la vostra democrazia!Devono parlare in prima serata, con un pubblico più ampio, solo Lerner, Fazio-Saviano, Santoro e Floris, Vespa e Sgarbi no...La loro colpa per voi?Essere di destra. Le vostre opinioni sono livorose e irrispettose nei confronti di chi non la pensa come voi, come zia Assunta che pensa che i valori della destra sono il bunga bunga. Famiglia tradizionale basata su valori cristiani, senso del dovere, pensare con una mentalità più aperta guardando anche cosa fa l'Europa e il Mondo sui trasporti e servizi, una scuola che non livella culturalmente tutti verso il basso, una giustizia più veloce e meno schierata, basta all’assistenzialismo a chi fa spendere tanti soldi al proprio Comune o Regione... : questi sono i valori, di cui si parla poco in questi mesi, perchè la maggior parte delle trasmissioni, anche quelle di Mediaset (tipo La Gialappas, Le iene, Striscia) sono tutte incentrate su fatti privati e sullo sputtanamento delle diverse ragazze. Da tempo ci voleva un contraltare su Raduno, in rispetto anche a chi ha votato per questa maggioranza!Bravi dirigenti, almeno pagare il canone ora ha più senso, in attesa che la Rai diventi privata e non ci mettano con il bilancino persone appartenenti ad uno schieramento piuttosto che all’altro. E ricordate? Vespa ha ospitato di più Bertinotti che Berlusconi, i risultati di tempo fa parlano chiaro. Lì almeno ci sono dibattiti meno rissosi che ad Annovero. Fara flop? L’auditel è di un campione di 5000 famiglie su 60 milioni di italiani, non fa molto testo.